La vacanza in barca sta cambiando forma, diventando più che un semplice spostamento via mare. Nel 2025, il noleggio di barche si conferma una scelta diffusa, grazie a piattaforme online che mettono a disposizione migliaia di imbarcazioni in tutto il mondo. SamBoat, tra i principali siti di noleggio, ha evidenziato come le abitudini dei viaggiatori si siano evolute, puntando a esperienze flessibili e su misura, molto apprezzate anche in Italia.
L’autonomia sulla barca conquista sempre più utenti in italia
Tra le novità più rilevanti del 2025 c’è la crescente autonomia dei noleggiatori italiani. L’86% delle barche in Italia viene noleggiato senza skipper, segno che tanti scelgono di gestire da soli la navigazione. SamBoat ha favorito questo cambiamento grazie a un sistema di prenotazione chiaro e sicuro, che ha abbassato molte barriere d’ingresso per chi non ha esperienza precedente. Molte imbarcazioni disponibili, come gommoni o piccole barche a motore, non richiedono nemmeno la patente nautica. Questo permette a un pubblico più ampio, dai principianti ai semplici appassionati, di affacciarsi a questo tipo di vacanza.
Per esempio, un turista che vuole trascorrere una giornata in mare può noleggiare un gommone di dimensioni contenute e godersi la libertà di esplorare senza l’obbligo di uno skipper. Il modello di noleggio self-drive sta invadendo il mercato, offrendo prezzi accessibili e la possibilità di vivere il mare con più autonomia, stabilendo itinerari personalizzati.
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La piattaforma si rivolge a un pubblico che preferisce organizzare le giornate in base a proprie esigenze, senza orari imposti. Questo approccio ha ampliato la platea dei vacanzieri, favorendo chi cerca relax e dinamismo al tempo stesso, lontano dai classici pacchetti turistici.
Il profilo del viaggiatore in barca nel 2025
Il noleggio di barche interessa un pubblico variegato, ma uno studio di SamBoat definisce un profilo chiaro per il 2025: il viaggiatore medio ha circa 45 anni ed è spesso straniero, con una forte presenza di francesi, tedeschi, olandesi e britannici. Questa diversità di provenienza disegna un panorama internazionale, con turisti che scelgono l’Italia per la qualità delle sue acque e la bellezza del paesaggio.
La dimensione media del gruppo è di quattro persone per imbarcazione. Il numero contenuto permette di vivere il mare in modo autentico e senza affollamento, una tendenza che coinvolge non solo giovani, ma anche famiglie e persone più anziane. Il turismo in barca ha dunque una dimensione intergenerazionale.
Il viaggio in barca assume un ritmo più lento rispetto alle classiche vacanze, favorendo la scoperta libera e la pausa. L’interesse non è solo verso la navigazione, ma anche verso gli aspetti legati al contatto con la natura e il relax.
Lo scenario di gruppo ristretto consente anche una gestione più semplice delle attività quotidiane a bordo e una condivisione autentica dell’esperienza, fatta di momenti in cui il valore è dato soprattutto dalla compagnia.
Le mete italiane più richieste per una vacanza in barca: sardegna, sicilia e campania
Il mare italiano mantiene un posto centrale nelle scelte di chi opta per una vacanza in barca, con alcune regioni che si confermano mete predilette per il 2025. In vetta alla lista c’è la Sardegna, con porti come Olbia e Porto Rotondo molto richiesti. Questi luoghi offrono un mix di servizi ben organizzati e paesaggi costieri apprezzati dal turismo nautico.
Segue la Sicilia, con l’area intorno a Palermo che attira per la ricchezza della costa e la possibilità di combinare mare e cultura. La Campania rappresenta un’altra destinazione classica che continua a registrare interesse, grazie alle sue acque trasparenti e alle vedute suggestive.
I viaggi in barca prevedono sia escursioni di un giorno, sia brevi crociere che si sviluppano su più giorni. L’ampiezza dell’offerta territoriale italiana permette di organizzare itinerari variabili da porti ben attrezzati, con servizi anche per chi noleggia senza esperienza. L’accessibilità ai porti migliori e il panorama naturale aiutano a rendere la barca un’opportunità concreta per scoprire differenti angoli del mare Mediterraneo senza necessariamente allontanarsi troppo da casa.
Nuove formule di vacanza in barca
Una caratteristica che attrae molti utenti è la versatilità economica delle vacanze in barca. I costi variano a seconda del tipo di imbarcazione e della durata del noleggio. Un gommone per una giornata può costare intorno ai 400 euro, equivalente al noleggio di e-bike per un’intera famiglia. Mentre un soggiorno di una settimana su un catamarano abitabile oscilla tra 3.500 e 4.000 euro, prezzi comparabili a un villaggio turistico.
Ciò che distingue la vacanza in barca da altre opzioni è il cambio continuo di location: si dorme a bordo e ogni giorno si sveglia in un posto diverso, trasportati dal movimento delle onde. Questa caratteristica aggiunge un valore differente all’esperienza, poiché unisce mobilità e comfort in un’unica soluzione.
La domanda si concentra soprattutto su barche a motore . I modelli più gettonati sono il Brava 18, seguito dal gommone Wave 20. Per chi preferisce una navigazione a vela, il Bavaria 46 resta una presenza costante. Chi desidera spazio e comodità opta spesso per il catamarano Bali 4.1, apprezzato per l’ampiezza degli ambienti.
Questi dati indicano un orientamento verso mezzi facili da manovrare e funzionali, adattati alle esigenze di gruppi contenuti e di viaggiatori con competenze diverse nel maneggio della barca.
La durata delle vacanze in barca: esperienze brevi con forte impatto emotivo
Secondo i dati raccolti da SamBoat, la gran parte degli utenti preferisce vacanze di breve durata, generalmente di mezza giornata o al massimo un giorno intero, soprattutto dal mese di maggio fino a settembre. Queste fughe frequenti, alla portata di molti, sostituiscono ormai i soggiorni lunghi e pianificati con largo anticipo.
Il vantaggio è la flessibilità: il mare diventa così uno sfondo per momenti intimi o di gruppo, in coppia, con gli amici o con la famiglia. La navigazione offre un’occasione per rilassarsi e staccare la spina senza impegnarsi troppo in termini di tempo.
La possibilità di scegliere escursioni veloci permette di moltiplicare le esperienze nell’arco della stagione, senza legarsi a destinazioni fisse o date precise. Questa modalità spinge anche chi non aveva mai considerato la barca come opzione di viaggio a provare almeno una volta.
Samboat e il decennio della vacanza sull’acqua
SamBoat festeggia dieci anni dal lancio, ponendosi come un punto di riferimento per il noleggio di barche online. L’obiettivo iniziale era rendere più accessibile il mare, superando la percezione che navigare fosse solo per pochi. Nel corso di questo periodo l’azienda ha ampliato molto l’offerta e ha introdotto un servizio chiamato Esperienze.
Questo servizio propone pacchetti personalizzati che vanno oltre il semplice noleggio, includendo attività tematiche e itinerari studiati per permettere di vivere la barca come luogo di vacanza a 360 gradi. Il tentativo è creare momenti che uniscano semplicità, sicurezza e ricordi duraturi.
SamBoat continua a investire sulla facilità d’uso della piattaforma, rendendo semplici anche le operazioni di prenotazione e gestione, così da favorire anche chi si avvicina per la prima volta al turismo nautico. Il ventaglio di offerte lungo tutto il Mediterraneo e oltre sottolinea la grande diffusione di questa formula nel 2025.