La Roma si trova a un punto cruciale della sua stagione calcistica. Il terzino spagnolo Angelino, protagonista di una buona annata con la squadra guidata da Claudio Ranieri, potrebbe lasciare la capitale nei prossimi giorni. Questa operazione non riguarda solo il mercato ma anche il rispetto di precisi obblighi finanziari legati al Settlement Agreement imposto dall’UEFA. Come risposta, la società giallorossa si muove velocemente per sistemare la situazione e individuare un sostituto all’altezza.
La situazione di angelino e l’interesse del mercato saudita
Angelino ha contribuito in modo significativo alla Roma durante l’ultima stagione, mettendo in mostra qualità utili sia in fase difensiva che offensiva. Il suo rendimento ha attirato l’attenzione di squadre internazionali, in particolare dall’Arabia Saudita. Dopo che l’Al Hilal si era mostrato interessato, l’ex calciatore del Lipsia è ora nel mirino dell’Al Nassr, formazione ambiziosa che investe molto nel mercato estero. Le trattative, secondo fonti vicine al club romano, potrebbero entrare nel vivo già durante il weekend.
La cessione di Angelino rappresenta un elemento fondamentale per la Roma, che deve ottenere plusvalenze in tempi rapidi. Precisamente, la società deve raggiungere un saldo positivo superiore ai 10 milioni di euro entro lunedì prossimo, per conformarsi al Settlement Agreement con l’UEFA. Questo accordo prevede limiti chiari sulle spese e gli investimenti, imposti per garantire un equilibrio economico alle squadre partecipanti alle competizioni europee.
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Plusvalenze e obblighi finanziari: il peso del settlement agreement
Il Settlement Agreement obbliga la Roma a sistemare i propri bilanci rispettando scadenze precise, pena sanzioni che potrebbero coinvolgere l’accesso alle competizioni europee o altri provvedimenti disciplinari. La società giallorossa ha così individuato in Angelino il giocatore più idoneo per realizzare la plusvalenza richiesta. Cedere il terzino a un prezzo adeguato permetterebbe di raggiungere l’obiettivo economico imposto dall’UEFA.
Questa scelta però va oltre il solo bilancio. L’addio di Angelino apre un vuoto importante nel reparto difensivo dei giallorossi, vista l’importanza tattica del giocatore. Per questo motivo il club spera di trattenere alcuni elementi ritenuti fondamentali, come N’Dicka, valutato prezioso anche da Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, che ha mostrato interesse nel centrocampo romanista e lascerebbe andare il difensore solo se trovata un’opzione valida.
Il tempo stringe e la Roma deve operare in modo deciso per far quadrare i conti senza compromettere troppo la rosa. Ogni mossa di mercato appare quindi legata non solo all’aspetto tecnico ma anche a quello economico con un equilibrio delicato da mantenere.
Il profilo del sostituto: de cuyper e tagliafico in corsa
Oltre a mettere in bilancio la cessione di Angelino, Frederic Massara, direttore sportivo della Roma, ha già iniziato a muovere i primi passi sul mercato per coprire il buco lasciato dal terzino spagnolo. Il primo nome che attira maggiormente l’attenzione è Maxim De Cuyper, giovane terzino belga del Brugge nato nel 2000.
De Cuyper è noto per le sue qualità fisiche e tattiche e, nonostante la giovane età, ha già mostrato buone prestazioni a livello internazionale con la sua squadra. La valutazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro, cifra sostenibile per la Roma, soprattutto nell’ottica di rimpiazzare Angelino e proseguire con un progetto di crescita. Il profilo di De Cuyper rappresenterebbe una scommessa con margini di sviluppo importanti.
Una possibile alternativa: tagliafico
Come alternativa più esperta, la Roma monitora Nicolas Tagliafico, terzino argentino che a breve si libererà dal Lione a parametro zero. Tagliafico garantisce una solidità difensiva provata e può apportare esperienza maturata in campionati diversi. La scelta di puntare su un giocatore gratuito è legata alla gestione delle risorse e alla necessità di limitare ulteriori uscite economiche. L’eventuale ingaggio di Tagliafico fornirebbe un’alternativa solida e immediata.
Entrambe le opzioni seguono logiche diverse: investire in un giovane con margini di crescita o affidarsi a un veterano per garantire equilibrio e affidabilità nel reparto difensivo. La definizione del sostituto avverrà molto presto e influenzerà la nuova configurazione della Roma di Ranieri.
Le prossime ore decisivi nel mercato della roma
La cessione di Angelino, il reperimento delle plusvalenze e il colpo in difesa sono questioni che la Roma deve sistemare nelle prossime ore. Il club ha pochi giorni per chiudere accordi importanti e presentare un bilancio in linea con le richieste UEFA. Questo passaggio condiziona il percorso della squadra in Serie A e nelle competizioni europee, oltre a definire le strategie future.
Mentre il mercato saudita si fa avanti con offerte concrete, la Roma spinge per chiudere entro lunedì, massimizzando il valore del terzino spagnolo. La scelta di Angelino come pedina chiave deriva dalla necessità economica ma rischia di cambiare la fisionomia del reparto difensivo. Massara dovrà quindi operare con lucidità per trovare il profilo giusto, bilanciando esperienza e potenziale.
Le trattative per De Cuyper o Tagliafico proseguono e potrebbero entrare nel vivo nei prossimi giorni, ma l’elemento temporale resta il fattore più stringente. Ogni passo sarà monitorato con attenzione da tifosi, addetti ai lavori e osservatori, in attesa di conoscere quale volto avrà la Roma post Angelino.