Il raccordo autostradale 5 ‘Sicignano-Potenza’ è al centro di un massiccio programma di manutenzioni che prevedono investimenti per circa 100 milioni di euro. Questi interventi si aggiungono ai più di 200 milioni già spesi negli ultimi cinque anni per migliorare la sicurezza e la funzionalità di questa importante arteria stradale della Basilicata. I lavori riguardano numerosi viadotti e gallerie, con scadenze che si estendono fino al 2027, per garantire una viabilità più sicura e senza interruzioni.
Interventi in corso sul viadotto pietrastretta e galleria del marmo
Il 2025 segna un momento importante per i lavori sul viadotto Pietrastretta, uno dei punti critici del raccordo Sicignano-Potenza. L’assessore regionale alle infrastrutture, Pasquale Pepe, insieme al responsabile della gestione rete Anas Basilicata, Sandro Assunto, ha effettuato un sopralluogo per monitorare l’avanzamento dei lavori. Qui si stanno demolendo e ricostruendo alcune parti della carreggiata, con interventi mirati a rinforzare la struttura e migliorare la sicurezza stradale. Parallelamente si stanno potenziando gli impianti all’interno della galleria Del Marmo, uno dei tunnel più lunghi del percorso. Questi lavori, che da soli valgono circa 50 milioni di euro, dovrebbero concludersi entro la fine del 2026 per il viadotto e entro maggio 2027 per la galleria.
Rilievo strategico e sicurezza
Le attività su questi due punti chiave sono fondamentali per evitare rallentamenti e garantire la continuità del traffico, soprattutto considerando il traffico pesante che si affida a questo raccordo per collegare la Campania alla Basilicata e oltre. Le demolizioni e le ricostruzioni seguono standard rigorosi per evitare problemi strutturali futuri. Nel frattempo, il miglioramento degli impianti della galleria aiuta a ridurre rischi legati a condizioni di scarsa visibilità o emergenze.
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Manutenzioni sui viadotti franco, cerro e tirone con fine lavori prevista nel 2025
Oltre al viadotto Pietrastretta, Anas sta completando una serie di lavori su altri viadotti lungo il RA5. I cantieri interessano i viadotti Franco, Cerro e Tirone, ognuno dei quali sta ricevendo interventi significativi per aumentare la sicurezza della circolazione su queste strutture. L’obiettivo principale è eliminare completamente lo scambio di carreggiate, una situazione che ha creato difficoltà e aumentato i rischi per gli automobilisti. Gli interventi prevedono anche la sistemazione della pavimentazione e la verifica delle condizioni strutturali.
Calendario lavori e obiettivi
La fine dei cantieri per questi viadotti è stata fissata entro la fine del 2025. Questo permetterà di rendere il raccordo più sicuro e migliorare la fluidità del traffico in questo tratto molto utilizzato. Lo scambio di carreggiate, un metodo provvisorio adottato in passato, sarà quindi superato per ridurre ulteriormente la possibilità di incidenti. Il progetto fa parte di un piano più ampio che mira a rinnovare buona parte delle infrastrutture del RA5.
Nuovi interventi di pavimentazione per consolidare la rete viaria del raccordo
Accanto ai grandi lavori sui viadotti e sulla galleria Del Marmo, sono previsti ulteriori interventi di manutenzione, concentrati sulla pavimentazione del raccordo Sicignano-Potenza. Le nuove operazioni riguarderanno due tratti differenti e prevedono un investimento complessivo di oltre 5,5 milioni di euro. Questi lavori serviranno a rinnovare il manto stradale e a sistemare eventuali danni causati dal passaggio continuo di mezzi pesanti e condizioni meteorologiche avverse.
Importanza del rinnovo pavimentazioni
Il rifacimento della pavimentazione non solo mira a migliorare il comfort di guida ma anche a prevenire l’usura di parti strutturali dell’infrastruttura. La nuova asfaltatura riduce il rischio di buche e avvallamenti, problematiche frequenti su strade soggette a traffico intenso. Anche questi interventi sono attesi a breve, e si integrano con quelli sulle altre parti del raccordo.
Si tratta di un intervento che completa la serie di lavori in corso sul RA5, per mantenere un livello di sicurezza adeguato e offrire una strada più resistente agli anni a venire. Questo rinnovo interesserà tratti strategici del percorso, interessando chi quotidianamente utilizza questa arteria per spostarsi tra Basilicata e Campania.
L’attività di Anas sulla rete lucana conferma l’attenzione rivolta a garantire condizioni di viaggio più sicure e meno problematiche. Gli investimenti programmati coprono aspetti diversi della manutenzione stradale, dai monitoraggi strutturali ai lavori di asfaltatura, in un’ottica di recupero e rafforzamento delle infrastrutture esistenti.