La vittoria del campionato di Serie A da parte del Napoli è stata commemorata con una medaglia ufficiale realizzata dalla Zecca di Stato, un omaggio concreto e prezioso per un traguardo storico. Questo oggetto da collezione nasce per celebrare non solo il successo sportivo del club, ma anche per rendere omaggio alla città di Napoli e ai suoi millenni di storia. La medaglia, coniata in argento 925‰ in versione fior di conio, offre dettagli artistici curati e simbolismi legati sia allo scudetto sia alla ricchezza culturale della città partenopea.
La realizzazione della medaglia e il contributo dell’artista incisore silvia ciucci
La Zecca di Stato ha scelto materiali pregiati per la medaglia, con l’argento 925‰ che garantisce qualità e durata nel tempo. La versione fior di conio assicura una finitura nitida e brillante, con rilievi dettagliati più accentuati. L’artista dietro questo progetto è Silvia Ciucci, nota incisore, che ha firmato la medaglia con uno stile preciso e attento. La sua mano ha dato vita a un’opera che coniuga elementi sportivi e culturali, offrendo un insieme unico e ricco di significato.
Dettagli del dritto della medaglia
Sul dritto della medaglia si trova il logo ufficiale della Ssc Napoli, valorizzato da particolari colorati. La scritta circolare recita “Ssc Napoli Campione d’Italia 2024 – 2025”, a sottolineare la vittoria di questa stagione. L’uso del colore nel logo rende la medaglia più vivace, andando oltre un semplice oggetto commemorativo e trasformandola in un pezzo distintivo per tifosi e collezionisti. L’accuratezza nel riprodurre il simbolo della squadra riflette l’importanza dell’evento e dell’identità sportiva.
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Il rovescio come omaggio alla città di napoli e ai suoi 2.500 anni di storia
La parte posteriore della medaglia si concentra sulla città di Napoli, che nel 2025 festeggia 2.500 anni dalla sua fondazione. Qui si apre un racconto visivo che parte da una veduta dall’alto del centro storico, inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. In questa immagine si riconoscono chiaramente i famosi decumani, le antiche arterie stradali romane che attraversano il cuore napoletano.
I simboli culturali sul rovescio
Il percorso simbolico rappresentato attraversa i luoghi più emblematici e riconoscibili della città. Spiccano la cattedrale di Santa Maria Assunta, con la sua ampolla di San Gennaro e il Tesoro, uno degli elementi religiosi più venerati. Non manca San Gregorio Armeno, chiamata la “strada dei presepi”, famosa in tutto il mondo per le sue botteghe artigiane. Le chiese di San Lorenzo Maggiore, Santa Maria delle Grazie, San Domenico Maggiore e Gesù Nuovo completano l’itinerario sacro e culturale.
Inoltre, la scena si arricchisce di simboli caratteristici, come la statua del dio Nilo in Largo Corpo di Napoli e il Cristo Velato, capolavoro di maestria scultorea. Non può mancare l’Università degli Studi di Napoli Federico II, rappresentata come “via della musica” grazie al riferimento a strumenti come il mandolino, che richiamano l’anima musicale della città. Questa parte della medaglia racconta Napoli come un organismo complesso e affascinante, carico di memoria e tradizioni.
I simboli sportivi: lo scudetto e il numero 4 per il quarto titolo nazionale
Dal decumano maggiore emergono due elementi sportivi di grande valore simbolico: lo scudetto e il numero 4. Questi segnano il quarto titolo nazionale conquistato dal Napoli nella sua storia. Il numero 4 campeggia con evidenza quale ricordo chiaro di un’impresa che segna un passaggio importante per il club partenopeo.
L’integrazione di questi simboli nel cuore del centro storico riflette una relazione stretta tra la vittoria sportiva e l’identità della città stessa. Non si tratta solo di una celebrazione calcistica, ma di un momento che lega la squadra ai valori e alla cultura popolare di Napoli, in un connubio speciale tra sport e patrimonio locale.
Disponibilità e luoghi di acquisto della medaglia commemorativa
A partire dalle ore 11:00 del 24 giugno 2025, la medaglia può essere acquistata online sul sito www.shop.ipzs.it. Chi preferisce l’acquisto di persona può recarsi allo Spazio Verdi dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, situato in piazza Verdi 1 a Roma, disponibile dal 3 luglio in poi.
Sempre dal 3 luglio, la medaglia sarà reperibile al Museo della Zecca, in via Salaria 712 a Roma. L’ingresso al museo è gestito con prenotazioni obbligatorie tramite il portale www.museozecca.ipzs.it. Questi punti vendita permettono a collezionisti, tifosi e appassionati di entrare in contatto diretto con un pezzo che unisce arte, storia e sport.
La disponibilità limitata e i luoghi specifici confermano la natura esclusiva dell’oggetto, che si inserisce nel filone di emissioni ufficiali legate a eventi di grande rilevanza pubblica e culturale. Questo gettone di memoria materiale fissa nel tempo una pagina della storia calcistica italiana e partenopea.