la quarta stagione di monster su netflix avrà come protagonista ella beatty nel ruolo di lizzie borden

la quarta stagione di monster su netflix avrà come protagonista ella beatty nel ruolo di lizzie borden

la quarta stagione di monster su netflix racconta il caso storico di lizzie borden con ella beatty protagonista, mentre ryan murphy continua a esplorare figure criminali reali e storie drammatiche
La Quarta Stagione Di Monster La Quarta Stagione Di Monster
La serie antologica *Monster* di Ryan Murphy, disponibile su Netflix, torna con la quarta stagione dedicata al caso storico di Lizzie Borden, interpretata da Ella Beatty, affiancata da Rebecca Hall e Vicky Krieps. - Gaeta.it

La serie antologica Monster, creata da Ryan Murphy e disponibile su Netflix, si prepara a un nuovo capitolo con la sua quarta stagione. Dopo le prime stagioni dedicate a figure criminali reali come Jeffrey Dahmer e i fratelli Menendez, questa volta la storia si concentrerà su un caso famoso della fine del XIX secolo: quello di Lizzie Borden. L’attrice Ella Beatty, figlia degli attori Annette Bening e Warren Beatty, vestirà i panni della controversa donna accusata di omicidio, affiancata da altri volti di rilievo come Rebecca Hall e Vicky Krieps.

La scelta di ella beatty come protagonista di monster 4

Ella Beatty rappresenta una novità per il cast di Monster. La giovane attrice è conosciuta soprattutto per il suo ruolo nella serie Feud: Capote vs. The Swans. La sua nomina a protagonista di un titolo importante come Monster segna un passo significativo nella sua carriera. Beatty interpreterà Lizzie Borden, chiamata “l’assassina con l’ascia”, figura centrale nel racconto della quarta stagione. Il coinvolgimento di attrici affermate come Rebecca Hall, nota per i film Godzilla vs. Kong e The Studio, e Vicky Krieps, interprete in The Dead Don’t Hurt e Das Boot, aggiunge valore al cast mantenendo un alone di mistero sui loro ruoli, ancora non rivelati.

L’esperienza di ryan murphy e la trama

L’esperienza di Ryan Murphy nell’ideare serie antologiche con personaggi intensi e controversi offre una cornice solida per questo progetto. La decisione di puntare su una vicenda storica come quella di Lizzie Borden sottolinea l’interesse del creatore per storie reali ricche di elementi drammatici e psicologici. Ella Beatty dovrà dunque affrontare il compito di dare vita a una figura complessa, la cui vicenda ha diviso pubblico e storici da oltre un secolo.

La vicenda di lizzie borden al centro della quarta stagione

Lizzie Borden è stata al centro dell’attenzione nell’agosto del 1892, quando venne accusata dell’omicidio del padre e della matrigna con un’ascia nella sua casa del Massachusetts. Il caso catturò subito l’interesse delle cronache statunitensi per il carattere macabro e le circostanze misteriose degli omicidi. Borden, nonostante fosse sospettata e processata con grande clamore mediatico, venne infine assolta da ogni accusa per insufficienza di prove. La sua storia ha alimentato numerose speculazioni, miti e rappresentazioni nel corso degli anni, diventando parte della cultura popolare americana.

Una nuova interpretazione per una storia conosciuta

Questa nuova interpretazione in Monster promette di esplorare il contesto sociale e psicologico dell’epoca, mettendo a fuoco la personalità di Lizzie e le dinamiche familiari e comunitarie che portarono al processo. Benchè la vicenda sia stata già raccontata in passato, come nella miniserie The Lizzie Borden Chronicles del 2015 con Christina Ricci, la serie di Netflix adotterà un taglio originale per raccontare questo capitolo oscuro della storia criminale americana. Il racconto si concentrerà sulla figura femminile di Lizzie, ripercorrendo le tensioni che segnarono la sua vita e la percezione pubblica.

Aggiornamenti sulla terza stagione e riassunto delle precedenti

Prima della partenza della quarta stagione, completano il quadro le informazioni sulla stagione precedente attualmente in fase di preparazione. Il terzo capitolo di Monster, dal titolo Monster: The Original Monster, sarà dedicato al serial killer Ed Gein. La scelta di Charlie Hunnam, noto per il suo ruolo in Sons of Anarchy, per interpretare Gein porta un volto di peso al racconto. Questa nuova storia estende la serie al passato, rappresentando un’altra figura nota per i suoi crimini, che hanno ispirato molto della letteratura horror.

Le prime stagioni di monster

Le prime due stagioni hanno raccontato altre storie di crimini violenti. La prima è incentrata su Jeffrey Dahmer, il cannibale di Milwaukee, interpretato da Evan Peters che è già un volto noto delle serie firmate Ryan Murphy. La seconda stagione ha trattato il caso dei fratelli Menendez, Lyle ed Erik, condannati per aver ucciso i loro genitori facoltosi. Anche in questo caso, i ruoli sono stati affidati a Nicholas Chavez e Cooper Koch. Questi episodi hanno contribuito a creare la fama della serie come racconto potente e coinvolgente di vicende criminali vere, con un approccio drammatico e dettagliato.

Il ciclo di storie previsto da Monster continua quindi a puntare su figure reali e casi leggenda, mantenendo alta l’attenzione su protagonisti complessi e su eventi carichi di tensione emotiva e giudiziaria.

Change privacy settings
×