Il festival puccini 2025 ha debuttato ieri sera a torre del lago-viareggio in provincia di lucca con una serata da record. Il gran teatro all’aperto affacciato sul lago di massaciuccoli ha registrato il tutto esaurito per la nuova produzione di tosca, un’opera molto amata del repertorio pucciniano. L’evento ha richiamato oltre 3.000 spettatori e ha raggiunto un incasso superiore ai 146 mila euro, segnando un risultato che supera le edizioni degli ultimi anni.
Tosca e la regia di alfonso signorini
La produzione 2025 di tosca è stata affidata alla regia di alfonso signorini, che ha portato sul palco una visione fresca di un’opera conosciuta in tutto il mondo. I protagonisti hanno riscosso grande successo: aleksandra kurzak ha interpretato il ruolo di tosca, roberto alagna ha vestito i panni di mario cavaradossi, mentre luca salsi ha interpretato il barone scarpia. La performance della compagnia ha conquistato il pubblico con lunghi applausi e un coinvolgimento emotivo evidente.
Una regia innovativa
La scelta di signorini al timone della regia ha attirato curiosità e interesse, dato il suo profilo non tradizionalmente legato all’opera lirica. Lo spettacolo ha mantenuto la drammaticità e la tensione tipica dell’opera, con un allestimento scenico adeguato al grande spazio all’aperto. Il festival ha voluto puntare su un prodotto che, pur nel rispetto del testo e della musica, potesse attrarre un pubblico più ampio, anche attraverso una regia che unisse elementi classici e moderni.
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Record degli incassi e presenze
I numeri della serata inaugurale hanno superato i risultati degli ultimi anni e stabilito un nuovo standard per il festival. L’incasso sfiora i 147mila euro, con 3125 spettatori presenti, un dato superiore rispetto a quello dell’inaugurazione 2024 e a molti eventi dal 2009 in poi. In particolare, il precedente primato – stabilito da un dittico con le opere Le Willis ed Edgar – non aveva toccato le 2.000 presenze.
Nel 2024 tosca aveva ottenuto già risultati notevoli, ma questa nuova edizione ha fatto segnare presenze e incassi superiori. Si ricorda che la Madama Butterfly del 31 agosto 2024 aveva richiamato 3.112 persone con un incasso vicino ai 143 mila euro, e la tosca del 26 luglio 2024 aveva totalizzato 3.030 spettatori con incasso di 141 mila euro. Segnali di un interesse crescente verso il festival e le opere proposte, specie quelle con nomi famosi e produzioni riconosciute.
Presenze e incassi confrontati
Il confronto con anni precedenti mostra un trend in crescita, consolidando la posizione del festival come uno degli appuntamenti lirici più importanti in Italia.
Prossimi appuntamenti e la bohème
La tosca continuerà a essere rappresentata il 1, il 9 e il 29 agosto 2025, con cast che varieranno per offrire prospettive diverse sullo stesso titolo. Proprio a sottolineare l’attenzione verso la qualità artistica e la presenza di interpreti di rilievo. Per domani è prevista l’apertura con un altro classico del repertorio pucciniano: la bohème.
La bohème sarà riproposta con la regia di ettore scola, celebre regista cinematografico, che aveva firmato l’allestimento in passato. La direzione artistica è stata affidata a marco scola di mambro, figlio di ettore, che ne cura la ripresa per questa nuova edizione. Il cast include nomi di spicco come nino machaidze, vittorio grigolo, sarah blanch e vittorio prato, oltre al maestro pier giorgio morandi sul podio. Questa proposta si conferma come uno degli appuntamenti più attesi della kermesse.
Il teatro all’aperto di massaciuccoli
Lo spettacolo si svolgerà nel grande teatro all’aperto costruito direttamente sulle rive del lago di massaciuccoli, luogo ormai simbolo del festival puccini. Questo contesto fa da scenario a una produzione che ha saputo conquistare pubblico da tutta Italia e non solo, attirando appassionati di opera e semplici spettatori curiosi.