La riduzione dell'obesità infantile ad Ancona: dati positivi nel mondo della salute

La riduzione dell’obesità infantile ad Ancona: dati positivi nel mondo della salute

Un’analisi dell’Azienda Sanitaria di Ancona evidenzia un calo dell’obesità infantile dal 32,7% al 24,7% grazie a programmi di promozione della salute e attività fisica nelle scuole.
La Riduzione Dell27Obesitc3A0 Infa La Riduzione Dell27Obesitc3A0 Infa
La riduzione dell'obesità infantile ad Ancona: dati positivi nel mondo della salute - Gaeta.it

Un’analisi condotta dall’Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona svela un calo significativo della percentuale di sovrappeso e obesità tra i ragazzi, che è scesa dal 32,7% nel 2019 al 24,7% nel 2023. Questo risultato è il frutto dell’impegno nella promozione della salute attraverso il programma “Scuole che promuovono salute“, i cui risultati vengono presentati in occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità, indetta dalla World Obesity Federation per aumentare la consapevolezza su questo serio problema globale.

Il focus della giornata mondiale dell’obesità

La giornata di quest’anno pone l’accento su fattori sistemici che influenzano i tassi di obesità, come l’assistenza sanitaria, le politiche governative, l’industria alimentare, i media e gli ambienti in cui i giovani vivono e crescono. L’Unità Operativa Complessa Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Azienda Sanitaria di Ancona ha deciso di sfruttare questa ricorrenza per richiamare l’attenzione della popolazione sull’importanza di costruire un futuro più sano. Promuovere ambienti salutari, garantire l’accesso a cibo nutriente e offrire cure adeguate rappresentano i punti centrali delle iniziative avviate.

Il messaggio principale dell’Azienda Sanitaria è chiaro: le persone che convivono con l’obesità devono essere attivamente coinvolte nel cambiamento. A tal fine, viene attuato il Sistema di Sorveglianza Nazionale “Okkio alla Salute”, il quale ha monitorato lo stile di vita di 440 ragazzi di età compresa tra i 6 e i 10 anni. Risultati dettagliati di questo report sono attesi a breve e serviranno per avviare ulteriori iniziative a favore della salute.

I progressi nei comportamenti alimentari e nell’attività fisica

Un altro dato interessante emerge riguardo l’attività fisica. I ragazzi definibili come fisicamente attivi sono passati dal 75% all’85%, segno evidente di un impatto positivo delle misure intraprese negli ultimi anni. Queste misure coinvolgono famiglie, scuole e associazioni sportive, creando un approccio integrato al benessere dei giovani.

Tuttavia, i dati sulla dieta quotidiana mostrano che solo il 40% dei ragazzi consuma una porzione di frutta ogni giorno, mentre il 34% assume verdura con la stessa frequenza. L’aumento delle attività sedentarie e l’uso eccessivo di dispositivi elettronici sono fattori che contribuiscono a questa situazione. Infatti, il 50% dei bambini porta a termine più di due ore al giorno davanti agli schermi, con picchi dell’80% nel fine settimana.

Per contrastare questa tendenza, l’Azienda Sanitaria sottolinea l’importanza di continuare a coinvolgere le scuole e i genitori in attività che incoraggiano uno stile di vita più attivo, prendendo consapevolezza di quanto sia cruciale muoversi di più e passare tempo all’aria aperta.

Sfide persistenti nella sensibilizzazione

Nonostante i progressi, rimangono sfide significative sui comportamenti alimentari. I dati rivelano che i genitori spesso non sono consapevoli dello stato di sovrappeso o obesità dei propri figli. Questo tema è centrale nel dibattito sulla salute infantile, considerando che abitudini come il consumo inadeguato di cibi salutari, ad esempio durante le merende scolastiche, sono frequentemente la norma. L’81% del campione analizzato presenta merende non salutari.

In risposta a questa problematica, l’Unità Operativa Complessa conduce varie iniziative, come “il mercoledì della frutta“, che coinvolge oltre 2.000 ragazzi nelle scuole per favorire l’educazione alimentare e incentivare l’assunzione di cibi sani.

L’impegno della Regione Marche per un futuro sano

Le autorità locali, come il Vice Presidente e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, dichiarano che i dati raccolti testimoniano l’efficacia delle iniziative di prevenzione disponibili sul territorio. L’impegno della Regione continua tramite campagne di sensibilizzazione e programmi educativi diretti a garantire stili di vita sani per la popolazione giovanile, considerata il patrimonio più prezioso del futuro.

Questa strategia non solo punta a ridurre la percentuale di obesità infantile, ma contribuisce in modo profondo alla salute e al benessere permanenti della comunità.

  • Laura Rossi

    Laura è la mente dietro una popolare rubrica su Gaeta.it, un rinomato sito dedicato alle notizie e agli eventi della città di Gaeta e dell'intero Lazio. La sua rubrica, apprezzata per l'approccio approfondito e analitico, si concentra su temi di attualità, cronaca locale e sviluppi culturali, offrendo agli abitanti e ai visitatori informazioni dettagliate e aggiornate. Grazie alla sua esperienza e passione per il giornalismo, Laura ha saputo creare un legame solido con la sua audience, fornendo contenuti che non solo informano ma stimolano anche il dibattito e la riflessione sulla vita nella regione.

    Visualizza tutti gli articoli
Change privacy settings
×