Un confronto importante ha riunito a rocca pietore rappresentanti delle amministrazioni, consorzi e operatori turistici. L’obiettivo era mettere a punto strategie condivise per il turismo nell’area delle dolomiti bellunesi, valorizzando le peculiarità di ogni territorio e favorendo una crescita coordinata. Nel corso dell’incontro, organizzato dalla DMO Dolomiti Bellunesi, si è discusso anche del lancio di una nuova piattaforma digitale dedicata agli operatori del settore.
Il ruolo della dmo dolomiti bellunesi nell’evoluzione del turismo locale
La DMO Dolomiti Bellunesi ha promosso l’incontro a rocca pietore per assicurare un dialogo costante tra enti pubblici e privati. L’organizzazione lavora per definire indicatori chiari che guidino le scelte turistiche, tenendo conto delle caratteristiche uniche di ogni costa, paesino o vallata. Il suo impegno si concentra sul coordinamento tra consorzi e operatori, in modo da stabilire linee comuni e accordi funzionali alla crescita di tutta la provincia.
Un approccio mirato al territorio
Questo tipo di approccio facilita interventi mirati e rinforza l’identità turistica del territorio. Non si tratta solo di promuovere più visitatori ma di distribuire opportunità e investimenti in maniera equilibrata. Si mira a costruire un’offerta che sappia attrarre diverse tipologie di vacanzieri, dalla famiglia all’appassionato di sport in montagna, offrendo esperienze variegate senza perdere di vista i valori delle dolomiti.
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La partecipazione del sindaco valerio davare e il dialogo con gli operatori
Presenti all’incontro anche amministratori come il sindaco di rocca pietore, valerio davare. Per lui è stato un momento utile per confrontarsi direttamente con realtà turistiche sia limitrofe che più distanti. Ha sottolineato l’importanza di una strategia condivisa che rispetti le differenze territoriali, sapendo al contempo creare un sistema turistico compatto e riconoscibile.
L’impegno per una collaborazione attiva
Davare ha ribadito l’impegno dell’amministrazione a seguire da vicino le attività della DMO, ma ha anche evidenziato quanto sia cruciale la presenza attiva degli operatori turistici nelle varie fasi di sviluppo. Il sindaco ha ricordato che solo mantenendo vivo il dialogo e la collaborazione tra pubblico e privato si possono disegnare progetti che rispondano davvero alle esigenze della provincia e delle singole comunità.
Il nuovo portale b2b della dmo come strumento di supporto alle imprese
Tra i temi principali dell’incontro c’è stata la presentazione di un nuovo sito web dedicato alle imprese turistiche locali: una piattaforma B2B pensata per facilitare l’accesso a informazioni aggiornate e servizi di supporto. Il portale mira a migliorare la comunicazione tra le diverse realtà, semplificando tempistiche e modalità di confronto.
Facilità di accesso e rete collaborativa
Le imprese del turismo bellunese possono trovare nel sito risorse utili per organizzare l’offerta, partecipare a iniziative comuni e condividere eventi. L’idea è quella di creare un ambiente digitale dove possa nascere una rete collaborativa tra operatori, consorzi e enti pubblici, con un impatto concreto sulla programmazione turistica.
Questo strumento rafforza le possibilità di crescita e innova anche la modalità di coinvolgimento degli stakeholder, superando le barriere tradizionali di informazione e promozione. Nel contempo, rende più agevole aggiornarsi sulle novità legislative e sui bandi a favore del turismo locale.
Prospettive e ora della collaborazione tra pubblico e privato nelle dolomiti bellunesi
L’incontro conferma la volontà di progettare il turismo in modo coordinato nel territorio delle dolomiti bellunesi, valorizzando le diverse peculiarità di ogni comune e realtà turistica. La sinergia tra amministrazioni, consorzi e operatori appare indispensabile per trovare soluzioni concrete e agire con tempi rapidi.
Le strategie condivise e gli strumenti digitali appena introdotti rappresentano un passo avanti per la provincia di belluno. La presenza diretta degli operatori e un dialogo costante con le istituzioni locali sono la chiave per trasformare le idee in azioni efficaci. Le prossime mosse riguarderanno un monitoraggio puntuale delle iniziative avviate e un coinvolgimento più ampio dei soggetti interessati.
Così si gettano le basi per un futuro pellegrinaggio turistico più integrato, capace di sostenere l’economia e di offrire un’esperienza autentica ai visitatori sulle dolomiti bellunesi.