La Roma deve sistemare i conti entro il 30 giugno per rispettare i limiti imposti dal Settlement Agreement con la UEFA. Per raggiungere l’obiettivo serve una plusvalenza superiore ai 20 milioni di euro. Tra i calciatori in uscita spicca il nome di Evan N’Dicka, arrivato a parametro zero due stagioni fa. La società giallorossa ha aperto trattative con diversi club, dall’Inghilterra fino alla Francia, dove il Marsiglia si è dimostrato una destinazione possibile. Vediamo nel dettaglio le mosse del club romano e le prospettive di mercato dei giocatori coinvolti in questa operazione.
La necessità di una plusvalenza pesante entro il 30 giugno
La Roma si trova sotto pressione per rispettare i paletti finanziari imposti dalla UEFA. L’accordo, derivante dal Settlement Agreement, obbliga il club a generare entrate significative da cessioni di giocatori entro la scadenza di fine giugno. Servono più di 20 milioni dalle vendite per evitare sanzioni e garantire la stabilità del bilancio. La situazione finanziaria impone quindi una cessione importante, non solo per contenere il debito ma anche per allineare i conti alle regole europee.
Questa urgenza ha limitato il mercato estivo, costringendo la Roma a valutare con attenzione tutte le offerte e soprattutto a decidere su quali elementi della rosa puntare per ottenere liquidità. Ecco perché tra i nomi in bilico spicca Evan N’Dicka. Il difensore francese, arrivato gratis due anni fa, rappresenta un’opportunità concreta per realizzare una plusvalenza netta. La cessione entro fine mese assume un valore strategico, considerando che il calciatore non rientra completamente nei piani tecnici di José Mourinho e che può attirare offerte interessanti da diversi club europei.
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Evan n’dicka, il profilo giusto per una cessione importante
Evan N’Dicka è diventato una figura centrale nel dibattito interno alla Roma. Difensore giovane e con esperienza in Serie A, ha dimostrato margini di crescita ma non ha trovato stabilità nel ruolo titolare. Il fatto di essere arrivato a parametro zero lo rende ancora più prezioso per il mercato, poiché una possibile cessione può garantire una plusvalenza significativa senza considerare costi di acquisto.
Il francese ha attirato interesse da club di Premier League, ma nelle ultime ore l’attenzione si è spostata verso il Marsiglia. La squadra allenata da Roberto De Zerbi ha messo nel mirino N’Dicka, considerandolo un rinforzo difensivo utile per il progetto tecnico. La Roma ha avviato quindi un confronto diretto con l’OM per valutare condizioni di vendita o eventuali scambi.
La sfida rimane però sul fronte economico. Il Marsiglia non può sostenere subito le richieste finanziarie giallorosse, a causa di limiti di bilancio propri. L’interesse vivo però suggerisce che si possa imbastire una trattativa complessa, magari con una formula mista tra contanti e contropartite tecniche. N’Dicka resta quindi il principale candidato a lasciare Roma in questo finale di mercato, con l’obiettivo di concludere l’operazione entro i termini stretti del 30 giugno.
Marsiglia e la possibile trattativa con la roma: scambio o cessione?
La trattativa tra Roma e Marsiglia si sta sviluppando su due fronti. Da un lato c’è la vendita semplice di Evan N’Dicka, dall’altro la società capitolina sta sondando la possibilità di uno scambio di giocatori. Il direttore sportivo giallorosso, Frederic Massara, lavora per trovare una soluzione che possa soddisfare entrambe le parti, evitando di bloccare la trattativa per motivi economici.
Il nome che è entrato in gioco è quello di Ismaël Koné, centrocampista canadese classe 2002. Il ragazzo ha già una certa confidenza con Massara, che ne ha seguito il percorso dal prestito al Rennes iniziato a febbraio. Koné potrebbe rappresentare un valore interessante per la Roma, sia come giovane prospetto da sviluppare sia come possibile alternativa a centrocampo.
Ipotesi scambio fra i due club
In questo scenario, un ipotetico scambio vedrebbe N’Dicka andare a Marsiglia mentre Koné potrebbe trasferirsi a Roma, dando così al club giallorosso una contropartita che limiti il dispendio di fondi e agevoli la chiusura dell’accordo. La trattativa resta in fase avanzata ma ancora da definire, con entrambe le società che continuano a trattare i dettagli economici e tecnici per arrivare a un’intesa prima della scadenza del 30 giugno.
De zerbi e le richieste per n’dicka, una sfida economica
Roberto De Zerbi ha espresso interesse nei confronti di N’Dicka sin dall’inizio della sessione di mercato. Il tecnico vede nel difensore francese un elemento utile per rinforzare la linea difensiva del Marsiglia. Tuttavia, la situazione economica dell’OM non consente di accontentare subito le richieste della Roma. Questo crea una sorta di stallo che sta costringendo entrambe le società a trovare formule alternative.
La differenza tra domanda e offerta economica è il nodo principale attorno al quale ruotano le trattative. Marsiglia vorrebbe un prezzo più contenuto ma la Roma punta a una cifra che copra la plusvalenza da registrare entro il termine fissato. Per questo motivo, la prospettiva di uno scambio o di un accordo a più fasi potrebbe sbloccare la situazione.
De Zerbi ha mantenuto la sua stima per N’Dicka, confermando che “l’idea di inserirlo nel gruppo resta valida”. Se si dovesse trovare un equilibrio sulle cifre, la trattativa potrebbe chiudersi nei prossimi giorni. Al momento però non è ancora arrivata una soluzione definitiva, nonostante i colloqui continui tra le parti. L’urgenza finanziaria resta la molla principale per concludere l’affare nei tempi richiesti.