Una serata ricca di emozioni quella del 12 luglio scorso presso la sede Anffas di lanciano. L’evento “Un cielo pieno di stelle – concerto per celebrare l’unicità” ha unito musica, letture e arte attraverso la partecipazione di giovani musicisti, insegnanti e artisti. L’appuntamento ha richiamato un pubblico numeroso deciso a condividere un momento dedicato al valore profondo dell’essere umano, raccontato senza filtri. La scelta della location non è stata casuale, visto che l’Anffas ospita progetti dedicati al sostegno di persone con disabilità e vuole sottolineare proprio il rispetto della complessità di ogni individuo.
La serata al centro anffas di lanciano: musica e umanità in prima linea
Il concerto si è svolto nella sala principale della sede Anffas di lanciano, ambiente che ha accolto con calore i partecipanti. A guidare la serata sono stati i maestri Alice Vedilei e Luca Di Diego, docenti che da sempre sostengono l’idea di una crescita personale che passa anche attraverso la musica. I loro alunni, giovanissimi cantanti e chitarristi, hanno animato la kermesse con prestazioni che hanno suscitato forti emozioni. Non solo studenti, ma anche ragazzi coinvolti nei progetti Anffas hanno preso parte, rivendicando con la loro energia e passione la straordinarietà della diversità. Le performance hanno alternato momenti di intensa partecipazione collettiva a brani dal sapore più intimo, disegnando catturati e attenti. La presenza attiva dei giovani ha confermato l’impegno della comunità nel valorizzare ogni scorcio di talento e sensibilità.
Riflessioni sull’umano in tempi difficili: la lettura di paola di diego
Tra i momenti più toccanti della serata si è distinta la lettura di Paola Di Diego, attrice e pedagogista teatrale con una forte esperienza nel campo dell’inclusione. Ha accompagnato il pubblico con parole scelte e una voce che ha stimolato una riflessione profonda sull’attualità e la condizione umana. Il testo ha messo in evidenza come, nel caos e nella complessità dei nostri giorni, diventi necessario riscoprire il senso della comunità e della singolarità di ogni persona. Il linguaggio semplice ma incisivo, unito a un’intonazione piena di emozione, ha coinvolto i presenti, rendendo vivo il messaggio centrale della serata. La lettura ha creato uno spazio di ascolto e condivisione, spingendo a guardare oltre le apparenze e a cogliere il valore nascosto in ciascuno.
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L’arte in scena: barbara bevilacqua e il disegno come gesto creativo
Il contributo artistico non è mancato, grazie alla partecipazione di Barbara Bevilacqua, giovane artista che ha eseguito una pittura estemporanea mentre si svolgeva il concerto. A mani nude, davanti agli occhi del pubblico, ha tracciato forme e colori che sono cresciuti fino a diventare un’opera completa, consegnata infine alla struttura Anffas come dono simbolico. Il disegno ha accompagnato le musiche e le parole, dando forma visuale a quella “unicità” evocata nei vari momenti. Il gesto creativo ha sottolineato il valore dell’arte come canale diretto di espressione e comunicazione. Durante la serata ha attirato diversi sguardi, conquistando ammirazione e cura. Quell’immagine, ora collocata nella sede, resta a testimonianza vivente della collaborazione tra discipline e sensibilità diverse, radicate in un unico luogo.
Ringraziamenti e accoglienza: un lavoro di gruppo che guarda avanti
Luca Di Diego e Alice Vedilei hanno voluto ringraziare tutti gli allievi e i collaboratori che hanno reso possibile l’iniziativa. La buona riuscita dell’evento è stata sostenuta anche dal personale Anffas, che ha offerto un’accoglienza calorosa oltre ogni aspettativa. Il clima generato da questa festa di musica e arte ha superato la forma di semplice spettacolo per trasformarsi in un momento di comunità reale. Hanno espresso gratitudine verso chi ha partecipato attivamente, evidenziando come il lavoro di gruppo abbia contribuito a impattare positivamente la città e le persone coinvolte. L’evento lascia aperte nuove strade per proseguire nella promozione della cultura dell’inclusione e del rispetto attraverso canali creativi e sociali.