La partita di Serie D tra Trastevere e Atletico Lodigiani ha preso una piega insolita e inaspettata, quando un infortunio all’assistente di linea ha costretto l’incontro a fermarsi per oltre venti minuti. Questo evento ha generato curiosità e dibattiti tra i tifosi, nonché nel contesto calcistico romano, anche grazie all’eccezionale ritrovamento di un arbitro tra il pubblico che ha permesso il prosieguo del match.
Un infortunio inatteso e la conseguente interruzione
La situazione al Trastevere Stadium era tesa. Siamo al nono minuto del secondo tempo, con il punteggio fermo sullo 0-0. All’improvviso, l’assistente di linea Matteo Varacalli si infortuna, bloccando il gioco e mandando in confusione sia le squadre che i tifosi. A differenza di quanto avviene in Serie A, dove la presenza di un quarto uomo è una regola ben consolidata, nelle partite di Serie D questo non è previsto. Di conseguenza, l’interruzione diventa inevitabile, lasciando più di qualche perplessità sulla gestione del gioco.
Ad aggravare la situazione, l’arbitro in campo non aveva altre soluzioni immediate per rimpiazzare l’assistente infortunato. Questo ha portato all’annuncio tramite gli altoparlanti dello stadio, nel tentativo di scoprire se ci fosse un ufficiale dell’AIA tra il pubblico presente.
L’intervento provvidenziale di un arbitro tra il pubblico
La fortuna ha giocato un ruolo decisivo. Tra i presenti c’era Niccolò Agostino, un arbitro della sezione di Roma 1, che si trovava lì come semplice spettatore. Quando ha appreso che il match non poteva proseguire a causa dell’infortunio dell’assistente, ha offerto la propria disponibilità . Grazie a questo gesto, è stato possibile rimettere in gioco la partita, risolvendo una situazione complessa e contribuendo a mantenere viva la competizione.
Dopo più di venti minuti, quando le emozioni si erano amplificate e l’attesa si era fatta sentire, il derby è ripreso, regalando ai tifosi presenti e a chi seguiva la partita momenti di entusiasmo e tensione.
Risultato finale e impatto sulla classifica
Alla fine, il Trastevere ha avuto la meglio, vincendo 2-1. I gol per la squadra del Rione sono stati realizzati da Compagnone e De Alessandris, mentre per l’Atletico Lodigiani è stato Sebastiani a segnare su rigore. Questo risultato ha permesso al Trastevere di salire al nono posto in classifica, mentre l’Atletico Lodigiani si è trovato in una posizione più difficile, attualmente quartultimo.
La vittoria ha rappresentato un importante segnale di slancio per il Trastevere, non solo per il punteggio ma anche per il contesto in cui è avvenuta la gara, mettendo in luce la resilienza della squadra e la passione dei suoi sostenitori. Dispiacere e opportunità per l’Atletico, che ora dovrà attuare strategie più efficaci per migliorare la propria posizione in classifica e sperare in risultati più favorevoli nel prossimo futuro.
Questo derby rimarrà negli annali non solo per il risultato ma anche per l’insolita interruzione, che ha messo in evidenza come, in situazioni di emergenza, la comunità sportiva sappia unirsi e trovare soluzioni inaspettate.