La Lega giovani a vasto contro le ordinanze anti-movida: richiesto tavolo con operatori e comune

La Lega giovani a vasto contro le ordinanze anti-movida: richiesto tavolo con operatori e comune

La Lega giovani di Vasto critica le nuove ordinanze comunali che limitano la musica notturna, chiedendo un confronto con l’amministrazione e minacciando mobilitazioni per tutelare esercenti e turismo locale.
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La Lega giovani di Vasto critica le nuove ordinanze che limitano la musica notturna senza confronto con gli esercenti, chiedendo un tavolo di dialogo con l’amministrazione per tutelare le attività e il turismo, minacciando mobilitazioni in caso di risposte insufficienti. - Gaeta.it

La questione delle regole sulla movida a Vasto si fa incandescente. La Lega giovani critica le nuove ordinanze comunali, che limitano la musica dopo mezzanotte nei giorni feriali e fino a un’ora nei weekend, sostenendo che siano state decise senza dialogo con gli esercenti. Il gruppo politico avanza la richiesta di un confronto immediato con l’amministrazione e le associazioni del settore, minacciando mobilitazioni se non arrivano risposte concrete a tutela delle attività notturne e del turismo locale.

La contestazione della lega giovani alle ordinanze contro la musica notturna

Il clou della polemica riguarda la nuova ordinanza emanata dal comune di Vasto, che limita l’orario di diffusione musicale nei locali pubblici: stop a mezzanotte nei giorni feriali, e alle ore 1 nei fine settimana. Questa disposizione ha subito incontrato il dissenso della Lega giovani, rappresentata da Leonardo De Foglio, che insieme al segretario cittadino Francesco Del Prete e al direttivo, ha denunciato l’assenza di un confronto con chi quelle regole deve rispettare.

La posizione di Leonardo De Foglio

De Foglio ha sottolineato che i provvedimenti sono calati dall’alto, senza dialogo con gli operatori del settore turistico e commerciale della città. Questa strategia, secondo la Lega giovani, non solo danneggia gli esercenti, ma mette a rischio anche l’offerta turistica, impoverendo la vita notturna, punto di forza di Vasto per attrarre visitatori. La richiesta è chiara: “basta decisioni comunicati in modo unilaterale, serve sedersi attorno a un tavolo per discutere soluzioni condivise.”

La richiesta di apertura di un tavolo di lavoro con l’amministrazione comunale

Per la Lega giovani il passaggio fondamentale consiste nell’avviare un dialogo diretto tra amministrazione comunale, gestori dei locali, associazioni di categoria e rappresentanti del turismo. Questo confronto, auspicano, deve tradursi in regolamentazioni chiare, sostenibili e soprattutto condivise, in grado di contemperare le esigenze della sicurezza pubblica con quelle economiche degli operatori.

L’obiettivo del tavolo di lavoro

La proposta di un tavolo di lavoro mira a evitare decisioni imposte e scaricare tensioni sul tessuto sociale ed economico. Il gruppo politico punta a far sì che il sindaco Menna e la sua giunta si confrontino direttamente con chi opera sul territorio. De Foglio ha manifestato scetticismo verso promesse non sostenute da fatti, chiedendo risposte immediate e risultati tangibili, evitando rinvii e stratagemmi amministrativi.

La minaccia di mobilitazioni e la pressione sugli esercenti tra aspettative e stanchezza

Nel frattempo, la Lega giovani valuta anche la mobilitazione pubblica per sostenere le istanze degli operatori del settore. Stanchi delle attese e delle decisioni imposte, gli esercenti locali trovano nel partito un punto di riferimento per far sentire la propria voce. De Foglio ha messo in chiaro che “il tempo per le discussioni è finito, l’estate è già iniziata e occorrono regole certe per garantire continuità alle attività turistiche.”

Il messaggio è diretto: senza un confronto immediato, la Lega giovani e gli operatori potrebbero ricorrere a proteste. L’amministrazione comunale, in risposta, pare intenzionata a stemperare i toni, ma questo non basta per placare nervosismi e preoccupazioni. Il nodo resta quello di trovare un equilibrio che non penalizzi il lavoro degli esercenti ma mantenga ordine e rispetto delle norme.

La situazione a Vasto

Le tensioni aperte in questi giorni riflettono una complessità di interessi da gestire in città dove la movida rappresenta ancora un elemento cruciale per l’economia e l’attrattività turistica. A Vasto la partita resta aperta; le prossime settimane saranno decisive per capire se riuscirà a prevalere la mediazione o se lo scontro finirà per complicare ulteriormente la situazione.

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