Un fitto calendario di eventi si svolge a giugno nella provincia di Latina, trasformando la zona in un punto di riferimento culturale per tutti gli appassionati di letteratura, arte e dialogo sociale. Quattro giorni intensi vedono protagoniste le città di Latina, Ninfa, Fondi e Cori, con incontri, presentazioni, musica e momenti conviviali, animati da scrittori e artisti provenienti anche da altri paesi.
Evento di apertura a latina, cuore del quartiere nicolosi
Il festival si apre giovedì 12 giugno proprio a Latina, nella storica piazza Nicolosi, area simbolo del quartiere nato negli anni Trenta insieme alla fondazione della cosiddetta Littoria. Questo spazio ha mantenuto intatto il suo nucleo originale, rappresentando una testimonianza tangibile della città e delle sue trasformazioni sociali. La piazza si trova in un contesto multietnico, un elemento che riflette il carattere di accoglienza della città, da sempre terra di nuove mescolanze umane.
La giornata inaugurale prevede una serie di appuntamenti a ingresso libero. Si parte con i saluti istituzionali e si entra subito nel vivo con una tavola rotonda dedicata al ruolo degli eventi culturali nello sviluppo urbano. Parteciperanno personalità come Carlos Zanón da Barcellona, Miguel Barrero da Gijón, Giuseppe Culicchia da Torino e altri direttori di festival italiani e spagnoli, guidati da Alessandro Panigutti.
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La serata prosegue con il focus sui quartieri popolari del territorio pontino. Viene presentato il libro ‘Voci fuori dalle mura‘ di Gian Luca Campagna, che racconta storie di vita quotidiana nei quartieri Nicolosi, Toscanini e Scacciagalline, in collaborazione con Ater Latina. L’incontro è condotto da Lidano Grassucci.
Il festival chiude la serata con un dibattito sul viaggio, fisico e interiore, attraverso le parole di Paco Ignacio Taibo II, Giuseppe Culicchia e Marino Magliani, sotto la conduzione di Daniela Novelli e Roberta Colazingari. Le iniziative si completano con una cena conviviale presso l’Osteria Nicolosi, dove si svolgono letture e musica dal vivo, organizzata insieme al Rotary Latina.
I giardini di ninfa tra natura e letteratura
Venerdì 13 giugno la manifestazione si sposta nell’Oasi di Ninfa, conosciuta per la cura del sistema idraulico che consente di mantenere un ricco ecosistema vegetale proveniente da ogni parte del mondo. Questo luogo, immerso in un ambiente naturale unico, diventa teatro ideale per riflessioni letterarie e sociali.
Alle 18.30 si apre con un incontro su come il romanzo rifletta la vita, coinvolgendo autori come Giorgio Ballario, Serena Venditto e Susana Martín Gijón, sotto la guida di Sara Di Matteo e Roberta Colazingari. La discussione spazia su temi legati alla narrazione e alle sue capacità di rappresentare l’esperienza umana.
A seguire, alle 19.30, si svolge una conversazione sulla narrativa come ponte tra culture mediterranee. Parteciperanno scrittori e critici, tra cui Ciro Sabatino, Carlos Zanón e Bruno Morchio, con la conduzione di Gian Luca Campagna e Daniela Novelli. L’evento richiede prenotazione e si svolge fino a esaurimento posti, per garantire un ambiente raccolto e partecipato.
Fondi tra storia, musica e riflessioni sull’esistenza
Il sabato 14 giugno i riflettori si spostano sul castello Caetani a Fondi, luogo che riporta alla memoria l’epoca medievale e la presenza della famiglia Caetani. Il castello sorge su una pianura e si affaccia su un quartiere ebraico riqualificato, mentre la città mantiene salde tradizioni agricole e gastronomiche.
Gli incontri prendono avvio alle 18.30 con un dibattito su ritmi musicali e vita quotidiana. Corrado De Rosa, Adrian Bravi e Arianna Destito Maffeo dialogano su valzer, tango e jazz, con Simone Nardone in veste di moderatore. All’imbrunire, alle 19.30, si affronta il tema del desiderio e della gentilezza, coinvolgendo Daniela Di Maggio, Mauro Cascio e Diego Fusaro, con Sara Di Matteo a coordinare il dibattito.
La giornata si conclude con una cena organizzata dal Club Lions Fondi, aperta su prenotazione, presso la masseria Pozzo. Il programma delle serate è arricchito dalla musica di Gianluca Masaracchio e Raffaele Esposito, che accompagnano gli ospiti con suggestioni sonore.
Il labirinto limito di cori: arte, natura e vino
Domenica 15 giugno, l’evento si chiude nella campagna di Cori, nel Labirinto Limito. Questo spazio, realizzato tra vigneti dall’azienda Carpineti, prende ispirazione dalla mitologia di Dedalo, offrendo un percorso immersivo tra rigogliosi filari e paesaggi collinari. Il labirinto è anche una vetrina per i vini locali, con l’obiettivo di fondere cultura, natura e produzione agricola.
Alle 18.30 si svolge un incontro dedicato al tema dello smarrimento e della ricerca interiore, con Grazziella Belli, Susana Martín Gijón, Paco Ignacio Taibo II e Gian Luca Campagna. Daniela Novelli conduce la discussione che richiama la complessità del vivere attraverso simboli e racconti.
Infine, alle 20, si chiude il festival con un aperitivo rustico accompagnato da un dj set curato da Vjay_music, per salutare il pubblico in un’atmosfera rilassata e conviviale. Anche questa giornata richiede prenotazione e l’ingresso ha un costo che comprende la cena leggera.
L’evento conferma il ruolo della provincia di Latina come luogo dove la cultura si mescola alle storie della gente, ai paesaggi naturali e alle tradizioni locali, offrendo un’occasione di incontro che supera i confini tra generi artistici e comunità diverse.