In basilicata, il comitato olimpico regionale organizza per il 14 e 15 giugno 2025 le giornate nazionali dello sport. L’evento celebra il giubileo degli sportivi e assume un carattere nuovo, spostandosi dai tradizionali capoluoghi potenza e matera verso località meno conosciute ma significative come venosa e palazzo san gervasio. Queste giornate mostrano il potere dello sport nel promuovere valori importanti come pace, inclusione e rispetto delle differenze culturali.
Un evento sportivo itinerante per valorizzare il territorio lucano
Il coni basilicata ha scelto di rendere le giornate nazionali dello sport un appuntamento itinerante mai visto prima nella regione. Tradizionalmente, l’iniziativa si era concentrata nei capoluoghi potenza e matera. Questa volta gli organizzatori hanno deciso di portare le iniziative nella villa comunale di venosa e in piazza san rocco a palazzo san gervasio. Gli eventi si svolgeranno dalle 10.30 alle 22.30. Questa decisione nasce dal desiderio di coinvolgere zone meno centrali ma ricche di storia e comunità attive, favorendo una partecipazione più ampia e una maggiore attenzione al territorio nel suo complesso. La scelta di sedi diversificate offre nuove opportunità alle comunità locali di vivere manifestazioni sportive di rilievo e di attrarre visitatori.
Una festa di sport e inclusione con ospiti illustri
Le giornate dello sport saranno una vera festa per chi pratica sport, con varie discipline rappresentate. Fra gli ospiti attesi spicca Amaurys Perez, medaglia olimpica nella pallanuoto a Londra 2012. La manifestazione punta a essere un punto di incontro per appassionati e atleti di ogni età, con attività e momenti dedicati alla condivisione dei valori sportivi. Lo sport viene qui presentato oltre la competizione, come veicolo di amicizia e integrazione. La presenza di una figura sportiva di rilievo come Perez contribuisce a dare rilievo all’evento, che non si limita alla pratica sportiva ma invita alla riflessione su temi sociali importanti.
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Il ruolo dello sport contro i conflitti e per la pace secondo il presidente del coni basilicata
Giovanni Salvia, presidente del coni basilicata, ha sottolineato il ruolo fondamentale dello sport nel sostenere valori di pace e rispetto. Salvia ha richiamato l’attenzione sulle attuali crisi internazionali, in particolare i conflitti a Gaza e in Ucraina, affermando che “lo sport non può restare muto davanti a queste tragedie.” Per questo, durante l’evento saranno esposti due striscioni con messaggi chiari contro la guerra, a nome di tutti gli sportivi. Il presidente ha ricordato come un tempo le Olimpiadi riuscissero a fermare temporaneamente le guerre, proprio per la forza simbolica dei valori sportivi. Salvia ha lanciato un appello ai governi affinché assumano responsabilità precise per fermare il dolore e la distruzione, invitando gli altri presidenti regionali del coni a seguire l’esempio della basilicata e a farsi portavoce di questo messaggio.
L’impatto sociale e culturale delle giornate nazionali dello sport in contesti regionali
Portare un evento nazionale in territori più piccoli come venosa e palazzo san gervasio contribuisce a rafforzare il legame tra sport e comunità locale. Queste iniziative creano occasioni di incontro e confronto tra generazioni diverse, stimolano l’attenzione sulle discipline sportive meno conosciute e promuovono l’attività fisica come parte della vita quotidiana. Nel contesto della basilicata, le giornate nazionali dello sport offrono inoltre un momento di visibilità che può incidere sul patrimonio culturale e sociale del territorio. Le piazze e i parchi pubblici si animano e diventano fulcri di momenti aggregativi importanti, mentre le scuole e le associazioni esportive possono presentare il loro lavoro. Così, lo sport emerge come fattore di coesione, capace di avvicinare persone di culture e storie diverse e di rinforzare i legami sociali.
L’evento del 2025 in basilicata si preannuncia un appuntamento da osservare con attenzione per capire come manifestazioni itineranti possano cambiare la percezione e l’esperienza dello sport sul territorio. Venosa e palazzo san gervasio, già noti per il loro passato storico, acquisiscono così un ruolo più contemporaneo e vivo attraverso lo sport, aprendo nuovi spazi di partecipazione e solidarietà.