Questa sera all’Aquila si conclude la prima fase della formazione dei volontari clown che operano nei reparti dell’ospedale San Salvatore, grazie al progetto sostenuto dalla fondazione Carispaq. L’iniziativa riguarda il personale che si prepara a portare sorriso e supporto ai pazienti attraverso interventi di clown terapia.
La formazione dei volontari clown in corsia all’ospedale san salvatore
Il percorso formativo per i volontari clown dell’associazione Brucaliffo va avanti da settimane per preparare gli aspiranti clown a entrare in ospedale con consapevolezza e rispetto. Questa prima parte del corso copre aspetti pratici e teorici necessari per interagire con pazienti di età e condizioni diverse, sempre con l’obiettivo di alleggerire momenti difficili.
Competenze acquisite durante il corso
Durante le lezioni, i partecipanti hanno imparato tecniche di comunicazione non verbale, gestione delle emozioni, e come adattare il proprio intervento alle necessità specifiche del reparto. Il corso si concentra anche sul lavoro di squadra e sulla capacità di osservazione, elementi fondamentali per operare in ambienti sanitari complessi. La formazione prevede prove pratiche e incontri con esperti del settore, per garantire un approccio professionale.
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Il progetto “clown 4 you” e il sostegno della fondazione carispaq
Il corso fa parte del progetto “Clown 4 You”, ideato per potenziare la presenza dei volontari clown all’interno dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Questa iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Carispaq, che da anni investe risorse e attenzione per sviluppare interventi di clown terapia rivolti ai pazienti.
L’associazione Brucaliffo APS ETS porta avanti da tempo il lavoro di volontariato nelle corsie ospedaliere, collaborando con strutture sanitarie per migliorare la qualità della degenza. Il supporto della fondazione permette di ampliare il numero di operatori formati, garantendo continuità e adeguati strumenti per intervalli mirati alla salute emotiva dei pazienti.
La clown terapia è utilizzata come strumento complementare alle cure mediche, in grado di ridurre ansia e stress, soprattutto nei bambini ma anche negli adulti. Il progetto mira a creare un gruppo stabile di volontari preparati, capaci di intervenire con professionalità e sensibilità.
Lo spettacolo dei nuovi clown: un momento di festa e conclusione
Questa sera, venerdì 6 giugno alle 21, la prima parte del corso si chiude con uno spettacolo aperto al pubblico, in cui i nuovi clown dell’associazione Brucaliffo metteranno in scena quanto appreso. L’evento rappresenta un’occasione per mostrare i progressi raggiunti e per celebrare il passaggio verso la fase operativa dei volontari.
Coinvolgimento della comunità locale
Lo spettacolo vuole anche coinvolgere la comunità locale e sensibilizzare sulle attività svolte nei reparti dell’ospedale, mostrando come la clown terapia possa fare la differenza nel percorso di cura. La serata sarà un’occasione per conoscere i volontari e capire meglio il loro ruolo all’interno della struttura sanitaria.
Con questo evento si apre la strada per ulteriori momenti formativi, ma anche per la reale entrata in campo di questi clown che, sorriso dopo sorriso, accompagneranno i pazienti durante la degenza. L’impegno dell’associazione Brucaliffo e della fondazione Carispaq non si ferma qui, confermando l’importanza di iniziative dedicate al benessere emotivo nelle strutture ospedaliere.