Un cambiamento significativo si profila per il trasporto pubblico su rotaia in Calabria. Grazie a un recente intervento della Regione, si prevede l’acquisto di ulteriori dieci treni, portando il totale a 37 unità. Questa iniziativa è parte di un progetto più ampio che mira a modernizzare il materiale rotabile della regione, garantendo un servizio all’altezza delle aspettative dei cittadini. In un incontro con la stampa tenutosi presso la stazione centrale di Lamezia Terme, Gianluca Gallo, assessore ai Trasporti della Regione Calabria, ha annunciato queste novità in occasione dell’inaugurazione di un nuovo treno ibrido regionale di Trenitalia.
Investimenti consistenti per migliorare il trasporto pubblico
Gianluca Gallo ha dichiarato che l’acquisto dei nuovi treni è un investimento notevole, fatto sia da Ferrovie che dalla Regione stessa. Ha poi specificato che sono stati impegnati circa 90 milioni di euro per portare a termine quella che descrive come una “trasformazione epocale”. Questo progetto evidenzia la volontà di avvicinare i calabresi al trasporto pubblico locale su rotaia. I dati degli ultimi anni mostrano un incremento del 10% nella domanda di servizi ferroviari, suggerendo che ci sia un reale bisogno di miglioramenti nel settore, sia per l’offerta che per l’infrastruttura.
Secondo Gallo, questa evoluzione non solo soddisfa le necessità attuali ma mira a preparare la Calabria per le richieste future, con l’obiettivo di integrare trasporto pubblico più efficiente e una maggiore scelta per gli utenti. L’inaugurazione del nuovo treno ibrido rappresenta un passo cruciale verso questo obiettivo e riflette un piano strategico per modernizzare l’intero sistema di trasporti.
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Caratteristiche innovative dei nuovi treni ibridi
Maria Annunziata Giaconia, direttore business regionale e sviluppo intermodale di Trenitalia, ha introdotto le caratteristiche del nuovo treno ibrido. Si tratta del sesto esemplare di questo tipo in Calabria, progettato con tecnologia all’avanguardia. Il treno è capace di operare con tre modalità di trazione: elettrica, diesel e a batteria. Questa versatilità lo rende non solo efficiente, ma anche eco-sostenibile. Infatti, il motore diesel è in grado di utilizzare biodiesel derivato da scarti alimentari, una scelta decisamente più verde rispetto ai carburanti tradizionali.
Non si limita solo alle problematiche ecologiche, poiché anche i materiali utilizzati per la costruzione del treno sono completamente riciclabili. Questo aspetto rappresenta un modello di sostenibilità nella filiera dei trasporti. Giaconia ha inoltre annunciato che arriveranno altri sette treni in aggiunta ai 14 esemplari elettrici già presenti in Calabria, con altre due locomotive in consegna. La flotta, quindi, si presenterà notevolmente rinnovata e moderna.
Un futuro promettente per la mobilità calabrese
Il 2026 si preannuncia come un anno cruciale per l’industria ferroviaria calabrese, con una flotta che avrà appena otto anni di vita media. Giaconia ha sottolineato che non ci saranno solo innovazioni nei treni, ma anche significative migliorie tecnologiche. L’obiettivo è sviluppare connessioni intermodali che possano facilitare il trasporto e rendere il servizio più accessibile.
Il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, presente all’incontro, ha espresso il suo orgoglio per le novità che riguardano la sua regione. Ha descritto questo momento come un simbolo di crescita e progresso, sottolineando la bellezza e la modernità del nuovo treno ibrido e il suo ruolo nel migliorare la viabilità calabrese. Ha anche messo in evidenza i lavori in corso per l’elettrificazione delle linee ferroviarie, aggiungendo ulteriore valore a questa evoluzione del trasporto pubblico locale.
Con queste iniziative, la Calabria si appresta a offrire servizi di trasporto su rotaia che non solo potenziano l’intera rete ma riflettono anche l’impegno verso la sostenibilità e l’efficienza, tracciando un futuro luminoso per i suoi cittadini.