Nel cuore di roma prende forma un progetto che celebra il legame tra cibo e tradizione durante il giubileo. Fipe Confcommercio Roma ha lanciato il contest “Il Giubileo del Gusto”, dedicato ai titolari under 45 di pubblici esercizi della capitale e della sua provincia. L’iniziativa punta a mettere in luce nuovi talenti della ristorazione con ricette pensate proprio per questo evento unico, recuperando sapori autentici legati alla città e al suo territorio. Ecco come si svolge questa sfida gastronomica e quali opportunità offre.
Un contest per giovani talenti della ristorazione romana
“Il Giubileo del Gusto” si rivolge a ristoranti, pizzerie, bar, gelaterie, enoteche, locali da ballo e stabilimenti balneari gestiti da under 45. L’obiettivo è raccogliere ricette originali o rivisitate legate all’anno santo, da inserire nel menù almeno fino a dicembre 2025. Per partecipare basta inviare la propria proposta entro il 5 luglio attraverso un form online attivo sul sito della manifestazione. In questo modo, i giovani imprenditori hanno la possibilità di proporre il miglior gelato, la pizza più adatta a un pellegrino o il cocktail più rappresentativo del giubileo. Ogni candidatura dovrà raccontare, attraverso sapori e ingredienti, una storia che sappia coinvolgere e rappresentare la romanità.
Il bando è promosso dalla Camera di Commercio di roma per sostenere la competitività delle imprese giovanili e favorire lo sviluppo economico locale. L’iniziativa è quindi anche un’occasione per scoprire figure emergenti pronte a innovare pur mantenendo un forte legame con la tradizione culinaria della capitale.
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Storie di passione e identità della città nel racconto dei giovani imprenditori
Il progetto “Il Giubileo del Gusto” nasce dalla volontà di valorizzare storie imprenditoriali capaci di esprimere creatività e passione, senza dimenticare il legame con la cultura e l’identità di roma. Sergio Paolantoni, presidente di Fipe Confcommercio Roma, ha sottolineato come le imprese gestite da giovani rappresentino l’11,6% del tessuto economico regionale, svolgendo un ruolo centrale per il territorio.
Paolantoni ha anche ricordato che i pubblici esercizi sono luoghi vitali, di aggregazione e veicolo dell’immagine della città. “La qualità della cucina italiana e romana rappresenta un biglietto da visita fondamentale per turisti e pellegrini, spesso determinando il successo di una visita o il ritorno nella capitale.” Per questo ogni proposta selezionata dovrà raccontare una parte di questa cultura culinaria, fatta di tradizioni da rispettare e rinnovare.
Selezione e promozione dei migliori protagonisti della sfida gastronomica
La giuria interna incaricata da Fipe Confcommercio Roma valuterà le ricette ricevute e sceglierà 12 partecipanti. Questi protagonisti parteciperanno a video-interviste distribuite attraverso i canali ufficiali dell’associazione e del partner media The Roman Post. Le storie e i piatti selezionati diventeranno tappe di un percorso chiamato “Itinerario del Gusto”, pensato per accompagnare pellegrini e turisti alla scoperta dei sapori legati al giubileo nella città.
L’itinerario raccoglierà indicazioni su locali e ricette imperdibili, dalla colazione al dopo-cena, includendo gelati, pizze e cocktail simbolici dell’anno santo. La mappa sarà disponibile sia in formato digitale che cartaceo, distribuita in punti strategici di roma per favorire l’accesso a tutti i visitatori interessati a un’esperienza gastronomica autentica.
Evento finale e diffusione delle mappe gastronomiche in città
La conclusione del progetto è prevista per la seconda metà di settembre 2025, quando si terrà l’evento finale con i 12 protagonisti. Durante l’incontro verrà ufficialmente presentato l’Itinerario del Gusto, con la distribuzione delle mappe e la promozione delle ricette vincitrici. L’iniziativa si propone come punto di riferimento per valorizzare il lavoro dei giovani imprenditori nella ristorazione, rafforzando il legame tra tradizione e innovazione nei pubblici esercizi.
Le mappe in formato cartaceo saranno distribuite in diverse zone della città abituali meta di turisti e pellegrini, come i punti di informazione turistica, le stazioni ferroviarie e gli aeroporti. L’obiettivo è far scoprire vie alternative e gemme nascoste della gastronomia locale, valorizzando luoghi spesso poco conosciuti ma ricchi di storia e sapori autentici.
L’iniziativa si colloca in un contesto di rilancio della città dopo gli anni difficili vissuti dal settore turistico e della ristorazione, puntando su un modello di promozione dal basso e partecipativo che coinvolge direttamente i protagonisti del gusto romano.