L’evento True Dolomites ha acceso i riflettori sull’Alta Badia come destinazione di lusso per turisti internazionali. In tre giorni intensi, più di 50 buyer provenienti da diversi continenti hanno incontrato circa 40 brand locali dell’ospitalità d’eccellenza, immersi negli scenari indimenticabili delle cime dolomitiche. Il format punta a valorizzare l’esperienza autentica delle montagne, favorendo un legame diretto tra operatori e mercato internazionale.
Un progetto per attrarre una clientela internazionale di alta gamma
La prima edizione di True Dolomites si è svolta tra le maestose montagne dell’Alta Badia, celebrando la regione come Luxury Destination. Luigi De Santis, ideatore e CEO di True, ha sottolineato la volontà di creare un impatto concreto sul turismo incoming di qualità, portando nella destinazione visitatori capaci di apprezzare l’autenticità territoriale e investire in servizio e ospitalità.
Il format esperienziale permette agli agenti di viaggio internazionali di vivere direttamente ciò che offriranno ai loro clienti, fornendo maggior consapevolezza e strumenti per promuovere il territorio in modo efficace. La formula organizzativa trasforma un evento fieristico tradizionale in un incontro vivo e coinvolgente, basato sulla relazione e sulla conoscenza diretta.
Leggi anche:
Una scoperta autentica dell’alta badia
Durante questa tre giorni, i buyer sono stati accompagnati alla scoperta di un’Alta Badia autentica, dove natura e comfort si fondono in modo armonioso. La proposta ha incluso visite, incontri e momenti di esperienza tangibile, in un contesto paesaggistico di altissimo valore; tutto studiato per offrire una visione completa e avvolgente delle potenzialità turistiche locali.
Buyer internazionali e location esclusive per consolidare la rete commerciale
I partecipanti all’evento sono arrivati da ogni parte del mondo: Stati Uniti, Australia, Argentina, Brasile, Cina, Giappone, Canada, Regno Unito e altri ancora. Circa 50 tra agenzie di viaggio di lusso, consulenti e tour operator hanno preso parte a un pre-evento dedicato alle tradizioni di Cortina d’Ampezzo. Qui sono stati ospitati presso l’Hotel Ancora, struttura appena inaugurata, di proprietà di Renzo Rosso e gestita da Egnazia Ospitalità Italiana.
Incontri one-to-one in location prestigiose
Nel corso della manifestazione, sono state programmate sessioni one-to-one tra buyer e 37 strutture d’eccellenza selezionate nell’Alta Badia. Location iconiche come l’Hotel La Perla e il Piz Boè Alpine Lounge hanno ospitato questi incontri, dando modo agli operatori di conoscere da vicino le proposte di ospitalità e servizi locali.
Le esperienze offerte agli ospiti non si sono limitate ai soli incontri commerciali. Sono state organizzate attività immersive capaci di stimolare i sensi e lasciare ricordi: dalla pratica del psychedelic breathing nei prati incontaminati, a laboratori artigianali, fino a passeggiate guidate fra sentieri nascosti, seguite da esperti del territorio. Questi momenti hanno consentito di assaporare la dimensione più profonda dell’ambiente montano.
Il talk a quota 2.100 metri e il closing party al club moritzino
Il punto culminante della manifestazione si è tenuto a 2.100 metri di quota, su un prato fiorito dove è stato allestito il palco per il True Talk. Tra i protagonisti del dibattito figuravano Andrea Filippi, CCO di Egnazia Ospitalità Italiana, e Hugo Pizzinini, proprietario e managing director di Aman Rosa Alpina.
L’evento si è concluso con un elegante brindisi al Club Moritzino, luogo simbolo di Cortina, che ha ospitato un closing party all’insegna di musica, convivialità e viste spettacolari sulle montagne dolomitiche.
Alia Radetti, CEO e fondatrice della Dream Beyond – il Destination Management Company ufficiale che ha curato l’organizzazione –, ha spiegato come l’evento sia stato un’immersione totale nella cultura, nei sapori e nelle tradizioni dell’Alta Badia. Attività di artigianato locale come la tintura naturale dei tessuti, la preparazione tradizionale del burro, passeggiate a cavallo e momenti gourmet hanno restituito l’essenza originale e profondamente radicata di questa terra.
True: un format in crescita con uno sguardo rivolto al futuro
True si conferma realtà consolidata nella promozione del turismo esperienziale di lusso in Italia. I numeri parlano chiaro. Luigi De Santis ha citato il dato che oltre il 60% degli espositori ottiene prenotazioni dirette dai buyer nei 30 giorni dopo ogni evento, un successo senza precedenti nel mondo delle fiere tradizionali. Questo risultato deriva da un modello che mette al centro l’esperienza e la creazione di fiducia tra domanda internazionale e offerta locale, superando il limite di un semplice spazio espositivo.
Dopo aver visitato la Puglia, la Sicilia e adesso le Dolomiti, True prepara la prossima tappa: dal primo al 4 ottobre 2025 l’evento approderà in Sardegna per la prima volta. L’espansione del format testimonia la capacità di creare contaminazioni positive tra territori di pregio e mercati internazionali interessati a esperienze di alto profilo.