La regione emilia-romagna ha scelto il summer fancy food show di new york per presentare le sue specialità agroalimentari di punta, coinvolgendo numerose imprese e consorzi del territorio. L’evento, oggi tra i più importanti negli stati uniti dedicati al food, ha visto partecipare centinaia di operatori, giornalisti e blogger internazionali. Questa missione si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione e promozione all’estero del patrimonio gastronomico locale, con incontri strategici e collaborazioni che puntano a consolidare la posizione dei prodotti emiliano-romagnoli sul mercato globale.
La presenza dell’emilia-romagna al summer fancy food show di new york
La partecipazione dell’emilia-romagna al summer fancy food show si è distinta per la presenza di oltre quaranta realtà provenienti da tutto il territorio regionale. Tra queste figurano le aziende produttrici dei consorzi più noti, come quello dell’aceto balsamico di modena Igp, dell’aceto balsamico tradizionale di modena Dop, e dell’aceto balsamico tradizionale di reggio-emilia Dop. Mara altre eccellenze di fama mondiale hanno fatto parte della delegazione: parmigiano-reggiano Dop, grana padano Dop, prosciutto di parma Dop, riso del delta del po Igp, piadina romagnola Igp e amarene brusche di modena Igp.
Enoteca regionale e marchi locali
Assieme ai prodotti, hanno preso parte all’evento anche l’enoteca regionale emilia-romagna e diversi marchi e imprese locali, tutti impegnati a mostrare la qualità e la varietà agroalimentare della regione. Questa partecipazione consente un confronto diretto con il mercato americano, dove la domanda di prodotti d’eccellenza, autentici e certificati è in crescita. Il summer fancy food show rappresenta così un banco di prova fondamentale per promuovere l’export e raccontare storie di tradizione e territorio.
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Incontri istituzionali e strategie di promozione
Durante la manifestazione, il presidente della regione emilia-romagna, michele de pascale, e l’assessore all’agricoltura, alessio mammi, hanno partecipato a incontri istituzionali significativi. In particolare, hanno incontrato john f. calvelli e robert allegrini, rispettivamente chairman e presidente della fondazione nazionale italo-americana . Questi appuntamenti servono non solo a rafforzare i legami con la comunità italo-americana, ma anche a promuovere iniziative comuni che mettano in evidenza il valore della cultura gastronomica italiana.
Collaborazione con niaf e candidatura unesco
La collaborazione con enti come niaf sottolinea l’importanza di sostenere la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’unesco. Il riconoscimento potrebbe consolidare la presenza della tradizione culinaria italiana nel mondo, in particolare di quella emiliano-romagnola, conosciuta per prodotti che uniscono gusto e qualità controllata. Questi incontri rappresentano momenti in cui si confermano impegni concreti per difendere e diffondere una cultura alimentare fatta di prodotti certificati, qualità e autenticità.
Rilancio dell’export agroalimentare emiliano-romagnolo negli stati uniti
Il presidente michele de pascale ha definito questa missione a new york come un passo decisivo per la promozione dei prodotti emiliano-romagnoli negli stati uniti, un mercato che muove oltre dieci miliardi di euro. Ha evidenziato il diritto dei consumatori a conoscere la provenienza e la qualità dei prodotti che acquistano. Il messaggio lanciato è rivolto anche alla comunità americana, invitandola a riconoscere la superiorità dei prodotti dell’emilia-romagna per qualità e sicurezza alimentare.
La collaborazione con i consorzi permette di mettere in campo strategie precise per sostenere la crescita dell’export. Il summer fancy food show, infatti, non è solo una vetrina di prodotti ma un momento di confronto diretto con importatori e distributori, dove si stabiliscono contatti utili per l’ingresso e la diffusione sui canali commerciali americani. La presenza coordinata della regione e dei produttori dimostra la volontà di consolidare la posizione già acquisita e di ampliare la conoscenza delle specialità locali oltreoceano.
Strategie di mercato e relazioni commerciali
La partecipazione coordinata consente di definire piani d’azione condivisi che valorizzano il made in emilia-romagna e le eccellenze agroalimentari, valorizzando tradizione, innovazione e sostenibilità.
Il valore delle denominazioni di origine e dei prodotti tipici
Il settore agroalimentare dell’emilia-romagna si regge su prodotti tutelati da denominazioni di origine protetta e indicazioni geografiche protette , segni concreti di qualità e legame con il territorio. Prodotti come il parmigiano-reggiano e il prosciutto di parma sono riconosciuti in tutto il mondo e rappresentano un patrimonio gastronomico fondamentale per la regione. Aceto balsamico tradizionale e aceto balsamico di modena completano questo quadro fatto di sapori unici e consorzi attivi nella vigilanza contro le contraffazioni.
Promozione internazionale dei prodotti dop e igp
La promozione di queste specialità in fiere internazionali aiuta a mantenere vivo l’interesse dei consumatori e a tutelare quei processi di produzione rispettosi della tradizione. La conoscenza di queste denominazioni è un valore aggiunto per il commercio estero, poiché il consumatore vuole un acquisto trasparente e garantito. L’emilia-romagna conferma così il suo ruolo da protagonista nella scena agroalimentare italiana e globale, grazie a un lavoro concentrato su qualità, tracciabilità e valorizzazione delle risorse locali.