La Giornata Internazionale dello Yoga ha animato Minturno Scauri con un evento dedicato al benessere, al contatto con la natura e alla pratica dello yoga. Organizzata da Minturno Scauri Turismo, la manifestazione ha scelto come luogo l’aiuola di via Cristoforo Colombo, recentemente riqualificata dall’associazione stessa. L’iniziativa ha raccolto un pubblico numeroso, pronto a vivere momenti di rilassamento e movimento guidato da esperti del settore.
La scelta della location e l’impegno nel riqualificare uno spazio verde
L’area verde di via Cristoforo Colombo, all’altezza di Piazza Marinai d’Italia, si è trasformata in un teatro all’aperto per la pratica dello yoga. Questo piccolo spazio era stato riqualificato proprio da Minturno Scauri Turismo, che ha voluto restituire alla comunità un luogo accogliente e funzionale per iniziative culturali e sportive. La recente cura del verde ha reso possibile un ambiente ideale per lo svolgimento dell’evento e ha contribuito a restituire vitalità a una zona urbana centrale, solitamente poco frequentata. Lo spazio, immerso nel verde, ha offerto un contesto tranquillo e adatto a chi voleva staccare dalla routine, respirare aria fresca e prepararsi alla pratica del movimento dolce e consapevole.
Il lavoro di riqualifica si è concentrato su sistemazione del terreno, pulizia e messa in sicurezza del perimetro. Tutte attività portate avanti con il coinvolgimento attivo dei membri dell’associazione, che hanno coordinato le operazioni con l’intento di offrire un’area funzionale e fruibile per eventi pubblici. Questo intervento, sottolineano gli organizzatori, rappresenta un investimento sul territorio e sugli spazi comuni, fondamentali per la crescita culturale e sociale della città.
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La guida degli insegnanti e le pratiche proposte nel corso della giornata
La giornata è stata gestita con attenzione da Roberta Errante, che ha coordinato l’intervento di numerosi insegnanti di yoga provenienti da diverse scuole e approcci. Il programma ha spaziato tra tecniche di respirazione, asana di base e sequenze più articolate, rivolte a partecipanti di tutte le età e livelli di preparazione. Gli insegnanti si sono alternati sul tappeto verde, guidando ogni gruppo con chiarezza e attenzione ai dettagli tecnici, permettendo a tutti di seguire con partecipazione e senza fretta.
Questa varietà di proposte ha creato un equilibrio tra momenti di movimento e pause di rilassamento, favorendo un approccio inclusivo e accessibile. Il coinvolgimento diretto dei presenti, invitati a sperimentare posizioni nuove, ha favorito un dialogo reale tra pratica e consapevolezza fisica. Alla base di tutto, il valore della calma mentale e del rispetto del proprio corpo ha permeato ogni fase dell’incontro.
La partecipazione di sri swami dikshananda e il momento di spiritualità condivisa
Tra le presenze più attese e applauditè, quella di Sri Swami Dikshananda ha aggiunto profondità all’evento. L’insegnante ha condotto un momento di meditazione e riflessione, orientato ad aumentare la connessione interiore e la consapevolezza spirituale. La sua presenza ha attirato numerosi partecipanti, desiderosi di ascoltare i suoi insegnamenti e di immergersi in una dimensione più profonda della pratica yogica.
Sri Swami Dikshananda ha proposto tecniche di meditazione basate sulla respirazione e sull’attenzione al presente, richiamando antiche tradizioni orientali. Questo momento ha creato un’atmosfera di raccoglimento che ha coinvolto tutti, portandoli oltre il semplice esercizio fisico e aprendo una finestra sulle radici culturali dello yoga. Per molti, è stata un’occasione unica di crescita personale e spirituale, che ha dato un senso diverso e più intenso alla giornata.
La presenza dell’associazione namasté yoga twins e le attività per tutte le età
L’organizzazione ha visto un coinvolgimento diretto di membri dell’associazione Namasté Yoga Twins, in particolare Angela e Lucia, che hanno coordinato il programma con il supporto di altri insegnanti come Simona Yoga, Harpal Prem Singh e la professoressa Giuseppina Mallozzi. Questo gruppo ha costruito un percorso pensato per accogliere praticanti di ogni livello, dal principiante all’avanzato, mettendo al centro l’esperienza individuale e il rispetto per il proprio corpo.
Tra le varie proposte, è stato riservato uno spazio dedicato ai bambini con la maestra Lucia, specializzata nello yoga educativo. I più piccoli hanno partecipato a giochi e attività che mescolavano movimento e rilassamento, unendo divertimento e apprendimento. Quest’attenzione ai bambini ha contributo a rafforzare il senso di comunità e ha permesso alle famiglie di approcciarsi allo yoga in modo semplice e naturale.
L’intervento di Adriano Baldinelli ha aggiunto ulteriori stimoli, arricchendo la giornata con approfondimenti e momenti di confronto sul valore delle pratiche yogiche. La sinergia tra le diverse figure ha garantito un evento ordinato e fluido, penetrante nei contenuti ma accessibile nel ritmo.
Il valore sociale dell’evento e il ruolo di minturno scauri turismo
Minturno Scauri Turismo ha promosso l’evento con l’intento di offrire un momento gratuito di benessere all’aperto, accessibile a tutta la comunità. L’iniziativa ha funzionato da aggregatore sociale, riunendo persone di ogni età in un programma condiviso e senza barriere economiche. L’associazione sottolinea come questi incontri alimentino la socialità, migliorino la qualità di vita e valorizzino spazi pubblici altrimenti poco sfruttati.
Il supporto degli sponsor ha rappresentato un fattore chiave per la riuscita della manifestazione. Senza il loro contributo, l’organizzazione e la logistica dell’evento sarebbero state più complicate e costose. Hanno mostrato fiducia nell’iniziativa e nel suo impatto positivo, permettendo di mantenere l’accesso gratuito e di garantire servizi adeguati per tutti.
Minturno Scauri Turismo mantiene la convinzione che eventi come questo restino un punto fermo sul territorio, capaci di stimolare la partecipazione e migliorare la vita cittadina sia dal punto di vista fisico che culturale. La Giornata Internazionale dello Yoga, con la sua formula aperta e inclusiva, si inserisce in questo percorso di attenzione e cura degli spazi e delle persone.