La Roma ha vissuto da novembre 2024 una trasformazione significativa grazie al ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina. L’allenatore ha lavorato per portare stabilità e risultati, riuscendo a incidere non solo sul gioco, ma anche sull’atteggiamento della squadra. In questo articolo ripercorriamo, mese per mese, i momenti chiave di questa fase che ha riportato la Roma tra le protagoniste nella corsa all’Europa.
Novembre 2024: il ritorno di ranieri e la nuova sfida a trigoria
Il 14 novembre 2024 Claudio Ranieri è tornato ufficialmente ad allenare la Roma, iniziando così la sua terza esperienza con il club giallorosso. Subito dopo l’annuncio, in conferenza stampa ha spiegato che avrebbe accettato di allenare solo due squadre: la Roma e il Cagliari. Questo ritorno improvviso ha portato un’aria nuova all’interno di Trigoria. Ranieri si è subito concentrato sullo stato mentale dei giocatori, cercando di costruire un gruppo capace di affrontare le pressioni e gli ostacoli del campionato. La sua esperienza nella gestione delle risorse umane è stata fondamentale nelle prime settimane per far ritrovare concentrazione e motivazione a una squadra reduce da risultati altalenanti. Anche i primi allenamenti hanno mostrato una maggiore intensità e attenzione ai dettagli, dando segnali di un cambiamento profondo nel modo di lavorare.
Dicembre 2024: la roma ritrova il gioco e la sicurezza con la doppietta di dybala
Già nel mese di dicembre la Roma ha mostrato segni evidenti di miglioramento soprattutto in casa, dove l’atteggiamento offensivo ha messo in difficoltà diverse avversarie. Una partita particolare ha segnato questa fase: l’incontro con il Parma, risultato in un netto 5-0 per la Roma. Paulo Dybala è stato il protagonista principale, realizzando una doppietta e assistendo Paredes nel quinto gol su rigore. La prestazione della squadra è apparsa compatta, con movimenti fluidi e una capacità di finalizzazione ritrovata. Questo successo ha aumentato la fiducia di tutto l’ambiente e ha dimostrato che le idee di Ranieri si traducevano in realtà operative sul campo. A livello tecnico, la squadra ha alzato il ritmo e ha sfruttato al meglio le caratteristiche offensive, risultando molto aggressiva nel pressing e precisa nelle conclusioni. Questi risultati sono stati il primo passo verso una nuova identità per la Roma, più concreta e decisa.
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Gennaio 2025: il derby all’olimpico rilancia le ambizioni della squadra
Il nuovo anno si è aperto con una sfida storica: il derby della capitale contro la Lazio. La partita, giocata all’Olimpico, è stata dominata dalla Roma che ha imposto il proprio gioco sin dai primi minuti. Il gol del capitano, arrivato dopo circa dieci minuti attraverso un tiro a giro ben calibrato da fuori area, ha messo subito la gara in discesa. La squadra ha mantenuto il controllo, dimostrando attenzione difensiva e buone trame offensive. Il risultato ha lanciato un chiaro segnale a rivali e tifosi: la Roma vuole concorrere per posizioni alte, e lo fa attraverso una crescita costante partita dopo partita. Questo derby ha confermato il lavoro portato avanti da Ranieri, capace di preparare la squadra al meglio non solo dal punto di vista tattico ma anche psicologico, fronteggiando una partita ad alta pressione con sicurezza.
Febbraio 2025: la rimonta contro il napoli e il gol decisivo di angelino
Il mese di febbraio ha regalato un’altra sfida importante: l’incontro con il Napoli, ancora capolista del campionato, all’Olimpico. Il Napoli ha segnato per primo con Spinazzola, ex giallorosso, sfruttando un’azione precisa. Durante tutta la partita la Roma ha mantenuto il carattere, pressando e cercando l’aggancio. La rete decisiva è arrivata all’ultimo respiro, al 92’, con Angelino che ha sfruttato un pallone spiovente per colpire di sinistro, superando il portiere Meret. Questo pareggio ha avuto un valore più che simbolico: ha mostrato la determinazione della squadra a non arrendersi di fronte a un avversario forte, rafforzando la consapevolezza dei propri mezzi. L’episodio ha avuto un impatto positivo anche sul morale del gruppo e sul pubblico, chiamato a sostenere una squadra capace, ormai, di forcere fino alla fine.
Marzo 2025: sette vittorie consecutive suggellate dal successo a lecce
In trasferta al Via del Mare, contro il Lecce che si batteva per evitare la retrocessione, la Roma ha affrontato una partita non semplice. Il match si è caratterizzato per un confronto fisico intenso, con una difesa avversaria reattiva e pronta a chiudere gli spazi. Nel finale, a dieci minuti dalla fine, Dovbyk ha superato con forza e determinazione gli avversari, trovando il gol decisivo. Quella rete ha confermato il settimo successo consecutivo per la Roma dalla ripresa di Ranieri. Il risultato è emerso da una prestazione attenta e concentrata, in cui la squadra ha saputo soffrire quando necessario, mantenendo equilibrio tattico. Questa striscia di vittorie ha permesso al club di consolidare la posizione in classifica, dando l’impressione che la squadra sia diventata funzionale in ogni reparto, anche in contesti difficili come quello pugliese.
Aprile 2025: matias soulé protagonista anche a milano contro il milan campione
Il mese di aprile ha visto ancora una volta l’apporto decisivo di Matias Soulé. L’argentino ha confermato di attraversare un periodo di forma importante, con prestazioni che hanno dato sostanza all’attacco romanista. A San Siro, contro il Milan campione in carica, Soulé ha segnato un gol fondamentale. La sua presenza è stata costante, nelle dieci partite consecutive in cui ha giocato da titolare ha contribuito con due assist e quattro reti, rendendosi un elemento chiave nel rendimento complessivo della squadra. Questa rete fuori casa contro un avversario di prestigio ha dimostrato quanto la sua affidabilità sia salita nel corso della stagione. L’impegno sul campo, la creatività e la freddezza sotto porta hanno fatto di Soulé un punto di riferimento per compagni e tifosi, utile per mantenere la Roma nelle zone alte del campionato e con un occhio alle competizioni europee.
Maggio 2025: l’addio a ranieri e la festa allo stadio olimpico
Il maggio 2025 ha segnato la fine di un ciclo per la Roma e Claudio Ranieri. La sua ultima partita in panchina all’Olimpico è stata festeggiata con una vittoria netta per 3-1 contro il Milan. La curva sud ha dedicato una coreografia speciale, creando un’atmosfera carica di emozione sin dall’inizio. Sul campo la squadra ha risposto con una prova convincente, mostrando carattere e organizzazione. Al termine, la cerimonia di saluto a Ranieri ha coinvolto tutto lo stadio. L’allenatore ha ricevuto il riconoscimento della sua gente, testimoniando un legame che si è rinsaldato in pochi mesi di lavoro. Nonostante la stagione non sia ancora conclusa, questo momento ha rappresentato una tappa importante per il club, che ora si prepara a continuare il cammino europeo e nazionale senza una guida che ha ridefinito la Roma in tempi rapidi.