Il prossimo 14 marzo 2025, l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara ospiterà l’UniStem Day, un’importante manifestazione dedicata alla divulgazione della ricerca scientifica sulle cellule staminali. Quest’anno, l’appuntamento assume una dimensione particolare, non solo per il coinvolgimento di studenti provenienti da diverse scuole superiori, ma anche per il tema di profondo significato legato alla libertà e al diritto allo studio.
L’unistem day: un evento di portata internazionale
L’UniStem Day rappresenta il più grande evento a livello globale dedicato alla ricerca sulle cellule staminali, coinvolgendo circa 100 istituzioni accademiche e centri di ricerca in dodici paesi. Paesi come Australia, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Spagna, Svezia e Ungheria parteciperanno insieme a più di 30.000 studenti. Quest’anno, l’evento prevede un ampio ventaglio di attività, tra cui seminari, discussioni, tavole rotonde e laboratori, coinvolgendo i partecipanti in una giornata interamente dedicata alla scienza. Scopo è di stimolare coinvolgimento e ispirare i giovani, rendendoli protagonisti di un approccio pratico alla ricerca scientifica. La direzione dell’evento è affidata alla professoressa Elena Cattaneo, senatrice a vita e figura di spicco nel campo delle cellule staminali.
Tema dell’anno: libertà e diritto allo studio
L’edizione del 2025 ha scelto come filo conduttore il tema della libertà, con un chiaro messaggio che mette in evidenza l’importanza del diritto allo studio. Il titolo dell’evento, “Non c’è ricerca senza libertà, non c’è libertà senza ricerca”, racchiude la sua essenza. In oltre, proprio in questa cornice di riflessione, si commemorera’ la figura di Giulio Regeni. L’intervento dei suoi genitori, Paola Deffendi e Claudio Regeni, sarà trasmesso in diretta dall’Università degli Studi di Milano e sarà anche visibile agli studenti di Pescara attraverso un collegamento streaming. La presenza di testimonianze così forti e significative sottolinea l’importanza di difendere i diritti civili e il libero accesso alla conoscenza.
Ricerca e relatori di spicco
L’Università “d’Annunzio” avrà il piacere di ospitare diverse personalità nel campo della ricerca scientifica. Tra i relatori spiccano nomi di rilievo come il professor Enzo Di Fabrizio del Politecnico di Torino e il professor Luigi Menghini, anche lui della “d’Annunzio”. Inoltre, la partecipazione della dott.ssa Giovanna Pressi di Aethera Biotech Srl, collegata in video-call, permetterà di approfondire l’argomento della libertà nella ricerca sulle cellule staminali, toccando tematiche come l’uso di cellule di origine animale e vegetale. La varietà degli approcci scientifici sarà un aspetto centrale per i giovani partecipanti, che avranno modo di interagire con esperti in un ambiente stimolante.
Un programma ricco di eventi
La programmazione dell’UniStem Day 2025 non mancherà di includere riconoscimenti artistiche, unendo scienza e cultura. I saluti di apertura saranno affidati al Magnifico Rettore Liborio Stuppia, mentre momenti di intrattenimento saranno garantiti dalla band “Scena Muta”. Inoltre, sarà presente un intermezzo teatrale curato dall’attore e regista Domenico Galasso, e il fumettista Daniele Valentini porterà la sua arte nel contesto dell’evento, creando un ponte tra scienza e creatività. L’accessibilità dell’evento sarà garantita anche a chi non potrà essere fisicamente presente, dato che la manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming su un portale apposito.
L’organizzazione e l’impegno della professoressa Assunta Pandolfi e del suo team nel curare l’UniStem Day 2025 è indicative dell’interesse crescente attorno ai temi della libertà e del diritto alla conoscenza e alla ricerca. La giornata rappresenta un’opportunità unica per ampliare orizzonti e approfondire discussioni cruciali per il futuro della scienza.