Negli ultimi vent’anni l’azienda Altergon ha segnato il territorio di Morra de Sanctis, in provincia di Avellino, con un’attività che unisce farmaceutica e cosmesi. L’anniversario dei suoi vent’anni è stato occasione per riflettere sul ruolo delle realtà imprenditoriali nelle aree interne del sud Italia, luoghi che spesso restano ai margini ma dove fioriscono iniziative consolidate. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha sottolineato l’importanza di sostenere queste imprese, capaci di trasformare territori poco considerati in motori di crescita scientifica e industriale.
il ruolo di altergon nel territorio di morra de sanctis
Altergon si trova all’interno del nucleo industriale di Morra de Sanctis, una zona destinata a ospitare imprese significative per l’economia locale. Fondata vent’anni fa da due imprenditori che hanno portato avanti un progetto fondato su concretezza e innovazione, l’azienda ha saputo creare occupazione e richiamare investimenti in un’area interna della Campania. Qui, lontano dai grandi centri urbani, Altergon rappresenta un punto di riferimento per industrie simili nel Mezzogiorno.
Il settore farmaceutico e della cosmesi richiede investimenti continui in ricerca e sviluppo. Altergon ha affrontato questa sfida, posizionandosi come un’azienda che punta all’eccellenza. L’intervento del ministro Piantedosi ha evidenziato come sia la capacità imprenditoriale unita a strategie lungimiranti a creare risultati duraturi in territori che, spesso, non godono di notorietà o attenzione mediatica. È proprio in queste realtà che si possono scoprire storie di successo, nate dalla determinazione e dal talento locale.
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Investimenti e innovazione: il nuovo padiglione biotech
Per celebrare i vent’anni di attività, è stato inaugurato il nuovo padiglione biotech presso il polo produttivo di Altergon. Questa struttura modernissima serve ad ampliare la capacità produttiva, ma soprattutto potenzia l’attività di ricerca nel campo delle biotecnologie avanzate. Il settore biotech richiede strutture all’avanguardia e tecnologie di precisione, elementi che Altergon ha voluto integrare per mantenersi competitiva a livello nazionale e internazionale.
Il nuovo padiglione non è solo un ampliamento fisico, ma un segnale forte dell’impegno continuo in innovazione. Ospiterà laboratori e spazi dedicati allo sviluppo di nuove formule e prodotti, ponendo l’azienda al centro di una rete che valorizza la ricerca scientifica su scala globale. Questo progetto dimostra che gli investimenti nelle aree interne possono generare ricadute positive non solo a livello locale, ma anche internazionale, offrendo opportunità di collaborazione e crescita.
Riconoscimenti e prospettive per le aree interne
Durante la cerimonia per il ventennale è stata conferita l’onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana ad Arturo Licenziati, presidente del gruppo Ibsa, azienda con legami stretti con Altergon. Presente anche il ceo di Altergon, Salvatore Cincotti. Questi riconoscimenti attestano l’importanza dell’impegno imprenditoriale e il valore delle iniziative nate in territori non facilmente accessibili.
Il ministro Piantedosi ha ribadito che il governo ha promosso progetti e investimenti dedicati proprio al rilancio delle aree interne, spesso snobbate ma ricche di potenzialità nascoste. Questo tipo di politiche punta a creare un equilibrio territoriale capace di offrire nuove opportunità di lavoro e sviluppo. In quel contesto, aziende come Altergon diventano esempi concreti di come la caparbietà e la visione imprenditoriale possano cambiare il volto di intere comunità.
Futuro e strategie per le aree interne meridionali
Il futuro delle aree interne, almeno in alcune province meridionali, potrebbe scritto proprio da imprese capaci di coniugare tradizione e innovazione. I passi avanti fatti da Altergon costituiscono una base solida su cui costruire ulteriori strategie di valorizzazione e crescita, suggerendo che in territori difficili si possono ancora raccogliere risultati concreti e rilevanti su scala nazionale.