HBO Max si prepara a lanciare la prima serie italiana originale dedicata a un caso giudiziario che ha segnato la storia recente del nostro paese. Portobello, diretta dal regista Marco Bellocchio, arriverà sulla piattaforma nel corso del 2026 dopo una presentazione speciale al Festival del Cinema di Venezia 2025. La serie racconta la vicenda di Enzo Tortora, volto noto della televisione italiana, coinvolto in uno dei processi più discussi degli ultimi decenni. Questo progetto unisce il talento di un regista affermato a una narrazione dal forte impatto civile, capace di attrarre l’attenzione di un pubblico ampio e interessato a storie vere e intense.
La trama della Serie Portobello: il racconto dei guai giudiziari di Enzo Tortora
Portobello si sviluppa in sei episodi che raccontano le fasi salienti della vita e della battaglia giudiziaria di Enzo Tortora, il conduttore del celebre programma televisivo omonimo trasmesso a partire dal 1977. Tortora fu accusato da collaboratori di giustizia di far parte di un’organizzazione camorristica dedita al narcotraffico. Queste accuse portarono al suo arresto, a un lungo processo e a una detenzione in carcere. La serie ripercorre quella vicenda complessa fatta di ingiustizie e tensioni, mostrando le conseguenze personali e pubbliche di un errore giudiziario che divise l’opinione pubblica. Dopo anni di lotta, Tortora fu assolto da tutte le accuse, ma la sua storia rimane un monito sulla fragilità del sistema giudiziario.
Cast E Produzione: un team di nomi noti per un progetto di rilievo internazionale
Tra gli interpreti principali di Portobello spicca Fabrizio Gifuni che veste i panni di Enzo Tortora. Completano il cast attori come Lino Musella, Romana Maggiora Vergano, Barbora Bobulova, Alessandro Preziosi e Fausto Russo Alesi. La scrittura della serie è stata affidata a Marco Bellocchio insieme a Stefano Bises, Giordana Mari e Peppe Fiore. A curare la fotografia è Francesco Di Giacomo, la scenografia è opera di Andrea Castorina, mentre i costumi sono firmati da Daria Calvelli. Montaggio e musiche sono rispettivamente di Francesca Calvelli e Teho Teardo. La produzione vede coinvolti Lorenzo Mieli e Mario Gianani di Our Films, Simone Gattoni di Kava Film, con la collaborazione di ARTE France e The Apartment Pictures, parte del gruppo Fremantle. Questo insieme di talenti italiani e partnership internazionali conferma l’importanza culturale e mediatica dell’opera.
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Marco Bellocchio e la sfida di portare in tv una storia italiana di grande impatto civile
Marco Bellocchio, regista che ha firmato pellicole importanti come La condanna e Il traditore, si avventura per la prima volta nella serialità televisiva italiana con Portobello. La scelta di dedicare una serie a Enzo Tortora rappresenta una vera sfida narrativa e civile. Bellocchio, che ha una lunga esperienza nel raccontare storie di giustizia e politica, si concentra su un fatto storico che ha segnato l’Italia degli anni Ottanta con una vicenda di errori giudiziari e media che ancora oggi suscita discussioni. Il suo approccio promette una narrazione attenta ai dettagli, capace di ricostruire con rigore e sensibilità gli eventi senza perdere di vista il lato umano delle vicende.
L’attesa per il Festival Di Venezia 2025 e il debutto della serie nel 2026 su HBO Max
Il Festival del Cinema di Venezia 2025 sarà il palcoscenico scelto per mostrare al pubblico e alla stampa i primi due episodi di Portobello. Questa anteprima rappresenta un momento importante perché permette di presentare la serie in un contesto internazionale di alto profilo, attirando l’interesse di critici e appassionati. Dopo questa prima apparizione, la serie sarà disponibile su HBO Max nel 2026, pronta a raggiungere spettatori in Italia e all’estero grazie alla distribuzione digitale. Il richiamo mediatico del caso Tortora unito alla firma di Bellocchio conferma la serie come uno degli appuntamenti più attesi del prossimo anno televisivo.