La seduta di oggi 27 aprile 2025 alla borsa di Milano si è conclusa con un moderato rialzo, in un contesto di scambi ridotti dovuti alla chiusura dei mercati di Londra e Wall Street. La decisione di Washington di posticipare l’aumento al 50% dei dazi sui prodotti europei ha contribuito a rasserenare il mercato, spingendo in avanti diversi titoli importanti del listino milanese.
Andamento della borsa di Milano durante la seduta
La giornata si è caratterizzata da un clima di maggiore fiducia tra gli investitori, nonostante l’assenza delle piazze finanziarie internazionali più influenti. I volumi di scambio sono restati contenuti, ma la decisione del presidente Donald Trump di rinviare l’aumento dei dazi ha ridimensionato le pressioni negative sulla borsa italiana.
Effetti del rinvio dei dazi sull’export europeo
Questa scelta ha evitato possibili tensioni commerciali sull’export europeo, fattore cruciale per molte aziende quotate a Milano. Lo slittamento delle tariffe doganali ha ridato spazio a comportamenti più positivi sugli scambi azionari, con alcuni settori che hanno risposto bene alle notizie da oltreoceano.
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La performance dei principali titoli del listino
Stellantis ha evidenziato uno dei rialzi più consistenti, chiudendo la giornata con un guadagno del 5,01%. Un forte impulso è arrivato anche da Saipem, salita del 4,59%, seguita da altri nomi rilevanti come Iveco , Leonardo e Stm .
Questi movimenti riflettono un ritorno di fiducia per le società che hanno legami stretti con i mercati internazionali e con l’industria manifatturiera. Il comparto automotive e quello della difesa hanno ripreso tono grazie alla flessione delle paure legate ai dazi.
Settori a minore movimento e reazioni sul fronte bancario e utilities
Al contrario, i titoli bancari e delle utilities hanno registrato variazioni marginali. Monte dei Paschi di Siena ha perso lo 0,18%, mentre Unipol, Banco Bpm e Mediolanum hanno chiuso praticamente stabili, con piccoli aumenti tra lo 0,12% e lo 0,27%.
Le società attive nel settore dei servizi pubblici come Italgas e Snam hanno evidenziato modifiche molto contenute. Il mercato ha preferito mantenere un atteggiamento prudente sulle azioni considerate meno sensibili alle dinamiche internazionali.
L’attenzione rimane rivolta alle prossime decisioni politiche e alle evoluzioni degli accordi commerciali tra Europa e Stati Uniti, che continueranno a influenzare la direzione degli scambi azionari anche nei prossimi giorni.