L’esperienza di viaggio spesso dipende anche dalla scelta della compagnia aerea. Nel 2025 sono emerse conferme e novità importanti nelle classifiche stilate da The Telegraph, che ha coinvolto oltre 20.000 viaggiatori per valutare le performance delle compagnie aeree a breve e lungo raggio. Andiamo a vedere quali vettori si sono distinti per qualità e quali invece hanno deluso le aspettative.
La classifica delle migliori compagnie aeree per voli a corto raggio
Jet2.com continua a dominare la scena dei voli brevi, confermandosi per il terzo anno consecutivo la più apprezzata per le tariffe contenute e un servizio clienti giudicato positivo. Il successo di questa compagnia britannica deriva soprattutto dalla capacità di assicurare viaggi senza intoppi e un’assistenza puntuale ai passeggeri.
Al secondo posto c’è Finnair, che si è fatta notare per una qualità del servizio superiore e una puntualità che non passa inosservata. Questa è una sorpresa rispetto agli anni precedenti e dimostra un impegno significativo verso i viaggiatori. Turkish Airlines completa il podio, conquistando il pubblico grazie al suo ampio network di destinazioni e a un’esperienza di bordo curata nei dettagli.
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Tra le altre veterane della classifica, Aegean Airlines segna un leggero aumento rispetto all’anno precedente, mentre Swiss, Icelandair, Loganair e Austrian Airlines si mantengono stabili nei loro posizionamenti. Norwegian, LOT Polish Airlines chiudono la top 10, portando varietà nelle opzioni di scelta per voli brevi.
Questa graduatoria si basa su criteri come puntualità, comfort, cortesia del personale e trasparenza nelle tariffe offerte.
Le compagnie più apprezzate per i voli a lungo raggio nel 2025
Sul fronte dei voli intercontinentali, Emirates mantiene il primo posto grazie a un servizio a bordo definito elegante, con cabine spaziose e dotazioni che restano un punto di riferimento nel settore del lusso. È una compagnia che ancora riesce a garantire esperienze di alto livello, anche su tratte lunghe.
All Nippon Airways entra per la prima volta in questa sezione della classifica, emergendo per qualità del servizio e attenzione al dettaglio, caratteristiche tipiche dello stile giapponese. Singapore Airlines, che aveva già dominato fra il 2017 e il 2019, si conferma stabilmente nelle prime posizioni per l’esperienza di viaggio complessiva.
Virgin Atlantic rappresenta l’Europa con una buona valutazione, grazie alla rete verso Caraibi e Stati Uniti, e nonostante il recente annuncio di eliminare i celebri bar di bordo, viene ancora segnalata come una compagnia con un’atmosfera piacevole e personale gentile.
Simili conferme arrivano da Qatar Airways, Japan Airlines, Cathay Pacific, EVA Air, Air New Zealand ed Etihad, tutte apprezzate per le loro offerte su tratte lunghe e i livelli di comfort a bordo.
Le compagnie aeree più criticate dai viaggiatori nel 2025
Dall’altra parte della classifica, Ryanair è identificata come la peggiore compagnia per i voli a corto raggio secondo i lettori di The Telegraph. Il vettore low cost irlandese ha raccolto molte lamentele per aumenti di tariffe non giustificati, servizi poco curati e una scarsa trasparenza nelle comunicazioni rivolte ai passeggeri.
Nel 2023 era stata WizzAir a occupare questo ultimo posto, ma anche quest’anno la compagnia ungherese non si è comportata meglio, classificandosi penultima. I viaggiatori criticano soprattutto il peggioramento delle condizioni offerte e la gestione delle relazioni con i clienti.
British Airways, un tempo punto di riferimento per i voli brevi, ha perso terreno dopo aver modificato il proprio programma fedeltà. Questo cambio ha scontentato molti frequent flyer, causando un crollo al 20° posto su 28 in questa categoria.
Le compagnie meno apprezzate per i voli a lungo raggio
Per quanto riguarda i voli a lungo raggio, American Airlines è la compagnia meno apprezzata. Molti passeggeri la descrivono ormai simile a una low-cost, con un servizio che non rispecchia più le aspettative di un vettore internazionale di livello.
Le critiche emerse riguardano il comfort ridotto, ritardi frequenti e un’organizzazione a bordo che non soddisfa gli standard dei viaggiatori abituati a voli intercontinentali.
Questi dati raccolti da una vasta platea di viaggiatori evidenziano chiaramente quali compagnie aeree puntano davvero al servizio e quali rischiano di perdere clienti per problemi ricorrenti. Le scelte per i viaggi aerei nel 2025 sembrano sempre più orientate a garantire esperienze fluide, chiare e senza sorprese spiacevoli.