A maggio 2025 l’aquila ospita la prima edizione di vinorum, un festival dedicato al vino abruzzese che trasforma il capoluogo in una capitale della cultura enogastronomica. L’evento punta a valorizzare il patrimonio territoriale con degustazioni, incontri e attività che uniscono sapori e storia del territorio. Il contesto unico del centro storico di l’aquila fa da cornice a un appuntamento che coinvolge produttori locali e appassionati provenienti da tutta la regione.
Vinorum, tre giorni di degustazioni e cultura nel cuore dell’aquila
La manifestazione si svolge dal 16 al 18 maggio e concentra le attività tra piazza duomo e i chiostri storici del centro cittadino. Gli stand sono aperti dalle 12 a mezzanotte per far assaggiare e vendere i prodotti delle aziende vinicole e gastronomiche partecipanti. Il festival propone un calendario ricco che comprende masterclass con abbinamenti di vino e cibo, tavole rotonde su temi legati alla viticoltura abruzzese e momenti di confronto con i produttori. Vinorum punta a offrire al pubblico un’esperienza immersiva, tra profumi e sapori tipici del territorio.
Un’occasione per il vino abruzzese e per l’aquila
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di mettere in luce il valore economico e di marketing del vino abruzzese, riconosciuto a livello nazionale per la sua capacità di rappresentare l’identità regionale. Il vice presidente della regione abruzzo, emanuele imprudente, ha sottolineato come questo evento sia “un ulteriore passo verso la valorizzazione di l’aquila in vista del titolo di capitale italiana della cultura 2026.” La manifestazione si fa quindi portavoce di un legame tra tradizione e futuro, tra prodotti agricoli e patrimonio culturale della regione.
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La scelta della piazza duomo e il ruolo del consorzio tutela vini d’abruzzo
La decisione di ospitare l’evento in piazza duomo riflette l’intento di valorizzare un luogo simbolo per la città e per l’abruzzo. Barbara lunelli, di blunel, agenzia organizzatrice, ha evidenziato come “la piazza rappresenti la cornice perfetta per un salone dedicato a chi ama il vino e la gastronomia di qualità.” L’ambientazione nel cuore storico permette di unire il piacere della degustazione a un percorso culturale, facendo scoprire sia le novità del panorama vinicolo che la storia della città.
Il consorzio tutela vini d’abruzzo protagonista
Il consorzio tutela vini d’abruzzo gioca un ruolo centrale, promuovendo l’evento come una vetrina per le aziende locali e per la ricchezza enologica regionale. Alessandro nicodemi, presidente del consorzio, ha dichiarato che “vinorum è un’occasione per mostrare la qualità e l’identità dei vini abruzzesi.” L’evento viene definito un punto di incontro tra produttori e consumatori, capace di raccontare la resilienza del territorio attraverso i suoi sapori.
Produttori e specialità gastronomiche protagonisti di vinorum
Nel festival partecipano oltre quaranta aziende vinicole provenienti dall’intera regione abruzzo. Accanto agli stand dedicati al vino trovano spazio dodici espositori di prodotti alimentari tipici, come formaggi e salumi artigianali. Tra queste specialità si segnalano gli arrosticini di pecora, il caciocavallo impiccato e il pecorino fritto, prodotti ritenuti rappresentativi della tradizione enogastronomica locale.
Animazione del centro storico e valorizzazione del territorio
Ogni giorno sono previste attività collaterali che animano il centro storico, con degustazioni e momenti di approfondimento organizzati in cortili storici come palazzo di paola, cipolloni-cannella e cappa cappelli. Le iniziative valorizzano luoghi meno noti, collegandoli al tema del vino e delle tradizioni agricole. L’evento spinge inoltre a esplorare i borghi limitrofi, i monumenti e le sedi artistiche aperte appositamente, facendo del vino una chiave per comprendere la storia e l’identità del territorio abruzzese.