La brioche pandoro: la dolce rivoluzione di Zio Rocco che ha conquistato l'Italia

La brioche pandoro: la dolce rivoluzione di Zio Rocco che ha conquistato l’Italia

La brioche pandoro, creata da Rocco Cannavino nel 2014, ha rivoluzionato la colazione italiana con la sua sofficità e versatilità, diventando un simbolo della gastronomia nazionale.
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La brioche pandoro: la dolce rivoluzione di Zio Rocco che ha conquistato l'Italia - Gaeta.it

La brioche pandoro ha conquistato i cuori e le papille gustative degli italiani. Non si tratta di una semplice variazione della tradizionale brioche, ma di un prodotto innovativo ideato nel 2014 da Rocco Cannavino, conosciuto come Zio Rocco. Questo lievitato si distingue per la sua sofficità e versatilità, trovando spazio in pasticcerie e bar in tutto il Paese. Un’analisi del processo creativo dietro questo prodotto rivelatore ci racconta di un’esperienza che ha trasformato un classico della colazione italiana in una pietanza amata e richiesta.

La genesi della brioche pandoro

Era il 2014 quando Rocco Cannavino ha deciso di mettere a punto la brioche pandoro, un’impresa che è durata quasi due anni. L’idea di creare una brioche ancora più leggera e soffice rispetto alla tradizione partenopea, conosciuta come “brioche col tuppo”, è stata il motore di questa creazione. Zio Rocco spiega: «Ho voluto innovare un prodotto che già amavamo, rendendolo un simbolo della nostra cultura e gastronomia». La ricerca della sofficità massima ha portato a numerosi esperimenti che hanno testato diverse combinazioni di ingredienti e tecniche di impasto, fino a trovare la formula vincente.

La chiave di volta della brioche pandoro risiede nella tecnica di lavorazione somigliante a quella della preparazione del famoso pandoro veronese. Zio Rocco sottolinea come il suo nome non indichi una somiglianza di sapore, ma si riferisca alla cura necessaria nell’elaborazione dell’impasto. La brioche pandoro richiede un’importante quantità di burro e di liquidi, il che rende l’impasto particolarmente morbido ed elastico. Questa consistenza richiede un’attenzione particolare nella lavorazione, garantendo risultati finali che si traducono in una consistenza impalpabile e una leggerezza strabiliante.

La diffusione della brioche pandoro in Italia

Con il passare degli anni, la brioche pandoro ha trovato un posto di rilievo nell’offerta gastronomica italiana. Oggi è possibile trovare varianti della brioche pandoro in quasi tutte le regioni del Paese, ciascuna intrigante reinterpretazione che riflette le tradizioni culinarie locali. Rocco Cannavino si mostra soddisfatto: «Essere replicato da altri pasticceri è una conferma dell’importanza di questo prodotto nella nostra cultura», afferma con orgoglio. Ogni versione mantiene il carattere unico del prodotto, contribuendo a un ricco panorama di offerte gastronomiche per la prima colazione.

Gli sforzi di Zio Rocco nel promuovere la brioche pandoro, sia attraverso i suoi affollati laboratori a Napoli e Pomigliano d’Arco, che tramite la sua crescente presenza mediatica, hanno sicuramente facilitato la diffusione del prodotto. Cannavino partecipa frequentemente a eventi e collaborazioni con altri maestri pasticcieri, creando sinergie innovative. Non da meno è la sua partecipazione a programmi televisivi, in cui condivide ricette e tecniche di preparazione con il pubblico, rendendo la brioche pandoro non solo un prodotto da gustare ma anche un tema di discussione.

Ricetta della brioche pandoro di Zio Rocco

Per chi desidera cimentarsi nella preparazione della brioche pandoro, ecco la ricetta ideata da Zio Rocco:

Ingredienti per 10 brioches

  • 1 kg di farina Manitoba
  • 20 gr di sale
  • 200 gr di zucchero
  • 200 gr di burro a temperatura ambiente
  • 70 gr di lievito di birra fresco
  • Scorza di 1 arancia
  • Scorza di 1 limone
  • 275 ml di latte
  • 5 uova

Tempi di preparazione

  • Tempo di preparazione: 30 minuti
  • Tempo di cottura: 20 minuti
  • Tempo di riposo: 3 ore
  • Difficoltà: media

Seguendo queste indicazioni, anche chi non è esperto potrà provare a ricreare un’ottima brioche pandoro, portando a tavola la leggerezza e la tradizione di questo dolce iconico. Con un mix di passione e attenzione ai dettagli, il mondo della pasticceria italiana continua a evolversi, abbracciando creazioni che raccontano storie e tradizioni.

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