Italia primo mercato estero della Slovenia nel primo quadrimestre 2025 con record di arrivi a aprile

Italia primo mercato estero della Slovenia nel primo quadrimestre 2025 con record di arrivi a aprile

La Slovenia conferma l’Italia come principale mercato turistico estero nel primo quadrimestre 2025, con crescita record di arrivi e pernottamenti ad aprile, trainata da Lubiana, Pirano e Bled.
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La Slovenia conferma l'Italia come principale mercato turistico estero nel primo quadrimestre 2025, con un forte aumento di arrivi e pernottamenti, soprattutto ad aprile, e una preferenza per destinazioni come Lubiana, Pirano e Bled. - Gaeta.it

La Slovenia conferma l’Italia come principale mercato estero nel turismo per i primi quattro mesi del 2025. I dati indicano un aumento netto degli arrivi e pernottamenti, con aprile che segna un picco record trascinato da festività come Pasqua e i ponti di primavera. L’interesse italiano si concentra principalmente su destinazioni come Lubiana, Pirano e Bled, mentre il comparto alberghiero registra incrementi rilevanti, segno della forte domanda in crescita verso il paese.

Aprile 2025: crescita significativa negli arrivi e pernottamenti in slovenia

Nel mese di aprile 2025, la Slovenia ha visto un incremento importante nei flussi turistici rispetto allo stesso periodo del 2024. I dati ufficiali riportano oltre 490.000 arrivi, con un aumento del 22,5%, e più di 1,1 milioni di pernottamenti, che corrispondono a un +21,8%. Questi numeri rappresentano un record assoluto per il paese, favorito anche da festività come la Pasqua e i ponti di primavera che hanno facilitato la mobilità turistica.

Il settore ricettivo ha beneficiato soprattutto degli hotel, che hanno visto un aumento delle presenze del 20%. Seguono gli appartamenti e le case vacanza con un +31%, mentre i campeggi registrano un incremento del 29%. Questi dati confermano una preferenza diversificata degli ospiti per le strutture disponibili, con un trend positivo a vantaggio di soluzioni sia tradizionali che più flessibili.

Gli ospiti italiani sono stati protagonisti con 62.000 arrivi, pari a un aumento del 25% rispetto ad aprile 2024. Questi turisti rappresentano il 16,3% del totale degli arrivi stranieri. I pernottamenti degli italiani hanno superato i 120.000, con un +22%, equivalenti al 14% delle presenze totali di stranieri nel mese. L’andamento dei dati dimostra quanto l’Italia resti un mercato chiave per la Slovenia, rafforzando i legami turistici tra i due paesi.

Il quadro del primo quadrimestre 2025 e il ruolo predominante dell’italia

Analizzando il periodo da gennaio ad aprile 2025, l’Italia conferma la propria posizione come primo mercato straniero per arrivi e pernottamenti in Slovenia. Sono stati registrati 157.602 arrivi italiani, con un incremento dell’8,2% rispetto al 2024, che rappresentano il 16,3% del totale degli arrivi esteri. I pernottamenti si sono attestati a 330.989, il 14,6% del totale, con un aumento dell’8,5%.

Dietro all’Italia si posizionano altri mercati europei rilevanti come la Croazia, la Germania, l’Austria, l’Ungheria e la Serbia. Nonostante la concorrenza, nessun paese ha raggiunto la crescita registrata dall’Italia in questo quadrimestre. La Croazia, ad esempio, si distingue per l’importanza data alla stagione sciistica, ma resta comunque distante in termini di numeri dagli italiani.

Il dato conferma l’efficacia delle strategie messe in campo dalle autorità slovene e dai partner italiani per attrarre i viaggiatori provenienti dall’Italia. La crescita costante e i risultati ottenuti indicano una fiducia ben radicata da parte dei turisti italiani verso le destinazioni slovene.

Destinazioni preferite dagli italiani e impatto sul settore ricettivo sloveno

Gli italiani in Slovenia scelgono prevalentemente tre destinazioni: Lubiana, che rappresenta il 28% delle presenze italiane, seguita da Pirano e Bled. Queste località offrono un mix di offerta culturale, naturalistica e ricreativa, che risponde alle aspettative di differenti tipologie di viaggiatori.

Le strutture ricettive che hanno più beneficiato dell’afflusso sono gli hotel, ma risultano molto richiesti anche gli appartamenti e le case vacanza. Questi ultimi hanno fatto registrare una crescita superiore al 30% nelle presenze italiane, segno di una preferenza verso soluzioni più indipendenti e flessibili adatte a famiglie e gruppi.

I campeggi hanno ottenuto anch’essi un risultato importante, con una crescita del 29%, evidenziando un interesse crescente per il turismo all’aria aperta e le attività in mezzo alla natura. La varietà dell’offerta ricettiva slovena si conferma un elemento chiave per accogliere con successo un pubblico spesso diversificato, come quello proveniente dall’Italia.

Le dichiarazioni di aljoša ota sull’importanza del mercato italiano per la slovenia

Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia, ha commentato con soddisfazione i dati emersi nei primi mesi del 2025. Ota ha evidenziato come l’Italia rappresenti da sempre il primo mercato estero per la Slovenia, confermando la solidità del legame tra i due paesi.

Ha sottolineato come la crescita degli arrivi e dei pernottamenti sia frutto di “un lavoro costante e coordinato tra operatori sloveni e partner italiani.” Questo impegno congiunto ha portato a una maggiore attrattività delle mete slovene e a un rafforzamento della fiducia dei viaggiatori italiani.

Ota ha inoltre aggiunto che i dati indicano la necessità di investire ulteriormente in qualità, sostenibilità e innovazione nell’offerta ricettiva slovena. Queste scelte si stanno rivelando vincenti nel costruire un turismo duraturo che rispetta ambiente e ospitalità, rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre più attento e consapevole.

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