La rugby experience l'aquila vince il titolo nazionale under 16 in una finale combattuta a firenze

La rugby experience l’aquila vince il titolo nazionale under 16 in una finale combattuta a firenze

la Rugby Experience L’Aquila vince il campionato nazionale Under 16 battendo il Valsugana Padova 19-17 a Firenze, celebrando anche i 60 anni dello scudetto Under 18 con un evento commemorativo storico
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La Rugby Experience L'Aquila ha vinto il campionato nazionale Under 16 battendo il Valsugana Padova 19-17 in una partita intensa a Firenze, celebrando anche i 60 anni dello storico scudetto Under 18 della città. - Gaeta.it

La Rugby Experience L’Aquila ha conquistato il campionato nazionale Under 16 dopo una gara combattuta e avvincente disputata al campo “Mario Lodigiani” di Firenze. La squadra abruzzese ha prevalso sul Valsugana Padova con il punteggio di 19-17. La partita ha mostrato intensi momenti di gioco e continui ribaltamenti di fronte, mantenendo alta la tensione fino all’ultimo minuto.

La dinamica della partita e il predominio iniziale della rugby experience l’aquila

Nei primi 35 minuti, L’Aquila ha preso il controllo dell’incontro grazie a una manovra rapida e precisa del pallone, soprattutto coinvolgendo la linea arretrata. Questa strategia ha fruttato due mete che hanno portato a un vantaggio di 10-0. Il Valsugana ha però reagito con caparbietà. Prima della fine del primo tempo, è riuscito a segnare grazie a una maul originata da una rimessa laterale, accorciando così le distanze.

Il centro della Rugby Experience, Covotta, ha poi aumentato il margine con due piazzati dopo l’intervallo, spingendo la sua squadra verso la vittoria. Il gioco è stato serrato, la concentrazione altissima, e i giocatori hanno mostrato una buona tenuta fisica e mentale in entrambe le fasi di gioco.

La rimonta del valsugana e il finale al cardiopalma

Nel corso della ripresa la partita ha cambiato volto. I padovani hanno messo in campo una reazione decisa che ha portato a due mete nel momento centrale del secondo tempo. Questi segnali hanno ribaltato il risultato, portando il punteggio momentaneamente sul 16-17. La partita sembrava pendere dalla parte del Valsugana.

Tuttavia, a meno di cinque minuti dalla fine, la Rugby Experience L’Aquila ha trovato un’azione risolutiva durante una delle poche incursioni in territorio avversario. Un piazzato, eseguito con precisione, ha permesso agli abruzzesi di riprendere il vantaggio andando a fissare il risultato sul definitivo 19-17. Questo ultimo gesto tecnico ha tenuto alta l’adrenalina e rotto l’equilibrio sul terreno di gioco.

Il significato della vittoria per la città dell’aquila

Il successo ottenuto nel campionato Under 16 ha un valore che travalica il semplice risultato sportivo. Pierluigi Biondi, sindaco di L’Aquila, ha sottolineato come il rugby rappresenti un pilastro della tradizione cittadina. Lo sport incarna valori di squadra, sacrificio e lealtà, fondamentali per la formazione dei giovani.

Il progetto “L’A Next Generation” nasce proprio da quest’idea: educare attraverso il rugby e mantenere vivo il legame sociale. Il programma unisce talenti locali e atleti provenienti da altre regioni, contribuendo a costruire un percorso collettivo di crescita. L’attenzione per lo sviluppo personale e sociale dei ragazzi rimane centrale nel progetto, raccontando un modello sportivo ancorato a principi concreti.

Il ricordo del passato e le celebrazioni per i 60 anni dello scudetto under 18

La vittoria arriva in un periodo carico di significato per il rugby aquilano. Il 30 maggio 1965 la squadra neroverde aveva già conquistato lo scudetto Under 18, un traguardo storico per la città. Quest’anno si sono festeggiati i 60 anni da quell’impresa.

Sabato scorso, gli atleti di allora, oggi uomini, si sono riuniti nella Clubhouse della Polisportiva L’Aquila Rugby per una festa particolare. L’evento ha radunato ex compagni di squadra attorno a un altro momento di Terzo Tempo, fatto di racconti, abbracci e ricordi. La commemorazione ha rievocato non solo una vittoria sportiva, ma anche la forte amicizia e i legami costruiti negli anni. La nuova generazione di rugbisti si è trovata così vicina a un passato ricco di emozioni e valori condivisi.

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