kevin cummins racconta la nascita degli oasis nel libro oasis: the masterplan in uscita a luglio

kevin cummins racconta la nascita degli oasis nel libro oasis: the masterplan in uscita a luglio

Il tour mondiale degli Oasis nel 2025 anticipa l’uscita in Italia del libro fotografico di Kevin Cummins, che racconta con immagini e testimonianze la nascita e l’identità della band di Manchester.
Kevin Cummins Racconta La Nasc Kevin Cummins Racconta La Nasc
Il libro "Oasis: The Masterplan" di Kevin Cummins, in uscita il 8 luglio, offre un racconto fotografico esclusivo degli esordi degli Oasis, accompagnato da testimonianze e riflessioni di Noel Gallagher, in concomitanza con il tour mondiale della band nel 2025. - Gaeta.it

Il ritorno sul palco degli Oasis con il tour mondiale live ’25, previsto per il 4 luglio 2025, si accompagna all’uscita di un volume prezioso dedicato alla band britannica. Il 8 luglio le librerie italiane accoglieranno “Oasis: The Masterplan”, opera del fotografo Kevin Cummins che ha documentato i primi passi del gruppo di Manchester. Questo libro ripercorre con immagini e testimonianze l’anno cruciale in cui gli Oasis hanno definito la loro identità artistica e estetica, mostrando il processo dietro il mito.

Le origini della band e il ruolo di kevin cummins nella costruzione dell’immagine

Nel 1993 gli Oasis firmarono un contratto con la Creation Records, aprendo la strada a un percorso musicale che avrebbe cambiato il volto del rock britannico anni ’90. Kevin Cummins fu chiamato a fotografare la band esattamente mentre stava emergendo, per aiutare a costruire un’immagine visiva coerente con il loro suono potente e diretto. Le fotografie raccolte in questo libro rivelano come ogni dettaglio – dall’abbigliamento alle pose – sia stato il frutto di una ricerca per tradurre in immagine l’energia grezza dei fratelli Gallagher.

Un racconto visivo dell’evoluzione musicale

Il progetto non si limitava a scatti isolati ma veniva concepito come un racconto visivo che accompagnasse l’evoluzione musicale del gruppo. Le prove di stile, le sperimentazioni con la moda, sono documentate con cura e mostrano un aspetto poco conosciuto del processo creativo degli Oasis. Attraverso le fotografie di Cummins si intravede l’emergere di un’identità che avrebbe fatto scuola nel rock degli anni a seguire.

Le parole di noel gallagher sul rapporto tra musica e immagine

Nel libro non mancano i contributi di Noel Gallagher che riflette sul valore della musica rispetto all’apparenza. “Ogni band ha uno stile diverso. Non ho mai pensato che gli Oasis avessero un look. Altre persone lo credevano, ed è figo, ma io metterò sempre la musica prima delle scarpe. Le scarpe durano sei mesi. Le melodie vivono per sempre”, afferma Noel. Queste parole sottolineano come l’aspetto estetico, per quanto importante nel costruire un’identità di gruppo, resti secondario rispetto alla forza delle canzoni.

Memoria e musica nella narrazione

Il libro alterna quindi fotografie e interviste, ampliando la narrazione con ricordi e considerazioni personali. Noel racconta il contesto di quegli anni formativi, tra passioni come il calcio e passaggi obbligati nella scena musicale e culturale inglese. Il suo approccio schietto contribuisce a far capire come il successo degli Oasis non sia solo frutto di immagine o messa in scena, ma di una visione musicale decisa e coerente.

Kevin cummins, una carriera tra icone della musica e riconoscimenti internazionali

Kevin Cummins è noto per aver fotografato alcuni dei protagonisti della musica degli ultimi quarant’anni. Tra le sue immagini più celebri spiccano ritratti di Ian Curtis, David Bowie, The Smiths, Iggy Pop, Björk, Debbie Harry, Bob Marley, Public Enemy e Patti Smith. Molte di queste fotografie sono diventate simboli di un’epoca e hanno contribuito a definire l’immagine del rock, punk e alternative negli ultimi decenni.

Il legame con la musica britannica

Il suo legame con la musica britannica si è rafforzato durante la collaborazione ventennale con il New Musical Express , una delle principali riviste di musica rock. Proprio per il suo contributo al mondo delle arti visive legate alla musica, nel 2015 la Manchester Metropolitan University gli ha conferito un dottorato honoris causa in arti, riconoscendo l’impatto delle sue fotografie sulla cultura musicale.

Il volume “Oasis: The Masterplan” è frutto di questa lunga esperienza e intreccia immagini esclusive con il racconto di un momento cruciale per gli Oasis e per la scena britannica. Il libro promette di essere una fonte preziosa per conoscere più da vicino uno dei gruppi più influenti degli ultimi decenni.

La preparazione del tour mondiale live ’25 e l’attesa per il libro in italia

L’annuncio del tour live ’25, in partenza il 4 luglio, ha già acceso l’interesse dei fan degli Oasis in tutto il mondo. Questa tournée celebra la reunion della band a distanza di molti anni dallo scioglimento e richiama l’attenzione sull’eredità musicale e culturale lasciata da Noel e Liam Gallagher.

Il libro di Kevin Cummins, previsto nelle librerie italiane dal 8 luglio, arriva in un momento in cui l’attesa per il ritorno dal vivo della band è alle stelle. Attraverso “Oasis: The Masterplan” il pubblico potrà esplorare la fase iniziale di una carriera ricca di successi che ha in qualche modo cambiato la musica popolare contemporanea.

Questa pubblicazione non si limita a essere un semplice album fotografico, ma offre uno sguardo approfondito sul processo di formazione di una band che ha segnato un’epoca. Le immagini, accompagnate dalle parole degli stessi protagonisti, restituiscono un ritratto autentico e diretto, capace di attrarre sia gli appassionati storici sia chi si avvicina ora alla storia degli Oasis.

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