La 76ª edizione della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini si prepara a offrire un calendario ricco di eventi dedicati alla musica classica e alla danza, con un occhio particolare alle orchestre sinfoniche londinesi. Dal Teatro Galli arrivano circa quaranta appuntamenti, che vedranno protagonisti artisti di fama internazionale, giovani talenti e formazioni di rilievo. La manifestazione conferma la sua tradizione puntando sul connubio tra grande musica e spettacoli dal vivo, garantendo occasioni di spicco per il pubblico della città romagnola.
Protagonismo delle orchestre londinesi al teatro galli
Il cuore della rassegna è affidato a tre orchestre sinfoniche inglesi che si esibiscono nella cornice storica del Teatro Galli. Si parte il 3 settembre con la Philharmonia Orchestra guidata dal direttore finlandese Santtu-Matias Rouvali. In programma, un omaggio ai compositori russi cioè Ciajkovskij e Stravinskij. Accompagna l’orchestra il pianista Bruce Liu, vincitore del premio Chopin nel 2021, autorevole interprete del repertorio. La serata promette un incontro tra virtuosismo pianistico e la ricchezza della tradizione sinfonica russa.
Esibizione della constellation orchestra
Il 15 settembre arriva la Constellation Orchestra, formazione londinese che debutta in Italia proprio durante questa kermesse. La guida artistica è affidata a John Eliot Gardiner, fondatore dell’orchestra e figura di rilievo nel panorama musicale mondiale. Verrà eseguito il “Sogno di una notte di mezza estate” di Mendelssohn, uno dei capolavori romantici, con una direzione attenta a valorizzare ogni dettaglio della partitura. Questa esibizione rappresenta un evento unico per Rimini e per la carriera stessa della neonata orchestra.
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Il 21 settembre si chiude il trittico inglese con un programma corale affidato agli ex collaboratori di Gardiner. Il Monteverdi Choir e l’Orchestre Révolutionnaire et Romantique si presentano al pubblico per un concerto diretto da Pablo Heras-Casado. Il pezzo forte è il “Requiem” di Mozart, opera complessa e ricca di sfumature vocali e orchestrali. L’esecuzione promette di valorizzare tanto il coro quanto l’orchestra, sottolineando l’eredità storica lasciata da Gardiner e continuata da questi musicisti.
Il ritorno di cecilia bartoli e la musica riminese in scena
Non manca il ritorno di Cecilia Bartoli che, il 28 settembre, infiammerà il palco del Teatro Galli. La celebre cantante riminese si esibisce con i Musiciens du Prince, formazione che l’accompagna spesso nelle sue tournée internazionali. Il recital attraversa un itinerario musicale che spazia da Monteverdi a Haendel, offrendo una panoramica estesa del barocco europeo. La presenza di Bartoli segna un momento di orgoglio locale e di altissimo livello artistico per la manifestazione riminese.
Accanto a questa presenza internazionale e nazionale, si segnala il contributo di artisti legati al territorio. Il 10 ottobre l’orchestra bolognese Senzaspine diretta da Tommaso Ussardi propone un viaggio nelle sinfonie di Hollywood, un repertorio che incontra il gusto di un pubblico ampio e contemporaneo. Questa proposta aiuta a lavorare su un equilibrio tra musica classica tradizionale e sonorità capaci di parlare anche a chi meno frequenta i teatri.
Danza con ballet preljocaj
La danza occupa un ruolo di rilievo con la presenza del Ballet Preljocaj. Il 22 ottobre la compagnia francese presenta “Lago dei Cigni Angelin”, un allestimento ispirato al classico ma con coreografie firmate dallo stesso Angelin Preljocaj. Lo spettacolo porta a Rimini un nuovo sguardo sul balletto classico, arricchendolo con elementi contemporanei. Questo momento rappresenta un’occasione per il pubblico di vedere un’esecuzione di danza di livello internazionale in una città che valorizza le arti performative in ogni loro forma.
Progetti speciali e maratona beethoven
Tra i progetti speciali si segnala la Maratona Beethoven del 23 novembre, dedicata ai tre concerti per pianoforte della maturità . La Filarmonica Marchigiana, affidata a Manlio Benzi, accompagna Nicola Pantani e Maurizio Baglini, pianisti chiamati alla prova in brani tra i più significativi del compositore tedesco. Quella maratona costituisce un appuntamento importante per gli appassionati di Beethoven e per gli operatori culturali impegnati nella diffusione della sua musica.
Il 26 ottobre è prevista un’interessante rilettura dell’opera di Giuseppe Verdi con i Solisti e l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala. Questo evento approfondisce la figura di Verdi proponendo un repertorio che mette in risalto aspetti meno conosciuti della sua produzione, contribuendo al contempo a tramandare un legame forte tra Rimini e la musica operistica italiana.