La giunta regionale delle marche ha approvato una delibera che autorizza l’attivazione di dieci nuovi posti RD3 dedicati a pazienti con disabilità gravissima nella struttura Biancazzurro di San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Questa decisione arriva dopo una protesta dei familiari dei disabili, che il 6 maggio scorso hanno chiesto un incremento delle risorse e dei servizi nella residenza sociosanitaria assistenziale. Il consigliere regionale Andrea Assenti, di Fratelli d’Italia, ha sottolineato come il provvedimento rappresenti una risposta concreta a una necessità avvertita da tempo nel territorio.
L’autorizzazione dei nuovi posti nella struttura biancazzurro
Con la delibera appena approvata, la giunta guidata dal presidente Acquaroli ha dato il via libera per aggiungere dieci posti RD3 presso la struttura Biancazzurro di San Benedetto del Tronto. Questi posti sono specificamente destinati a pazienti con disabilità gravissime, una categoria che richiede cure particolarmente intensive e assistenza continuativa. La struttura Biancazzurro, già riconosciuta come punto di riferimento nel territorio per questo tipo di ospitalità, vedrà così aumentare la sua capacità di accoglienza e supporto.
Questa decisione arriva in un momento delicato e più volte sollecitato dalle famiglie dei pazienti. La percezione era che i posti disponibili fossero insufficienti e che l’assenza di ulteriori aperture potesse generare disagi notevoli. La scelta della giunta dimostra, quindi, una volontà di intervenire prontamente e in modo concreto, offrendo un sostegno immediato senza attendere tempi lunghi per l’attivazione. L’ampliamento riguarda una fascia fragile di cittadini che necessita di attenzioni specifiche e personalizzate, e la struttura Biancazzurro rimane centrale nel progetto di assistenza regionale.
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La protesta delle famiglie e la risposta delle istituzioni
La mobilitazione dei parenti di disabili gravissimi ha svolto un ruolo decisivo nella definizione di questo intervento. Il 6 maggio, genitori e congiunti si sono riuniti in una manifestazione pubblica per evidenziare l’urgenza di maggiori servizi e di nuovi posti per accogliere i pazienti. La protesta ha rappresentato un segnale chiaro al governo regionale circa la situazione di difficoltà che molte famiglie affrontano quotidianamente. È stata una voce comune, che ha chiesto attenzione concreta e risposte immediate.
Il governo regionale ha risposto con rapidità, dimostrando un dialogo aperto e privo di ostacoli con la comunità. Il presidente Acquaroli e l’assessore Saltamartini sono stati chiamati in causa direttamente dal consigliere Assenti, che ha evidenziato come la vicinanza alle esigenze della popolazione sia al centro dell’azione politica. Le famiglie hanno ricevuto rassicurazioni e fatti tangibili, con la delibera a testimonianza di un cambio di passo rispetto a periodi precedenti.
Questo episodio sottolinea l’importanza di un confronto continuo tra istituzioni e cittadini. La protesta non ha solo richiesto qualcosa di più ma ha messo in luce la necessità di un percorso condiviso e costante per gestire le questioni legate alla disabilità. Nell’attuale quadro, la risposta della giunta sancisce un terreno comune, caratterizzato da ascolto e disponibilità.
L’impegno della regione e le aspettative sul futuro
Il consigliere regionale Andrea Assenti ha ribadito il sostegno verso le famiglie e ha evidenziato che l’attenzione della giunta regionale verso la disabilità gravissima non si fermerà al singolo provvedimento. L’Azienda sanitaria territoriale 5 , che opera nel territorio, ha instaurato da tempo un rapporto di dialogo con i rappresentanti delle famiglie. Da questo confronto sono nate diverse iniziative e misure dedicate a migliorare la qualità dell’assistenza.
Con l’aggiunta dei nuovi posti presso Biancazzurro, la regione marche intende consolidare i servizi offerti nel comprensorio della Riviera delle Palme. L’obiettivo è evitare che chi convive con queste condizioni si trovi abbandonato o privo di supporti adeguati. I risultati ottenuti sono un primo passo verso un sistema più capillare e accessibile, con strutture in grado di ospitare e assistere pazienti con necessità complesse.
Monitoraggi e sviluppi futuri nei servizi sociosanitari
Le autorità continueranno a monitorare la situazione per verificare l’efficacia dell’intervento e valutare eventuali ulteriori ampliamenti. La volontà di mantenere un dialogo aperto con i cittadini segnala una priorità politica condivisa, mirata a ridurre difficoltà e disagi. L’espansione di posti RD3 è un elemento essenziale in un contesto dove la domanda di servizi sociosanitari resta elevata.
In questo modo la giunta regionale prova a rispondere a una richiesta concreta, dimostrando attenzione a un tema che coinvolge famiglie spesso alle prese con situazioni delicate e poco facilitate. A San Benedetto del Tronto, la società locale si confronta con la realtà della disabilità gravissima con una struttura che cresce e che vuole essere più disponibile e capace.