Kaufmann a Roma per un progetto da tre milioni di euro poco prima del ritrovamento di due corpi

Kaufmann a Roma per un progetto da tre milioni di euro poco prima del ritrovamento di due corpi

Kaufmann, uomo californiano, arriva a Roma con una donna e una bambina per un progetto cinematografico da tre milioni di euro; indagini in corso su identità delle vittime e spostamenti tra Malta e Russia.
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Un uomo californiano, Kaufmann, è arrivato a Roma con una donna e una bambina per un progetto cinematografico da tre milioni di euro; pochi giorni prima del ritrovamento dei corpi, emergono dubbi sul suo stato emotivo e sulla reale identità delle vittime, mentre le autorità indagano sui loro spostamenti tra Malta, Russia e Italia. - Gaeta.it

Un uomo californiano, Kaufmann, si è recato a Roma in compagnia di una donna e di una bambina per un progetto cinematografico internazionale con un budget da tre milioni di euro. Pochi giorni prima del ritrovamento dei corpi, sono emersi dettagli inquietanti sul suo stato personale e la sua situazione familiare. Le autorità svolgono verifiche serrate per chiarire l’identità delle vittime e ricostruire gli spostamenti della famiglia.

Viaggio di Kaufmann a roma per un progetto internazionale

Il 7 maggio Kaufmann, assieme alla compagna e alla bambina, si è presentato in uno studio di produzione nella capitale. L’obiettivo era lavorare a una produzione definita “internazionale” con un finanziamento di circa tre milioni di euro. A sostegno della candidatura del progetto, era arrivata una mail da produttori britannici, provenienti dal Regno Unito.

Possibili collegamenti mediatici

L’uomo avrebbe inoltre menzionato un coinvolgimento promesso di Dhani Harrison, figlio di George Harrison dei Beatles, a testimonianza del peso mediatico e commerciale dell’iniziativa. Non è ancora chiaro quanto questi collegamenti siano confermati o quanto rappresentino solo aspirazioni narrate dallo stesso Kaufmann. Intanto il set romano è stato oggetto di attente ispezioni e sono in corso accertamenti per verificarne la reale natura e dimensione.

Messaggi e dichiarazioni pochi giorni prima del ritrovamento dei corpi

Due giorni prima del ritrovamento, il 5 giugno, Kaufmann ha spedito un messaggio vocale a un amico in Italia. Nel registrato racconta di una situazione familiare complicata: “Mia moglie mi ha lasciato. È tornata con il suo ex, lui è ricco. Mi ha lasciato con la bambina perché non era più interessata a fare la madre. Ora sto cercando un luogo dove stare a Roma”.

Queste parole, pronunciate con un tono distaccato e quasi meccanico, alimentano dubbi e interrogativi riguardo al reale stato emotivo e psicologico dell’uomo. L’audio è stato inviato quando la donna era già deceduta, fatto che rende ancora più drammatica la vicenda. Non sono stati forniti dettagli sulla reazione dell’amico né sulle intenzioni di Kaufmann dopo queste dichiarazioni.

Un messaggio inquietante

Queste parole, pronunciate con un tono distaccato e quasi meccanico, alimentano dubbi e interrogativi riguardo al reale stato emotivo e psicologico dell’uomo.

Le indagini sull’identità dei corpi e i legami con malta e la russia

Nonostante il drammatico ritrovamento, al momento il corpo della donna non è stato reclamato da nessuno. Le autorità lavorano per risalire all’identità ufficiale sfruttando un elemento chiave: circa due anni fa, a metà 2023, Kaufmann avrebbe conosciuto la donna a Malta.

È confermato che la bambina è nata nel 2024, probabilmente in un ospedale sull’isola maltese. Le verifiche si concentrano adesso sui registri sanitari per trovare il nome della madre e ricostruire le tappe successive della famiglia. Di qui la coppia e la piccola si sarebbero poi diretti in Russia, che potrebbe essere il paese di origine della donna.

Spostamenti e ricostruzione

Questi spostamenti verso Malta e Russia aprono scenari complessi legati ai motivi del viaggio e alle condizioni personali delle persone coinvolte. Per ora, gli inquirenti mantengono il riserbo sulle ipotesi in corso.

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