Venerdì 16 maggio 2025, Rai 2 propone in prima serata “La scuola romana delle risate“, un documentario che racconta la storia della comicità a Roma attraverso un viaggio che parte dagli esordi teatrali e arriva fino alle espressioni più recenti di satira e spettacolo. Il progetto, diretto da Marco Spagnoli e guidato dalla voce di Carlo Verdone, offre uno sguardo su come la risata abbia segnato la cultura della Capitale e il suo modo di raccontarsi.
Un secolo di satira romana tra archivi e performance d’epoca
Il documentario ripercorre un secolo di satira romana partendo dalle maschere di Ettore Petrolini, figura chiave della fase iniziale del teatro comico, e si spinge fino alle gags televisive di Corrado Guzzanti, protagonista indiscusso delle recenti generazioni. Gli spettatori incontrano le radici del linguaggio ironico tipico della città, attraverso immagini tratte dagli archivi Titanus e dall’Istituto Luce. Sono presenti spezzoni originali e scene cinematografiche che mostrano protagonisti come Alberto Sordi, Aldo Fabrizi e Anna Magnani, considerati fondatori di un modo di fare comicità capace di giocare su autoironia e critica sociale.
Una tradizione legata alla vita romana
Questi artisti hanno costruito una tradizione in cui l’umorismo si lega ai tratti caratteristici della vita romana. Il racconto storico del film non si limita a una semplice raccolta d’immagini: cerca di spiegare come la satira abbia funzionato come uno specchio capace di far riflettere sulla società capitolina, mettendo in scena vizi, pregi e contraddizioni del quotidiano.
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Roma tra vicoli e piazze come sfondo naturale della risata
Le strade e le piazze di Roma non sono solo set sullo sfondo, ma veri protagonisti del documentario. Il film mette in luce come il carattere dei romani abbia sviluppato nel tempo una comicità viva, fatta di accoglienza e schiettezza, di un miscuglio tra la forma tradizionale e l’apertura al nuovo. Passando dai vicoli nascosti alle piazze grandi, ogni luogo racconta un aspetto della città e della sua gente fatta da molteplici sfumature.
Il ridere come sistema di resilienza
Il ridere diventa un sistema per affrontare i problemi, una modalità per ridimensionare le difficoltà della vita quotidiana. In questa chiave, la comicità emerge come mezzo condiviso tra generazioni e classi sociali, diventando un patrimonio culturale in movimento, capace di trasformare ogni spazio pubblico in un palcoscenico.
La voce dei protagonisti contemporanei della comicità romana
Oltre alle memorie e alle scene storiche, il documentario mette a confronto artisti contemporanei che portano avanti la tradizione della comicità capitolina. Marco Giallini, Virginia Raffaele, Enrico Brignano e Zerocalcare raccontano il loro legame con la città e la loro personale interpretazione dell’umorismo in romanesco.
Il dialogo tra passato e presente
Le loro testimonianze mostrano come non sia mai cessato il dialogo tra passato e presente, con il testimone che si passa nell’arco di decenni anche attraverso stili molto diversi tra loro. Non solo attori, ma anche autori e registi come Luca Verdone, Enrico Vanzina e Serena Dandini arricchiscono il racconto con il proprio punto di vista sul mestiere e sul contesto romano. Questo intreccio tra voci mostra la varietà e la complessità della comicità romana ai giorni nostri.
La colonna sonora di er piotta e altri protagonisti del docufilm
A fare da accompagnamento a questo viaggio nella romanità pungente, Er Piotta firma la colonna sonora con brani che mischiano rap e melodie evocative. Il tono musicale sposa perfettamente lo spirito del documentario, oscillando tra nostalgia e modernità, tra sorrisi e rimpianti.
Voci e volti noti nel racconto
Oltre a Carlo Verdone, al racconto partecipano nomi noti come Lillo, Anna Foglietta, Massimiliano Bruno, Emanuela Fanelli, Stefano Rapone, Claudia Gerini e Ilenia Pastorelli. La presenza di figure così diverse arricchisce il film con molteplici prospettive sulla comicità e sulla vita romana, sottolineando come lo humor sia una forma d’arte condivisa e in movimento nella capitale.
Quando e dove seguire la scuola romana delle risate in tv e streaming
“La scuola romana delle risate” viene trasmesso venerdì 16 maggio 2025 su Rai 2 a partire dalle 21.20. Lo stesso contenuto sarà disponibile anche in streaming, in diretta e on demand, sulla piattaforma RaiPlay. Questo permette a chiunque voglia esplorare la storia della comicità romana di accedere al docufilm sia sul piccolo schermo sia in mobilità tramite internet.
Un appuntamento che arricchisce la programmazione di Rai 2 con un prodotto dedicato a una delle anime culturali più radicate nella Capitale.