La regione basilicata e l'aor san carlo protagonisti al forum 2025 sulla sanità e intelligenza artificiale a siracusa

La regione basilicata e l’aor san carlo protagonisti al forum 2025 sulla sanità e intelligenza artificiale a siracusa

La regione Basilicata e l’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza presentano al Forum 2025 Fiaso un progetto innovativo di intelligenza artificiale per lo screening del tumore alla prostata, migliorando diagnosi e prevenzione.
La Regione Basilicata E L27Aor La Regione Basilicata E L27Aor
La Regione Basilicata e l’Azienda ospedaliera San Carlo di Potenza hanno presentato al Forum 2025 un progetto innovativo basato sull’intelligenza artificiale per migliorare lo screening del tumore alla prostata, promuovendo diagnosi più rapide e precise nella sanità regionale. - Gaeta.it

La regione Basilicata e l’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza hanno preso parte al Forum 2025 “Logos & Téchne”, organizzato da Fiaso, dove si è discusso del ruolo dell’intelligenza artificiale nella sanità. L’evento ha riunito esperti e operatori del settore per mettere a confronto esperienze e strategie sull’uso dell’intelligenza artificiale, puntando a un impiego responsabile e sostenibile di queste tecnologie nel campo sanitario. La Regione e l’Aor hanno presentato un progetto dedicato allo screening del tumore alla prostata, che ha attirato l’attenzione per l’innovazione e l’impatto clinico.

Il forum 2025 logos & téchne: un punto di incontro per sanità e tecnologia

Il Forum 2025 “Logos & Téchne”, promosso da Fiaso , si è tenuto a Siracusa con l’obiettivo di favorire il dibattito sul contributo dell’intelligenza artificiale al settore sanitario. L’evento ha raccolto manager, ricercatori, rappresentanti istituzionali e professionisti, mettendo sotto i riflettori le sfide e le opportunità che la Ga presenta nell’ambito medico. Il confronto si è articolato su vari livelli, spaziando dalla necessità di un’applicazione etica fino alle ricadute pratiche sulla qualità dell’assistenza ai pazienti.

Un progetto innovativo per lo screening del tumore alla prostata

In quest’occasione, la Regione Basilicata e l’Aor San Carlo hanno presentato un progetto innovativo selezionato nell’ambito delle “Call for practice”, iniziative di Fiaso dedicate a individuare le buone pratiche per l’uso dell’IA in sanità. Il loro intervento si è focalizzato su un’applicazione concreta, il software basato su IA utilizzato per lo screening del tumore della prostata. Questo riconoscimento ha sottolineato l’attenzione crescente verso soluzioni tecnologiche mirate a precisi bisogni clinici. La partecipazione a questo forum ha permesso di mostrare sia i risultati conseguiti che i metodi adottati, stimolando un dibattito diretto sulle possibilità di allargare l’impiego delle intelligenze artificiali in altri ambiti sanitari.

Il software di intelligenza artificiale per lo screening del tumore alla prostata

L’Aor San Carlo ha sviluppato e implementato uno strumento di IA pensato per supportare le diagnosi nei programmi di screening del tumore alla prostata, una patologia che rappresenta una delle principali cause di morte oncologica maschile. Il software affronta la sfida di migliorare la tempestività e la precisione nell’identificazione di lesioni tumorali, integrando il lavoro del radiologo con un’analisi automatica dei dati delle immagini mediche.

Il valore aggiunto dell’IA nella diagnostica

L’intelligenza artificiale applicata in questo contesto esamina dettagli che rischiano di sfuggire all’occhio umano, individuando lesioni più sottili o più nascoste. Questo aiuta a ridurre i tempi di refertazione e a individuare con maggiore sicurezza i casi a rischio, con un impatto diretto sulla qualità delle cure e sulla gestione del percorso diagnostico. La maggiore rapidità nelle diagnosi può contribuire a limitare la progressione del tumore, migliorando la prognosi per i pazienti.

Il direttore generale per la Salute e le Politiche della persona in Basilicata, Domenico Tripaldi, ha evidenziato che l’adozione di questo sistema non solo velocizza le procedure ma rende le diagnosi più affidabili, grazie a una lettura approfondita delle immagini attraverso algoritmi avanzati. Dal punto di vista clinico, questa tecnologia coadiuva lo specialista nel processo di segmentazione e classificazione delle lesioni, consentendo di stratificare meglio il rischio e di evitare diagnosi inutili o sovradiagnosi. Il risultato finale è un percorso più mirato e sicuro per chi si sottopone a controlli oncologici.

L’impegno della regione basilicata e dell’aor san carlo per l’innovazione sanitaria

La partecipazione della Regione Basilicata e dell’Aor San Carlo al Forum Fiaso rappresenta un tassello importante nel loro percorso di innovazione sanitaria. Il direttore generale dell’Aor, Giuseppe Spera, ha sottolineato come l’uso di tecnologie avanzate stia diventando uno strumento essenziale per migliorare la sanità regionale, in particolare nei programmi di prevenzione e screening oncologici.

Innovazione a supporto della sanità regionale

L’esperienza maturata nello sviluppo e nell’applicazione del software per il tumore prostatico testimonia la volontà di integrare sistemi intelligenti che possano supportare gli specialisti nel loro lavoro quotidiano. Questo approccio contribuisce a ridurre i tempi d’attesa, ad aumentare l’accuratezza delle diagnosi e a ottimizzare le risorse disponibili, con benefici diretti anche per l’organizzazione delle strutture sanitarie.

L’impegno si estende anche al modo in cui si collabora con altri enti territoriali e nazionali. Attraverso confronti e scambi continui, la regione punta a diffondere tecniche e strumenti basati sull’intelligenza artificiale coinvolgendo professionisti e operatori. Questo dialogo ha l’obiettivo di elevare la qualità della cura in modo sostenibile e di adattare l’innovazione alle concrete esigenze della popolazione lucana e italiana.

Il ruolo dell’intelligenza artificiale nelle politiche sanitarie della basilicata

L’assessore lucano alla Sanità, Cosimo Latronico, ha posto l’accento sul peso dell’intelligenza artificiale nelle strategie di salute pubblica della regione. Per lui, la tecnologia rappresenta una risorsa da gestire con attenzione e responsabilità, evitando derive etiche e puntando al bene collettivo. L’esempio concreto del progetto di screening del tumore alla prostata conferma che i risultati positivi passano dal rispetto di questi principi.

Latronico ha richiamato la necessità di usare strumenti digitali come il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 per costruire un sistema sanitario più accessibile e integrato. Gli investimenti del Pnrr nella sanità lucana mirano proprio a questo, portando la tecnologia dentro le strutture senza perdere di vista l’attenzione ai pazienti. L’introduzione dell’IA in programmi di prevenzione e cura fa parte di un disegno più ampio che vuole unire innovazione e umanità.

La sanità lucana sta quindi puntando a interventi concreti, dove il progresso tecnologico facilita la diagnosi precoce, accelera le risposte e rende più accurata la presa in carico. Il dialogo tra clinici e software di intelligenza artificiale si traduce in nuove opportunità per migliorare la vita dei cittadini e rafforzare la sanità pubblica nel suo complesso.

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