La giunta regionale della Campania ha definito i nuovi direttori generali per 15 aziende sanitarie e ospedaliere. Queste nomine interessano sia le asl territoriali sia le strutture ospedaliere universitarie, per le quali si procederà con la conferma tramite intese con i rettori. Un passo significativo nella gestione della sanità regionale per il 2025.
Nomine di direttori generali nelle asl campane
La scelta dei nuovi direttori generali coinvolge le principali asl della Campania, articolando la guida sanitaria su tutto il territorio regionale. Gaetano Gubitosa è stato designato alla guida dell’asl Napoli 1 Centro, la più popolata e complessa dell’area metropolitana. Altre nomine riguardano figure come Concetta Conte all’asl Avellino, Tiziana Spinosa all’asl Benevento, e Mario Ferrante per l’asl Caserta. Nei territori di Napoli 2 Nord e Napoli 3 Sud sono stati investiti dei ruoli rispettivamente Monica Vanni e Giuseppe Russo. A Salerno la scelta è caduta su Gennaro Sosto.
Queste nomine segnano un aggiornamento importante nella conduzione dei servizi sanitari territoriali, con direttori chiamati a gestire le emergenze di salute pubblica, le risorse economiche e il coordinamento con le strutture ospedaliere. La complessità dell’assistenza nella Campania, con un bacino di utenza ampio e diversificato, mette al centro la necessità di figure con esperienza manageriale e competenza sul campo.
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Approfondimento sulle responsabilità
I nuovi direttori generali saranno chiamati a garantire l’efficienza delle prestazioni, il rispetto dei bilanci e la qualità dell’assistenza, elementi chiave in una regione come la Campania.
Direttori generali nelle aziende ospedaliere universitarie
Per le aziende ospedaliere universitarie, la giunta ha scelto i nomi che saranno sottoposti ai rettori per l’intesa normativa. Ciro Verdoliva è stato indicato alla guida dell’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Per l’azienda ospedaliera universitaria “Federico II” di Napoli è stata designata Elvira Bianco, mentre per la “Luigi Vanvitelli” di Caserta si tratta di Mario Iervolino.
A completare il quadro, le nomine di Antonio D’Amore all’azienda ospedaliera “Cardarelli” di Napoli, Anna Iervolino all’azienda ospedaliera dei Colli di Napoli, Germano Perito all’azienda ospedaliera “Moscati” di Avellino, e Maria Morgante all’azienda ospedaliera “San Pio” di Benevento. Maurizio Di Mauro guiderà l’IRCCS Fondazione Pascale di Napoli.
Ruoli degli ospedali universitari
Gli ospedali universitari rappresentano punti di riferimento non solo per le cure avanzate ma anche per l’attività di ricerca e formazione accademica. La collaborazione con i rettori universitari è fondamentale per garantire una gestione che valorizzi sia le funzioni assistenziali sia quelle didattiche.
Conseguenze e procedure per altre nomine sanitarie in campania
La nomina di Gaetano Gubitosa come direttore generale dell’asl Napoli 1 Centro ha generato una nuova apertura nel sistema. È stato infatti affidato alla direzione generale per la tutela della salute e il coordinamento del servizio sanitario regionale l’incarico di procedere alla selezione del direttore generale dell’azienda ospedaliera di rilievo nazionale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta.
Questa procedura rappresenta un passaggio necessario per riempire i ruoli vacanti e assicurarne il funzionamento efficiente. La sanità in Campania, con strutture complesse e spesso sotto pressione, richiede continuità e rinnovamento nella governance. Il processo di selezione dei direttori prevede criteri rigorosi per garantire competenza e trasparenza.
Sfide future per la sanità regionale
Il sistema regionale sanitario si trova ora a dover affrontare la sfida della riorganizzazione sotto la guida dei nuovi direttori. Le scelte di oggi avranno impatto sulle strategie future per le cure, l’efficienza amministrativa e il rapporto con le comunità. La Campania segue così un percorso definito di rinnovamento nelle sue strutture sanitarie pubbliche.