La suite per malcolm X torna in vinile con il tinissima quartet alla casa del jazz il 17 giugno

La suite per malcolm X torna in vinile con il tinissima quartet alla casa del jazz il 17 giugno

Francesco Bearzatti e il Tinissima Quartet rilanciano la suite jazz dedicata a Malcolm X con una nuova edizione in vinile e un concerto alla Casa del Jazz durante il festival Summertime.
La Suite Per Malcolm X Torna I La Suite Per Malcolm X Torna I
Francesco Bearzatti e il Tinissima Quartet celebrano Malcolm X e la musica afroamericana con la ristampa in vinile del disco "X" e un concerto live il 17 giugno alla Casa del Jazz, un progetto che unisce jazz, storia e impegno sociale. - Gaeta.it

Francesco Bearzatti riporta alla luce un progetto musicale che celebra la figura di Malcolm X e la musica afroamericana. A quindici anni dalla prima pubblicazione, il disco “X “ torna disponibile in una nuova edizione vinilica. L’occasione è anche il ritorno dal vivo del Tinissima Quartet, formazione che ha dato vita a questo lavoro originale. L’evento si svolge il 17 giugno alla Casa del Jazz, durante il festival “Summertime”, contribuendo a mantenere viva una parte importante della storia della musica e delle lotte sociali afroamericane.

La formazione del tinissima quartet e la loro influenza nella musica jazz

Il Tinissima Quartet, gruppo che ha dato vita al disco originale, è formato da quattro musicisti con background diversi ma capaci di trovare un’intesa speciale. Oltre a Francesco Bearzatti al sassofono, fanno parte il trombettista Giovanni Falzone, il contrabbassista Danilo Gallo e il batterista Zeno de Rossi. Insieme hanno costruito un sound che ha colpito pubblico e critica per la sua capacità di coniugare le radici del jazz con sonorità moderne.

Questa formazione ha registrato un lungo percorso di concerti e collaborazioni, durante i quali ha affinato l’interpretazione di brani complessi e incisivi. Il progetto per Malcolm X ha dato un contributo fondamentale alla loro carriera, portandoli a ricevere premi e riconoscimenti. L’edizione speciale del disco in vinile, pubblicata dall’etichetta Parco della Musica Records, conferma oggi la centralità di questo lavoro negli scenari musicali italiani e internazionali.

La genesi del progetto e il significato della suite

Nel 2010, anno del centenario della nascita di Malcolm X, Francesco Bearzatti ha creato una suite musicale dedicata al leader afroamericano, con l’intento di raccontare le tensioni e le emozioni legate alla sua vita e al movimento per i diritti civili negli Stati Uniti. Il disco, dal titolo “X “, è stato concepito come un progetto multimediale, dove la musica si intreccia con l’arte visiva grazie alle proiezioni delle illustrazioni di Francesco Chiacchio.

La suite spazia tra atmosfere liriche e momenti più energici, attraversando generi come rock, dance e hip hop. Questo mix serve a rappresentare il caleidoscopio di idee e accenti che hanno caratterizzato la figura di Malcolm X e il panorama culturale afroamericano. Bearzatti ha pensato la musica come un racconto dinamico che deve emozionare, far riflettere e far riscoprire un pezzo di storia che troppo spesso è stato sottovalutato. Il lavoro non vuole soltanto essere un omaggio, ma un invito a conoscere meglio le radici e la forza di quel periodo storico.

La serata del 17 giugno alla casa del jazz e gli altri protagonisti

Il 17 giugno alla Casa del Jazz si preannuncia una serata di grande interesse per chi segue il jazz e la cultura musicale contemporanea. Oltre al Tinissima Quartet che eseguirà nuovamente la suite dedicata a Malcolm X, salirà sul palco anche il pianista Franco D’Andrea insieme a Roberto Gatto alla batteria e Gabriele Evangelista al contrabbasso. Questo trio presenterà un progetto tutto suo, anch’esso pubblicato da Parco della Musica Records.

L’evento rientra nel festival “Summertime” e vuole mettere in luce differenti interpretazioni e approcci del jazz. Il ritorno della suite in vinile e dal vivo non è un semplice recupero di un disco, ma un modo per mantenere vivo il dialogo tra musica, storia e politica. La scelta del luogo, la Casa del Jazz a Roma, rafforza questo legame, ponendo la musica come strumento di memoria e discussione all’interno della città.

Il valore storico e culturale del disco nella tradizione afroamericana

“X “ non è solo un album jazz, è un documento musicale che affronta temi legati alla condizione degli afroamericani, alla loro lotta per i diritti e alla figura di uno dei loro più importanti portavoce. Malcolm X, definito da Bearzatti come un uomo intelligente e impegnato nel cambiamento sociale, viene raccontato attraverso suoni che ne tradiscono la complessità e la tensione.

Il disco ha ottenuto consensi significativi fin dalla sua uscita e ha raggiunto il riconoscimento di miglior disco e miglior formazione nel Top Jazz. La sua ristampa in vinile vuole non solo celebrare quel successo ma anche riportare in primo piano un tema che resta attuale. La musica diventa così veicolo di conoscenza e riscoperta, una testimonianza viva che supera i confini storici e geografici. Malcom X continua a ispirare, grazie anche a interpreti come Bearzatti e il suo quartetto, capaci di raccontare la storia con note e ritmi intensi.

Change privacy settings
×