Un’auto ha ignorato l’alt della polizia locale in piazzale Accursio, dando il via a un inseguimento conclusosi all’incrocio tra via Cefalonia e via Pareto, nella periferia nord-ovest della città . Due uomini a bordo sono stati fermati dopo un contatto tra veicoli e l’impiego dello spray urticante, mentre un terzo è riuscito a fuggire. Durante il controllo è stata trovata una piccola quantità di cocaina.
La fuga dall’alt a piazzale Accursio e la dinamica dell’inseguimento
La vicenda è iniziata quando una Peugeot 208 con tre persone a bordo non si è fermata all’alt imposto dalla polizia locale in piazzale Accursio, all’ingresso di via Gallarate. Al rifiuto di fermarsi è seguito un inseguimento da parte degli agenti. Il veicolo ha cercato di allontanarsi per le vie a nord-ovest di Milano, ma una manovra di speronamento da parte della polizia ha bloccato la corsa poco dopo, all’incrocio tra via Cefalonia e via Pareto.
L’intervento ha evitato il rischio di incidenti in una zona trafficata. Le forze dell’ordine hanno adottato le procedure previste, tra cui il contatto fisico controllato e l’uso dello spray urticante, per mettere in sicurezza l’area e fermare i fuggitivi senza causare danni gravi. Questa tecnica è spesso impiegata nelle operazioni urbane milanesi per contenere veicoli sospetti che non rispondono agli agenti e ridurre i rischi di fughe pericolose.
Arresto e identificazione dei due uomini fermati a bordo della Peugeot
Due dei tre occupanti della Peugeot sono stati bloccati. Gli agenti hanno utilizzato lo spray urticante, strumento in dotazione alla polizia locale, per fermare chi aveva opposto resistenza. Al termine delle operazioni, è emerso che entrambi sono cittadini marocchini, rispettivamente di 27 e 35 anni, già noti alle forze dell’ordine per reati legati a sostanze stupefacenti.
Il terzo uomo è riuscito a fuggire durante la concitazione dell’arresto ed è attualmente ricercato. La doppia operazione di fermo e ricerca rientra nelle attività delle autorità milanesi per contrastare la microcriminalità nelle zone periferiche, in particolare nella parte nord-ovest della città , dove si registrano frequenti interventi contro spaccio e fughe spericolate.
Sequestro Di Droga e rilievi sul traffico di sostanze in cittÃ
Durante la perquisizione è stato trovato 0,3 grammi di cocaina in possesso dei due arrestati. Pur trattandosi di una quantità ridotta, la presenza della droga aggrava le accuse nei loro confronti, inserendoli nella rete di soggetti coinvolti in traffici illegali anche di piccola entità . Le forze dell’ordine di Milano sottolineano come il contrasto allo spaccio passi anche da sequestri puntuali come questo, che impediscono la circolazione di sostanze in quartieri spesso segnati da percezioni di insicurezza.
L’episodio si inserisce nel quadro degli sforzi per mantenere controlli costanti in punti strategici della città come piazzale Accursio, crocevia di diverse arterie e luogo di frequenti interventi. Monitorare e reprimere queste situazioni contribuisce a contenere il rischio che le periferie diventino teatri di attività illegali più estese.
Strumenti e tecniche della polizia locale milanese per bloccare i sospetti
L’uso dello spray urticante nella fase finale dell’inseguimento ha permesso di contenere la reazione degli arrestati senza ricorrere a mezzi più violenti. Questo dispositivo, ormai standard nelle dotazioni delle forze di polizia italiane, serve a immobilizzare soggetti in fuga o in resistenza in modo non letale. Nel caso specifico ha consentito di bloccare i due uomini, permettendo agli agenti di eseguire gli arresti in sicurezza.
Le norme vigenti prevedono un uso rigoroso e proporzionato di questi strumenti per evitare abusi e garantire la sicurezza di chi viene fermato e degli operatori. Milano ha intensificato negli ultimi tempi il ricorso a metodi di questo tipo nelle operazioni di polizia stradale e controllo del territorio, soprattutto in zone a rischio. L’episodio conferma come queste tecniche producano risultati concreti nel contenimento di reati su strada e fughe pericolose.
L’arresto di due cittadini marocchini trovati con droga, dopo un inseguimento iniziato a piazzale Accursio e concluso a via Cefalonia, segnala l’attenzione costante della polizia locale nel presidiare le aree critiche di Milano. La ricerca del terzo uomo coinvolto proseguirà nelle prossime ore. L’episodio mostra la complessità delle operazioni in contesti urbani affollati, dove la rapidità di intervento e il controllo tecnico delle forze di polizia sono fondamentali.