L’Accademia Alfonsiana ha annunciato per il 6 giugno la partenza di un nuovo itinerario formativo dedicato alla ricerca economica, che si basa sui principi della Dottrina sociale della Chiesa. Il progetto, articolato su più anni, si propone di offrire una riflessione approfondita e critica sull’economia, in particolare modellata da valori che mettono al centro la dimensione umana e sociale, più che il semplice profitto. L’evento di lancio prevede una lectio magistralis affidata al cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo dei vescovi, e una tavola rotonda su temi collegati.
Un’economia che mette al centro le relazioni e la famiglia
L’Accademia Alfonsiana aggiorna la sua offerta formativa con un percorso che intende ripensare l’economia secondo una prospettiva diversa rispetto agli schemi tradizionali. In questo modello il lavoro viene visto come un luogo fondamentale per la “cura e la generatività sociale”, quindi non solo uno strumento per il guadagno, ma un’occasione di crescita e responsabilità comunitaria. Anche la famiglia viene riconosciuta come un laboratorio economico e civile, un ambiente che produce valori, relazioni e azioni di reciprocità che incidono nel tessuto sociale più ampio. L’approccio si distacca nettamente da qualsiasi visione che consideri l’economia un sistema monotematico basato esclusivamente sulla massimizzazione del profitto.
Questo nuovo corso formativo intende infatti incoraggiare una cultura economica che risponda alle sfide di una società complessa e frammentata, dove fenomeni come la crisi economica, sociale e ambientale richiedono una visione più umanistica e integrata. La dimensione relazionale e l’attenzione alle persone sono elementi fondanti, soprattutto di fronte alle difficoltà che toccano diversi settori, compreso il mercato del lavoro.
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Dottrina sociale della chiesa e morale alfonsiana come basi del percorso
Il periodo attuale è segnato da quelle che sono state definite “poli-crisi”, termine richiamato dai pontefici come Francesco e Leone XIII per descrivere la molteplicità di crisi connesse tra loro che investono la società in modo trasversale, scatenando in particolare nei giovani un senso di disorientamento e timore per il futuro. In questo contesto l’Accademia Alfonsiana si è assunta la responsabilità di proporre una formazione incentrata su un metodo scientifico e antropologico che supera i confini di singole discipline.
Il percorso si sviluppa a partire dalla Dottrina sociale della Chiesa, una raccolta di principi che promuovono la giustizia e il bene comune, dal pensiero morale di sant’Alfonso Maria de’ Liguori e dall’analisi di esperienze concrete definite “buone pratiche”. Questi elementi combinati danno vita a un’offerta formativa pluridisciplinare, capace di dialogare con il mondo contemporaneo e fornire strumenti per interpretare e affrontare le questioni economiche, sociali e morali.
Il riferimento alla Dottrina sociale e alla morale alfonsiana rafforza l’idea che le scelte economiche debbano basarsi su una coscienza morale responsabile e che l’etica debba influenzare anche i comportamenti imprenditoriali e professionali. La dimensione antropologica, infine, consente di mettere al centro le persone concrete, le loro relazioni e le loro aspirazioni.
Il programma del 6 giugno e i protagonisti dell’evento
L’appuntamento del 6 giugno si presenta come un momento di confronto aperto e di inaugurazione del percorso, con la lectio magistralis affidata al cardinale Mario Grech, figura di rilievo della governance ecclesiale e attento sostenitore della sinodalità come forma di governo partecipato nella chiesa, che qui viene richiamata anche come modello per la coscienza morale applicata all’economia.
La tavola rotonda, moderata da Leonardo Salutati, vedrà tra i protagonisti Giorgio Del Signore, coordinatore del percorso, che esplorerà la relazione tra scienza e fede quale fondamento per un’innovazione culturale nel campo economico. L’incontro ospiterà anche interventi di rappresentanti di associazioni impegnate sul fronte della famiglia e della qualità delle relazioni lavorative.
Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni familiari, discuterà la famiglia come luogo di reciprocità con impatti civili ed economici significativi. Nel contempo Sergio Fornai, dell’Associazione italiana Cultura e Qualità, darà spazio all’importanza della qualità delle relazioni all’interno delle comunità aziendali e professionali, evidenziandone le ricadute sociali.
Il percorso annunciato si propone come un cammino condiviso, economico e sinodale, nel segno della speranza e della responsabilità. Diverse altre iniziative sono previste per il resto dell’anno, con l’obiettivo di consolidare le riflessioni ed estendere il dialogo con soggetti e realtà interessate ai temi della formazione economica e morale.