L’estate 2025 sulle Dolomiti prende forma tra montagne e mare con un evento unico a Misano Adriatico, in Romagna. Il comprensorio Latemar-Dolomites offrirà una presentazione speciale in uno scenario di festa e tradizioni che unisce il nord e il sud Italia. La stagione estiva si annuncia ricca di attività all’aperto, panorami spettacolari e iniziative culturali pensate per avvicinare turisti e appassionati alle montagne altoatesine. Scopriamo come si articolerà questo evento e quali sorprese attendono i visitatori nelle località di Obereggen, Pampeago e Predazzo.
Il frühlingsfest romagna di misano: tradizione tirolese e ospitalità romagnola
A Misano Adriatico, lungo la costa romagnola, si svolge il primo frühlingsfest romagna, una festa di primavera che porta i colori, i sapori e la cultura tirolese in Riviera. L’evento nasce da un’idea del consulente di marketing Antonino Minchillo ed è diventato un appuntamento imperdibile dal 1° al 4 maggio e poi nel weekend del 9-11 maggio. Durante queste giornate, nel cuore della festa, si alternano dj set, concerti live, pranzi e cene tradizionali nel classico tendone da festa, la festzelt.
Il programma include spettacoli musicali come quello dei turbofolk e dei die schwinhaxen, affiancati da sessioni mixate da dj locali come Luigi Del Bianco e Devis S. La domenica è dedicata alle famiglie con il “family day” che propone un pranzo speciale e attività adatte ai più piccoli. L’evento coinvolge l’intera città, promuovendo un legame culturale tra le tradizioni alpine e il calore delle serate romagnole.
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Dietro questa iniziativa c’è un’intesa consolidata da due anni tra la società impianti Obereggen Latemar Spa e gli enti locali di Misano: Visit Misano, la fondazione “Misano: mare, sport e cultura”, e il Misano World Circuit “Marco Simoncelli”. Questo gemellaggio ha portato a una collaborazione attiva per ampliare l’offerta turistica di entrambe le realtà, puntando a far conoscere le Dolomiti attraverso eventi di carattere culturale e sportivo sul litorale adriatico.
Le parole dell’assessore al turismo
L’assessore al turismo di Misano, Marco Dominici, sottolinea l’importanza di questo connubio tra sapori bavaresi e ospitalità romagnola. “L’evento richiama visitatori non solo dal territorio immediato ma da un raggio più ampio, confermando l’interesse verso iniziative che promuovono scambi culturali e attrazioni locali.”
Obereggen e le perle del latemar-dolomites pronte all’estate dal 7 giugno
Il comprensorio Latemar-Dolomites, che comprende le località di Obereggen, Pampeago e Predazzo, si prepara ad accogliere la stagione estiva a partire dal 7 giugno, con attività aperte fino al 5 ottobre. Questi luoghi si trovano a pochi chilometri da Bolzano e offrono diversi itinerari per scoprire la natura e la cultura alpina.
Obereggen regala panorami unici dalle terrazze Latemar.360°, dove lo sguardo si perde tra pareti di roccia, ghiacciai e vette imponenti. I percorsi organizzati per visitatori di ogni età fanno parte dell’esperienza immersiva: Latemar.Natura invita a conoscere flora e fauna della zona, mentre Latemar.Panorama si sviluppa lungo tre chilometri ai piedi delle montagne, con aree di sosta per godersi la quiete del paesaggio.
Anche le famiglie possono godere di passeggiate accessibili come il sentiero Latemar.Alp, adatto anche ai passeggini. A Pampeago, la galleria all’aria aperta Latemar.Art espone opere di artisti noti che dialogano con l’ambiente montano. Per chi ama camminare più a fondo tra le rocce, il sentiero Latemar.Torredipisa conduce fino al rifugio Latemarhütte a 2671 metri, con vista diretta verso la Marmolada.
Attività didattiche a passo feudo
Il Passo Feudo, a Predazzo, ospita il percorso didattico Dos Capèl che racconta la storia geologica della zona, partendo da 245 milioni di anni fa. Il sentiero Latemar.Geotrail offre dettagli sul passato di queste montagne, con fossili, rocce e piante che rendono l’esperienza una vera immersione nella natura. Oltre alla scoperta, c’è spazio per il relax lungo il percorso Latemar.Relax, che attraversa dolci pendii erbosi, ideali dopo una giornata di escursioni.
Il rinnovato sentiero Dos Capèl a Predazzo è accessibile anche a famiglie e bambini. Si snoda per 3,5 chilometri con un dislivello di 268 metri, richiedendo circa due ore di cammino. Lungo il tragitto si incontrano 19 postazioni con informazioni visive, tattili e audio che approfondiscono la conoscenza del territorio dolomitico, riconosciuto Patrimonio mondiale dell’umanità.
La società impianti obereggen latemar spa e il ruolo di thomas ondertoller
Thomas Ondertoller, direttore marketing e comunicazione di Obereggen Latemar Spa, avrà un ruolo chiave nell’evento di Misano Adriatico. Sarà lui a presentare le novità della stagione estiva che la società ha programmato per il Latemar-Dolomites. L’impresa, guidata dall’amministratore delegato Benjamin Kirchmaier, gestisce una rete di impianti e servizi nelle località alpine che puntano a valorizzare la montagna fuori stagione invernale.
Obereggen Latemar Spa lavora per promuovere attività turistiche anche nei mesi caldi, aprendo sentieri e organizzando iniziative come il circuito artistico e i percorsi didattici. La partecipazione al frühlingsfest romagna rappresenta un’occasione per allargare il pubblico, facendo conoscere alle città di mare l’offerta estiva della montagna altoatesina.
Il dialogo con i partner di Misano, come il circuito Marco Simoncelli e la fondazione turistica del luogo, facilita sinergie importanti per il turismo e la cultura. Questo rapporto valorizza entrambi i territori, e crea eventi che attraggono persone interessate ad esperienze nuove, combinando divertimento, cultura e natura.
Stagione estiva da giugno a ottobre
Con l’inizio ufficiale della stagione il 7 giugno, si apre un periodo di quattro mesi per scoprire i segreti delle Dolomiti, camminando tra panorami unici e realtà culturali ricche di storia.
Il Latemar-Dolomites cresce nel suo rapporto con la Romagna, portando la montagna nelle valli adriatiche e offrendo un’estate piena di scoperte. Misano Adriatico si conferma luogo di incontri e proposte dove la bellezza delle Dolomiti incontra l’accoglienza romagnola, in un legame che continua a rafforzarsi con eventi e iniziative.