L’Inter ha avviato la preparazione negli Stati Uniti, a Los Angeles, per l’esordio nel Mondiale per club contro il Monterrey, in programma martedì prossimo. La squadra guidata da Cristian Chivu ha svolto la prima seduta di allenamento sull’erba dell’università Ucla, location già scelta durante la preparazione estiva 2009/10. Mancano ancora diversi giocatori chiave, impegnati con le rispettive nazionali, tra cui Lautaro Martinez. Nei prossimi giorni arriveranno anche il presidente Giuseppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio per seguire da vicino i progressi della squadra.
Prima giornata di allenamento a ucla, il ritorno negli stessi spazi del 2009
L’Inter ha scelto di ripetere l’esperienza negli impianti universitari di Los Angeles, luogo che aveva già ospitato la preparazione estiva della squadra più di quindici anni fa. L’atmosfera è stata quella di un ritorno in uno spazio conosciuto, con i calciatori che hanno iniziato a calarsi nell’impegno internazionale imminente. La sessione è stata dedicata principalmente a esercizi di riscaldamento, possesso palla e lavoro atletico, mirato a recuperare la forma fisica dopo viaggi e impegni con le nazionali. Coach Chivu ha diretto l’allenamento cercando di mantenere un equilibrio tra lavoro tecnico e recupero dei giocatori che già si trovano negli Stati Uniti. La scelta di proseguire questa fase negli Stati Uniti tutela anche la squadra da eventuali stress legati ai lunghi spostamenti, facilitando così l’adattamento al fuso orario e alle condizioni ambientali di Los Angeles.
Assenze pesanti: i nazionali attendono l’arrivo di lautaro martinez e compagni
Questa prima giornata si è svolta senza la presenza di una parte rilevante della rosa, impegnata in vari impegni con le selezioni nazionali nei giorni precedenti. Tra gli ultimi a unirsi al gruppo ci sarà anche Lautaro Martinez, che sta ultimando i suoi impegni con l’Argentina. Alcuni altri calciatori attesi provenienti dall’Europa o dal Sudamerica sono programmati in arrivo nel corso dei prossimi giorni. L’assenza di questi elementi chiave limita per ora la possibilità di lavorare sull’intesa di squadra, soprattutto in vista di un appuntamento delicato come la partita contro il Monterrey. Lo staff tecnico gestisce con attenzione tempi e carichi per evitare infortuni e per permettere a tutti di raggiungere il miglior stato fisico possibile nel minor tempo.
Leggi anche:
Visite di alto profilo: marotta e ausilio attesi negli stati uniti
A completare la trasferta negli Stati Uniti, sono previsti nei prossimi giorni gli arrivi del presidente Giuseppe Marotta e del direttore sportivo Piero Ausilio. La loro presenza servirà a supervisionare da vicino la preparazione e a sostenere la squadra in vista della competizione internazionale. Non solo aspetti tecnici, ma anche organizzativi e di supporto alla squadra sul territorio americano. Marotta e Ausilio avranno occasione di incontrare lo staff e valutare la struttura logistica utilizzata dal club per allenamenti e soggiorno. Queste visite sottolineano l’importanza data dall’Inter al Mondiale per club, targato 2025, e la volontà di assicurare le condizioni migliori per un rendimento competitivo.
Curiosità dai campi: la visita di kyle kuzma e lo scambio con i nerazzurri
Dopo la sessione di allenamento, la squadra ha ricevuto una gradita sorpresa: Kyle Kuzma, cestista dei Milwaukee Bucks in Nba, ha fatto visita al gruppo nerazzurro all’università di Los Angeles. Il giocatore ha scambiato qualche battuta con alcuni dei calciatori, mostrando interesse per la preparazione e la competizione in programma. L’Inter ha ricambiato il gesto donando a Kuzma una maglia ufficiale della squadra, simbolo dell’incontro tra due sportivi di alto livello in città. Questa breve ma intensa interazione ha aggiunto un dettaglio particolare a una giornata importante per la squadra, rafforzando il legame tra diverse discipline sportive nella stessa cornice.
Le attività dell’Inter nei giorni a venire continueranno a concentrarsi sul miglioramento della condizione fisica e sulla costruzione del gioco in vista della sfida con il Monterrey. L’arrivo della rosa al completo e dello staff dirigente segnerà una nuova fase di preparazione dentro e fuori dal campo, dove ogni dettaglio potrebbe rivelarsi utile per affrontare un appuntamento internazionale così importante.