La nuova carta cocktail del bar stravinskij tra musica classica e natura all’hotel de russie di roma

La nuova carta cocktail del bar stravinskij tra musica classica e natura all’hotel de russie di roma

Il bar Stravinskij all’hotel de Russie di Roma presenta la nuova carta cocktail 2025, ispirata a Igor Stravinskij, musica classica e giardino monumentale, con creazioni firmate da Salvatore Calabrese e Mattia Capezzuoli.
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Il bar Stravinskij dell’hotel de Russie a Roma presenta la nuova carta cocktail 2025, ispirata alla musica classica e al giardino monumentale, con creazioni firmate da Salvatore Calabrese e Mattia Capezzuoli, tra cocktail innovativi e varianti analcoliche di alta qualità. - Gaeta.it

Il bar Stravinskij all’hotel de Russie di Roma ha presentato la sua nuova carta cocktail per il 2025. Il menu prende ispirazione dalla sinergia tra la musica classica e l’ambiente naturale del giardino monumentale che circonda la struttura, con un riferimento specifico al compositore Igor Stravinskij, che visse a Roma nei primi decenni del Novecento. Firmata da Salvatore Calabrese e da Mattia Capezzuoli, il nuovo listino propone quindici creazioni tra cocktail classici rivisitati e innovazioni, con alcune varianti analcoliche.

Bar stravinskij, un luogo di arte, natura e storia a roma

Il bar Stravinskij si trova all’interno dell’hotel de Russie, un indirizzo storico di via del Babuino che dal 1910 attrae artisti e personaggi di rilievo. Il giardino monumentale che affianca l’hotel ha rappresentato per decenni un rifugio e un luogo di ispirazione per molti creativi. Qui, si respirano ancora oggi echi di epoche passate, con la presenza costante della natura che incornicia lo spazio.

Il nome stesso del bar rende omaggio a Igor Stravinskij, il compositore russo che abitò a Roma tra il 1915 e il 1945. Fu un periodo importante per la sua attività musicale; la città ha lasciato tracce nel suo lavoro e nel suo stile. Questo tema viene ripreso con una cifra particolare nella nuova proposta di drink, in cui il dialogo tra musica e natura si traduce in una combinazione di sapori, colori e aromi.

Un’esperienza sensoriale oltre il semplice ristoro

L’intento è quello di trasporre quella poesia in una realtà sensoriale, andando oltre il semplice ristoro. Il bar aperto dalle 10:30 all’1 ogni giorno, punta a diventare uno spazio dove il pubblico può scoprire sapori ricercati in un contesto che esalta le radici culturali di Roma e la storia di uno dei suoi ospiti più illustri.

I quindici cocktail che raccontano la musica classica e il giardino monumentale

La nuova carta del 2025 si compone di quindici cocktail, di cui quattro analcolici. Ogni creazione interpreta un elemento del tema musicale e naturale, partendo dagli ingredienti per arrivare all’esperienza gustativa complessiva. Alcuni drink uniscono botaniche tipiche del giardino ai classici elementi delle miscele, arrivando a risultati insoliti ma calibrati.

Tra i cocktail più rappresentativi c’è lo Stravinskij signature cocktail, caratterizzato da vino spumante, frutti di bosco, zafferano, agrumi, frutto della passione e spezie. Questa composizione evoca proprio l’essenza della natura e della melodia che si fondono in un unico racconto. È il cuore della carta, inteso come il testimone che passa da padrone a padrone nella tradizione degli artisti e dei maestri del bar.

Il Bloody Mary originale, rivisitato da Calabrese e Capezzuoli, punta su un pomodoro intenso e speziato, abbinato a vodka Altamura e succo di limone, per un effetto deciso ma armonico. È pensato per chi cerca un sapore familiare, ma profondamente rielaborato con ingredienti ricercati e un tocco personale.

Altri drink, come Anima Tellus, offrono un viaggio gustativo attraverso culture diverse, unendo vodka, cordiale di palo santo e spezie dal Sud America e dall’India, esaltando tradizioni lontane con un’interpretazione contemporanea.

Il Red Eclipse sfida il Negroni con una versione più profonda e complessa, grazie a vermut, rabarbaro e una punta di mezcal che aggiunge una nota affumicata.

Ogni cocktail si presenta come una storia da scoprire, con sapori che scorrono e si incrociano fino a un finale ben definito. Non a caso, la maggior parte degli ingredienti arriva da distillerie e produttori italiani o europei riconosciuti, a testimoniare l’attenzione ai dettagli e all’origine delle materie prime.

I signature cocktail di salvatore calabrese, il maestro della mixology internazionale

Cinque dei cocktail inclusi nella carta fanno parte delle creazioni che hanno consacrato Salvatore Calabrese come una figura di rilievo nel mondo della mixology internazionale. Conosciuto come “The Maestro”, Calabrese porta nel bar Stravinskij le sue firme, ognuna pensata per evocare immagini precise e atmosfere suggestive.

Le creazioni di salvatore calabrese

Garden Symphony, per esempio, trasforma il classico milk punch con note di ananas, crema di caffè Mr Black e un’aggiunta di sciroppo di vaniglia e caramello, regalando al palato un senso di calore e dolcezza dal retrogusto amaro. Il risultato è un cocktail che si sviluppa piano, come una melodia che sale di intensità e si chiude in modo elegante.

Moonflare richiama immagini notturne, grazie a Wild Turkey 101, Disaronno e caramello salato. Il gioco tra ombre e luci si traduce in un mix che propone sensazioni salate e dolci, con un equilibrio costruito su sapori avvolgenti e decisi.

Afternoon Tea gioca sul rituale classico del tè, mescolandolo con whiskey, sherry e soda al tè oolong. Questo drink si rivolge a chi cerca qualcosa di nuovo, che richiami la calma e l’equilibrio di un momento sospeso ma ricco di sfaccettature aromatiche.

Bee Spicy si distingue per la base affumicata, unita a liquoroso all’arancia, polline d’api e miele, che trascinano il gusto in una progressione piccante e rotonda. Flora porta invece una dolcezza floreale e un finale terroso, richiamando il giardino con gin, lavanda e mezcal. Golden Bloom chiude la serie con rum, liquore di banana e frangelico per offrire note scure e calde, perfette per un sorso meditativo.

Varianti analcoliche che rinnovano la proposta di qualità

Anche le proposte analcoliche hanno un ruolo importante nel menu 2025. Ce ne sono quattro che riflettono la stessa cura e attenzione agli ingredienti di quelli alcolici. Sono pensate per offrire un’alternativa che non rinuncia a complessità e carattere, adatte a chi preferisce evitare alcol senza rinunciare al gusto.

Guernica, ad esempio, si ispira all’opera di Pablo Picasso, con contrasti e armonie inedite, sfruttando ingredienti come succo d’arancia, limone, ibisco e acqua di cocco. The Kiss evoca la passione pittorica con sapori di amarena, mirtillo e limone uniti a soda e una nota di Everleaf.

Cocktail analcolici d’autore

Le Spectre de la Rose richiama un balletto russo con l’incontro raffinato tra amarico, camomilla e acqua tonica al pompelmo, mentre Abstraction, ispirato al coreografo Vaslav Nijinsky, combina succo di albicocca, tè verde, gelsomino e pepe di timut per una bevanda fuori dall’ordinario.

Questi cocktail favoriscono una fruizione più ampia e un dialogo diretto con il tema artistico e naturale della carta, andando al di là della semplice offerta analcolica classica e creando nuovi esempi di mix design innovativo.

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