Un evento dedicato agli architetti della provincia dell’Aquila ha preso vita ieri, 26 giugno 2025, a Castel di Sangro. L’appuntamento, parte della serie itinerante promossa dall’Ordine degli Architetti della Provincia, mira a rafforzare legami tra professionisti e territorio. In questa occasione, l’incontro si è caratterizzato per visite guidate a luoghi storici e momenti di dialogo volti a stimolare collaborazioni e scambi culturali.
Una giornata dedicata all’incontro e alla valorizzazione di castel di sangro
La città di Castel di Sangro ha ospitato la tappa della “Conviviale degli Architetti”, manifestazione che già aveva coinvolto Sulmona e L’Aquila come sedi precedenti. L’iniziativa si è svolta all’insegna della scoperta e della condivisione: i partecipanti sono stati immersi in un’atmosfera di confronto diverso dal solito, lontano dagli schemi convenzionali degli incontri professionali.
L’obiettivo principale è stato creare nuovi legami, sia dal punto di vista lavorativo che umano, riscoprendo il territorio come base per collaborazioni più strutturate. La scelta di Castel di Sangro non è casuale: la cittadina offre spazi ricchi di storia e arte, ideali per stimolare la creatività e l’interesse dei presenti, provenienti da tutta la provincia.
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Visite guidate tra arte e architettura: il museo civico aufidenate e la pinacoteca patiniana
Al centro della mattinata sono state due visite curiose e approfondite in due delle location più rappresentative della città: il Museo Civico Aufidenate e la Pinacoteca Patiniana. Questi luoghi hanno offerto una prospettiva concreta sul patrimonio culturale locale, invitando i partecipanti a riflettere sul rapporto tra architettura e arte visiva.
L’importanza della guida dell’architetto mario rainaldi
Ad accompagnare i gruppi è stato l’architetto Mario Rainaldi, direttore del Museo Civico Aufidenate, più volte protagonista di interventi culturali nella zona. Con racconto intrigante e dettagliato, ha guidato i presenti in un percorso fatto di storie, aneddoti e curiosità legate ai pezzi esposti e al contesto storico. Questa esperienza ha aggiunto valore all’incontro, rendendolo un’occasione unica per approfondire le radici culturali della zona.
Le parole di sara liberatore e il significato della formula itinerante
Sara Liberatore, presidente dell’Ordine degli Architetti di L’Aquila, ha sottolineato il valore di iniziative come queste per consolidare la comunità professionale e il rapporto con il territorio. Ha spiegato come l’intento della conviviale sia proprio quello di stimolare una rete di contatti nuova e più salda, capace di intrecciare cooperazioni con le varie realtà locali.
L’idea del percorso itinerante si basa proprio sull’esigenza di mantenere vivo il dialogo con diversi luoghi e comunità della provincia. Questo approccio favorisce una conoscenza diretta dei contesti territoriali, utile per sviluppare progetti che possano rispecchiare l’identità e le esigenze specifiche di ogni area. Liberatore ha poi ringraziato i professionisti presenti, sottolineando il loro impegno nel cogliere l’importanza dell’evento.
Un modello di incontro nuovo per gli architetti della provincia di l’aquila
La “conviviale con visita al museo” rappresenta qualcosa di più di un semplice meeting tra colleghi. La sua forza sta nella capacità di mescolare momenti di confronto professionale con l’esplorazione culturale, dando spazio a occasioni di scambio più ampie e coinvolgenti. L’approccio dinamico e aperto punta a creare un terreno fertile per sinergie di vario tipo.
Andare fuori dai consueti schemi rende questi incontri una pausa preziosa nel calendario dei professionisti. A Castel di Sangro, questa formula ha trovato terreno ideale per crescere, in un contesto dove arte e architettura dialogano naturalmente e stimolano una riflessione più profonda. Per l’Ordine degli Architetti della Provincia dell’Aquila, la serie di tappe itineranti segna un passo concreto nell’accompagnare i propri iscritti alla scoperta del territorio e delle opportunità che esso offre.