Ladispoli ricorda la sua attrice più amata: evento speciale per i dieci anni dalla scomparsa di laura antonelli

Ladispoli ricorda la sua attrice più amata: evento speciale per i dieci anni dalla scomparsa di laura antonelli

ladispoli celebra il decimo anniversario della morte di laura antonelli con una cerimonia al centro di arte e cultura, una mostra fotografica e la partecipazione del fratello claudio antonelli.
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Ladispoli celebra il decimo anniversario della morte di Laura Antonelli con una cerimonia e una mostra fotografica al Centro di Arte e Cultura, ricordando l’attrice e il suo legame con la città. - Gaeta.it

La città di ladispoli si prepara a celebrare una delle sue figure più note, la celebre attrice Laura Antonelli, a dieci anni dalla sua morte. Sabato 21 giugno 2025, alle 18:00, presso il Centro di Arte e Cultura locale, si terrà una cerimonia per ripercorrere la vita e la carriera di questa icona del cinema italiano che scelse proprio ladispoli come sua ultima casa. L’iniziativa vuole coinvolgere la comunità e ricordare il legame stretto tra l’artista e il territorio.

La cerimonia al centro di arte e cultura: dettagli e significato

L’appuntamento è fissato nel cuore culturale di ladispoli, dove la sala del Centro di Arte e Cultura farà da teatro alla commemorazione di Laura Antonelli. L’evento avrà inizio alle ore 18:00 di sabato 21 giugno, data significativa che segna il decimo anniversario dalla scomparsa dell’attrice. Questo luogo non è stato scelto a caso: rappresenta un punto di riferimento per la memoria cittadina e un simbolo del percorso artistico e umano di Antonelli nella città.

Durante la cerimonia verranno presentate parole e testimonianze che mettono in rilievo non solo la carriera cinematografica, ma anche il rapporto intenso e riservato che la donna ha mantenuto con ladispoli negli ultimi anni della sua vita. La partecipazione è aperta al pubblico, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti, per far sì che il ricordo dell’attrice raggiunga quanta più gente possibile.

La mostra fotografica: un viaggio nei ricordi di laura antonelli

Accanto alla commemorazione, sarà inaugurata una mostra fotografica che si propone di offrire uno sguardo approfondito sulla figura di Laura Antonelli, sia come artista sia nella sua dimensione privata. Le immagini esposte raccontano tappe importanti della sua carriera, dagli esordi fino ai momenti più celebri, ma anche scene intime che non sono spesso emerse nei racconti pubblici.

Le fotografie, raccolte e selezionate con cura, vogliono rispettare la complessità della persona dietro il volto noto del grande schermo. Verranno così raccontate storie, emozioni, momenti che testimoniano il cammino unico di una donna che ha lasciato un segno nella cultura italiana e, in particolare, in ladispoli. Questa mostra rappresenta un’occasione preziosa per rivedere l’artista attraverso scatti originali e mai banali.

Ospiti e organizzatori: il valore dell’omaggio alla memoria

Tra gli invitati di rilievo spicca la partecipazione di Claudio Antonelli, fratello di Laura, che tornerà in Italia per prendere parte a questa commemorazione molto sentita dalla comunità ladispolana. La sua presenza aggiunge un aspetto personale e umano all’evento, permettendo di ascoltare ricordi e aneddoti di prima mano su Laura Antonelli.

L’evento è stato organizzato dall’Assessorato alla Cultura di ladispoli con il supporto dei registi Bernard Bedarida e Nello Correale, che hanno contribuito alla realizzazione della mostra fotografica. La loro esperienza ha permesso di mettere insieme materiali di valore e di restituire un ritratto vero e rispettoso dell’attrice. Il sindaco di ladispoli, Alessandro Grando, ha sottolineato l’importanza di ricordare la figura di Antonelli come parte della storia e della cultura locale.

Un legame forte tra la città e l’attrice

In sintesi, questa iniziativa rappresenta un modo per la città di mantenere viva la memoria di una donna che non a caso, ha scelto ladispoli come ultimo luogo di vita e riposo, rafforzando il legame tra l’artista e il suo territorio. Il valore dell’evento si estende oltre il semplice ricordo, mettendo in campo una comunità che riconosce la forza della storia personale e culturale nel definire la propria identità.

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