La giunta regionale dell’Abruzzo, guidata dal presidente marco marsilio, ha definito il riparto delle risorse economiche per la sanità del 2024. La decisione si inserisce in un percorso avviato con le direttive dell’Accordo Stato-Regioni firmato a fine novembre 2024. Contestualmente, sono state adottate altre delibere che riguardano semplificazioni burocratiche, fondi per associazioni di abruzzesi all’estero e interventi per il comparto zootecnico e agroalimentare regionale.
Riparto delle risorse sanitarie per il 2024 e valutazione dei progetti precedenti
La guida dell’assessore alla salute nicoletta verì ha portato avanti la definizione dei progetti obiettivo regionali per la sanità, distribuiti sulle quattro aziende sanitarie abruzzesi. Questi progetti rispondono alle linee dettate dall’Accordo Stato-Regioni, sottoscritto il 28 novembre 2024, che indica modalità e criteri per il finanziamento del sistema sanitario pubblico.
Il cuore della delibera riguarda la distribuzione dei fondi, concepita per rafforzare la presenza e la qualità dell’assistenza nelle diverse aree territoriali della regione. Il riparto tiene conto dei risultati riportati dai progetti attuati nel 2023; sono state esaminate le relazioni fornite dalle aziende sanitarie, che mostrano l’efficacia degli interventi e alcuni margini di miglioramento.
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Grazie a queste valutazioni, la giunta ha voluto orientare le risorse verso una maggiore copertura dei servizi essenziali, anche in zone con maggiore bisogno. Si punta a garantire accesso tempestivo alle cure, con attenzione particolare a strutture ospedaliere e servizi territoriali. Il confronto continuo con le aziende sanitaria permette di monitorare i progressi nel tempo e fornire risposte più puntuali ai cittadini abruzzesi.
Semplificazioni burocratiche e controllo degli aiuti di stato sotto la lente europea
Durante la stessa seduta, la giunta ha dato via libera a misure che semplificano le procedure legate all’Accordo firmato con la commissione europea. Questo accordo mira a migliorare il controllo sugli aiuti di stato concessi in italia, istituto che mira a evitare distorsioni del mercato e garantire la corretta destinazione delle risorse pubbliche.
Le nuove norme di semplificazione puntano a rendere più snella la gestione documentale e amministrativa delle pratiche connesse, accelerando i tempi e riducendo la burocrazia senza compromettere la trasparenza. In parallelo, è stato approvato il conto consuntivo dell’Agenzia regionale di protezione civile per il 2024, che fotografa i risultati finanziari e organizzativi degli interventi a tutela della sicurezza del territorio.
Queste decisioni confermano l’attenzione della regione nel rispettare obblighi nazionali ed europei, consolidando al tempo stesso le strutture dedicate all’emergenza e alla prevenzione di eventi naturali.
Fondi e sostegni per abruzzesi nel mondo e investimenti da fondi pubblici
Tra le delibere spicca anche l’approvazione delle linee guida per l’erogazione di contributi alle associazioni degli abruzzesi che vivono all’estero. La misura intende supportare le comunità abruzzesi fuori dai confini regionali che mantengono vive tradizioni e legami con la terra d’origine.
In aggiunta, la giunta ha accolto una proposta progettuale di Formez PA, valore superiore a 8,7 milioni di euro. Questo progetto coinvolge programmi di formazione e sviluppo per la pubblica amministrazione regionale. L’obiettivo dichiarato è migliorare le competenze e l’organizzazione degli enti locali, intervenendo su più livelli per modernizzare le procedure amministrative.
Queste risorse rappresentano un investimento importante per il tessuto sociale e amministrativo abruzzese. Con questo pacchetto, si crea un ponte tra il sostegno alle comunità esterne e la crescita interna delle capacità istituzionali.
Tavolo regionale sulla zootecnia e gestione dei costi agroalimentari
Su proposta del vicepresidente emanuele imprudente, è stato istituito il tavolo regionale sulla zootecnia. Questo organismo ha il compito di rilevare criticità presenti nel settore e suggerire strategie per superarle. Il tavolo sarà un luogo di confronto tra rappresentanti istituzionali e operatori, con l’intento di stimolare iniziative concrete a favore degli allevatori e dell’intero comparto.
Nel contempo la giunta ha fissato obiettivi precisi per contenere i costi della società partecipata centro agroalimentare della valle della pescara. La decisione mira a migliorare la gestione economica e contrastare sprechi o inefficienze. Ciò dovrebbe garantire una maggiore sostenibilità e competitività dell’organizzazione che opera come punto nodale per la distribuzione e il commercio di prodotti agricoli regionali.
Queste misure testimoniano una attenzione rivolta sia alla parte produttiva che a quella gestionale del sistema agroalimentare, che rappresenta un settore fondamentale per l’economia abruzzese.
Nuovo laboratorio ufficiale per analisi fitosanitarie e proroga del progetto montagna inclusiva
La regione ha designato il laboratorio del servizio fitosanitario della regione lombardia come “laboratorio ufficiale” per analisi su organismi nocivi sul territorio abruzzese. Questo affianca l’istituto zooprofilattico sperimentale dell’abruzzo e del molise “g. caporale” per alcune categorie specifiche. Tale integrazione rafforza capacità analitiche e di controllo, essenziali per la protezione delle coltivazioni e la qualità delle produzioni agricole.
In ambito sociale l’assessore roberto santangelo ha proposto e ottenuto lo spostamento al 31 dicembre 2025 della scadenza per completare le attività del progetto pilota “montagna inclusiva”. L’iniziativa, che punta a migliorare l’inclusione e lo sviluppo delle aree montane, potrà sfruttare più tempo per consolidare risultati e ampliare i suoi effetti nelle comunità coinvolte.
Questi interventi mostrano come la giunta abruzzese stia operando su vari fronti, dalla salute all’agricoltura al sociale, cercando di bilanciare esigenze diverse per sostenere il territorio in modo articolato e articolare.