Il 19 ottobre, Roma ospiterà la Global Solidarity Run, un evento di corsa solidale promosso dall’ong irlandese Sanctuary Runners, in collaborazione con l’ambasciata d’Irlanda presso la Santa Sede e Athletica Vaticana. Questa iniziativa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni delle persone sfollate e che vivono in povertà, invitando i partecipanti a percorrere 5 chilometri in maglietta blu e condividere l’esperienza sui social con l’hashtag #GlobalRun2024. La corsa si svolgerà a Villa Pamphili, e la partecipazione è aperta a tutti, indipendentemente dalla distanza che si desidera percorrere.
Dettagli dell’evento a Villa Pamphili
La Global Solidarity Run avrà luogo nel primo pomeriggio a Villa Pamphili, uno dei parchi più storici e belli di Roma. Nonostante le previsioni di pioggia, l’evento si svolgerà come previsto, grazie all’importanza del messaggio di solidarietà che porta con sé. La corsa non è solo un’opportunità per gli sportivi di mostrarsi, ma rappresenta anche un momento di riflessione e condivisione per tutti coloro che desiderano unirsi alla causa. L’evento è stato inaugurato dall’ambasciatore irlandese Frances Collins e dal corpo diplomatico, che parteciperà attivamente alla giornata. Gli atleti e le atlete presenti per far parte dell’evento vanno oltre il semplice aspetto sportivo: ognuno di loro porta con sé un messaggio di impegno e dedizione verso chi vive condizioni di vita precarie a causa della guerra e della povertà.
Un evento accessibile a tutti
Una delle caratteristiche più significative della Global Solidarity Run è la sua accessibilità. Non è necessaria alcuna competizione né raccolta fondi; l’invito è aperto a chiunque voglia partecipare. Le persone possono scegliere come, dove e quando prendere parte all’evento, anche percorrendo solo un breve tratto di strada. Anche una distanza di “un solo metro” rappresenta un gesto di solidarietà. Questa inclusività permette a tutti, compresi coloro che non si sentono in grado di affrontare 5 chilometri, di contribuire all’iniziativa. Ciò sottolinea l’importanza della partecipazione attiva e della condivisione del messaggio di fratellanza e solidarietà.
Un obiettivo globale di solidarietà
La Global Solidarity Run ha l’ambizioso obiettivo di coinvolgere un milione di partecipanti in tutto il mondo. La corsa inizierà dalle isole del Pacifico e culminerà sulle coste occidentali degli Stati Uniti. Sostenuta dal Governo irlandese e dalle ambasciate irlandesi in vari paesi, questa iniziativa mira a costruire un’onda di solidarietà globale. Attraverso la corsa, Sanctuary Runners punta a non solo sensibilizzare, ma anche a creare una rete di sostegno per le persone che affrontano situazioni di vulnerabilità.
Il potere dello sport come linguaggio universale
Il messaggio centrale della Global Solidarity Run è che lo sport può fungere da ponte per costruire relazioni più solide, promuovendo la pace e la comprensione reciproca. Come affermato nella prefazione del libro “Giochi di pace” dal Papa, lo sport rappresenta un mezzo per abbattere le barriere e favorire interazioni fraterne e pacifiche. Questa visione è alla base della manifestazione: un evento che voglia fare la differenza e al contempo rimanere un momento di gioia e condivisione, portando alla luce le sfide che molte persone devono affrontare quotidianamente. La Global Solidarity Run rappresenta una testimonianza vivente di come iniziative simili possano contribuire a un mondo migliore e più solidale.
Ultimo aggiornamento il 19 Ottobre 2024 da Laura Rossi