Nella sede dell’Unione dei Comuni dell’Appennino reggiano, una schiera di sindaci si è riunita per discutere delle potenzialità turistiche della montagna emiliana. Questo incontro, che ha visto la partecipazione di rappresentanti di Destinazione Turistica Emilia , ha avuto come obiettivo principale quello di coordinare progetti e attività per promuovere in modo sinergico le bellezze e le opportunità turistiche dell’area.
Partecipanti e obiettivi dell’incontro
Presenti al tavolo di lavoro importanti personalità locali: il Presidente di DTE, Simone Fornasari, e il Direttore Pierangelo Romersi, accolti dal Presidente dell’Unione e sindaco di Castelnovo Monti, Emanuele Ferrari, insieme all’assessore al turismo e sindaco di Ventasso, Enrico Ferretti, che ricopre anche il ruolo di consigliere di DTE. La delegazione era completata dal sindaco di Carpineti, Giuseppe Ruggi, e dal vicesindaco di Toano, Roberto Zanini.
L’incontro è stato caratterizzato da un dialogo proattivo, volto a fare il punto sulle progettualità comuni riguardanti il turismo, che rappresenta un aspetto cruciale per l’economia e la valorizzazione del territorio. Ferretti ha messo in evidenza l’importanza di strutturare un sistema coordinato per la promozione turistica, specialmente con l’approccio incentrato sul turismo sportivo, un settore che sta acquisendo sempre più rilevanza per l’Appennino reggiano.
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Turismo sportivo e eventi in programma
Durante la riunione, un punto chiave del dibattito è stato lo sport come motorino di sviluppo turistico. Tra le manifestazioni previste, spicca l’arrivo del Giro d’Italia a Castelnovo Monti, un evento che richiamerà ciclisti e appassionati da ogni angolo del Paese e contribuirà a dare visibilità al territorio. Questo tipo di eventi non solo attraggono turisti, ma favoriscono anche la scoperta di sport e stili di vita salutari tra i residenti.
Nel corso dell’incontro, i partecipanti hanno anche visitato l’ufficio informazione e accoglienza turistica dell’Appennino reggiano, che funziona in coordinamento con i dieci comuni dell’area. Tale sportello rappresenta un modello innovativo, essendo il primo IAT digitale nella regione. Questo strumento è fondamentale per fornire informazioni ottimali ai visitatori e facilitare la loro esperienza in un territorio ricco di storia, natura e tradizioni.
Reti e collaborazioni per la promozione
L’incontro ha avuto una valenza tecnica che ha dato sostegno a un ulteriore rafforzamento della rete tra gli enti del turismo. La promozione degli eventi sportivi, e non solo, è stata esaminata con attenzione, considerando la capacità del territorio di unire diverse esperienze e risorse. Ferrari ha sottolineato che la promozione del turismo deve sapersi intrecciare con la valorizzazione delle eccellenze locali.
Nell’ottica di un turismo sostenibile, l’attenzione si è focalizzata anche su ambiti come l’ambiente e gli stili di vita salutari, che possono contribuire alla qualità della vita nella comunità e alla valorizzazione del territorio. Inoltre, il volontariato sociale e l’associazionismo sportivo e culturale giocano un ruolo fondamentale nel promuovere la cultura dell’Appennino, creando legami forti e un senso di appartenenza tra i cittadini.
I sindaci e i rappresentanti di DTE hanno concordato su un approccio inclusivo, invitando tutti i cittadini a partecipare attivamente nella promozione e nelle attività di valorizzazione del territorio. Un esempio significativo di tale coinvolgimento è l’impegno dei singoli cittadini, i veri testimoni di una cultura e uno stile di vita che abbracciano il patrimonio dell’Appennino. In questo modo, si gettano le basi per un turismo consapevole e rispettoso, capace di portare benefici a tutta la comunità.