A maggio 2025 l’indice dei prezzi al consumo per tutte le famiglie residenti ad Ancona ha registrato una flessione dello 0,1% rispetto al mese precedente. Il tasso di inflazione annuo si è leggermente ridotto passando da +1,6% a +1,5%. Questi dati segnalano una stabilizzazione dei prezzi nel territorio, con andamenti differenziati tra i vari gruppi di prodotti e servizi.
Andamento dei prezzi nei trasporti e nelle comunicazioni
Il comparto dei trasporti ha evidenziato un calo del 1,5%, soprattutto grazie al ribasso dei prezzi dei carburanti e dei lubrificanti per veicoli privati, scesi del 2,5%. I trasporti aerei passeggeri hanno subito una diminuzione più marcata, pari al 14,3%, mentre il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne ha visto scendere i costi del 3,7%. L’eccezione nel settore è rappresentata dal trasporto passeggeri su rotaia, che invece è aumentato dello 0,6%. Le comunicazioni hanno fatto segnare un calo dello 0,7%, contribuendo a contenere la pressione sui prezzi complessivi.
Variazioni nei costi di abitazione, acqua, energia e combustibili
I prezzi legati all’abitazione e ai servizi essenziali sono diminuiti dello 0,6%. Nello specifico, l’energia elettrica ha subito un calo dell’1,1%, mentre il gas ha registrato una riduzione più consistente, pari al 2,2%. Nonostante questa tendenza negativa, gli affitti reali dell’abitazione principale hanno invece mostrato un aumento dello 0,4%, indicando una leggera pressione al rialzo nel mercato immobiliare residenziale.
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Fluttuazioni nel comparto alimentare e bevande
Nel settore alimentare e delle bevande si osserva un aumento generale dello 0,8%. I rincari riguardano in particolare pesci e prodotti ittici ma anche caffè, tè e cacao, che hanno registrato un’impennata del 2,7%. Al contrario, il prezzo di latte, formaggi e uova è sceso dello 0,4%, così come zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi . Tra le bevande alcoliche, si segnalano incrementi sia nei vini che negli alcolici , andando a spingere leggermente verso l’alto i costi complessivi del settore.
Movimenti nei costi dei servizi ricettivi, arredamento e abbigliamento
I servizi ricettivi e di ristorazione hanno messo a segno un aumento dello 0,9%, contribuendo così all’incremento dell’indice in altri settori della spesa. Anche mobili, articoli e servizi per la casa sono cresciuti dello 0,3%, e il comparto abbigliamento e calzature ha registrato un modesto rialzo dello 0,2%. Questi dati evidenziano una leggera tendenza al rialzo nei beni e servizi legati al consumo quotidiano e alla vita domestica.
Gli elementi di variazione nell’indice dei prezzi al consumo ad Ancona a maggio riflettono un quadro di prezzi generalmente stabili, ma con differenze importanti tra settori. I cali nei trasporti e nell’energia hanno bilanciato i rincari nel comparto alimentare e nei servizi, mantenendo l’inflazione a un livello contenuto.