La 25ª edizione della festa della Valle delle Orchidee si è svolta a Sassano, nel Salernitano, dal 31 maggio al 2 giugno 2025. Un evento che ha unito natura, cultura e un forte richiamo alla pace, ambientato nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. L’appuntamento ha coinvolto la comunità locale e visitatori, con momenti dedicati soprattutto ai bambini, protagonisti di iniziative legate alla speranza e alla convivenza.
La valle delle orchidee, un patrimonio naturale da scoprire nel cuore del parco nazionale del cilento
La festa ha rappresentato anche un’occasione per dare luce a una delle ricchezze naturalistiche più significative del Sud Italia. La Valle delle Orchidee si estende per circa 47 chilometri quadrati e si trova all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. È un sito che ospita un patrimonio botanico rilevante: 184 entità di orchidee selvatiche tra specie, sottospecie, varietà e ibridi naturali. Nel dettaglio si contano 68 specie, 57 sottospecie, 35 varietà e 24 ibridi, un insieme che ne fa un vero laboratorio di biodiversità.
Questa area è frequentata da botanici, studiosi, e appassionati di tutta Europa. La Valle è visitabile tutto l’anno e continua ad attirare chi vuole osservare da vicino la varietà botanica locale. Molto spesso nei sentieri si incontrano gruppi di ricerca, studenti o turisti interessati alla flora spontanea. Anche grazie a iniziative come questa festa, la zona mantiene alta l’attenzione sulla tutela ambientale e sulla salvaguardia di questa biodiversità unica.
Leggi anche:
Le istituzioni dietro la festa della valle delle orchidee a sassano
La festa è stata organizzata dal Comune di Sassano in collaborazione con vari enti pubblici. Oltre al patrocinio diretto del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, c’è stato il sostegno della Regione Campania e della Provincia di Salerno. Questi coinvolgimenti hanno permesso di portare avanti la manifestazione con una struttura solida, capace di attrarre un pubblico variegato e di valorizzare un patrimonio naturale e culturale rilevante per l’intero territorio.
La collaborazione tra amministrazioni e associazioni si è concretizzata nel concreto svolgimento delle attività, nei momenti partecipativi e nelle occasioni di confronto che hanno accompagnato la tre giorni. La Festa della Valle delle Orchidee continua quindi a rappresentare non solo un evento dedicato al mondo botanico, ma anche un’occasione di incontro sociale e di promozione dello sviluppo locale rispettoso dell’ambiente.
La celebrazione della pace attraverso il volo degli aquiloni nella valle del lanciano
Alla base della festa, quest’anno, c’è stata la voglia di trasmettere un messaggio pacifico e universale. I bambini della Valle del Lanciano hanno realizzato aquiloni durante un laboratorio creativo organizzato in montagna. Ogni aquilone è stato decorato con disegni e scritte che raccontano speranza, convivenza e la fine di ogni tipo di conflitto. Domenica 1° giugno, questi aquiloni sono stati fatti volare, creando uno spettacolo visivo e simbolico. Questo gesto, semplice ma potente, ha segnato un momento collettivo toccante: dal cielo della Valle delle Orchidee è partito un segnale silenzioso molto forte, rivolto a tutta la comunità.
Il sindaco di Sassano, Domenico Rubino, ha sottolineato l’importanza di questa azione: ha definito la festa come un’occasione per lanciare un messaggio che nasce dalla natura e dai bambini, convinto che un altro mondo sia possibile. Le parole del primo cittadino hanno aggiunto un valore umano all’evento e hanno fatto capire come in un luogo naturale e protetto, la speranza possa trovare spazio per crescere e farsi sentire.